Validità APE

Normativa Europea, Nazionale e Regionale sulla classificazione e certificazione energetica degli edifici, accreditamento tecnici, ecc.

Moderatore: Edilclima

Rispondi
Kosimo78
Messaggi: 17
Iscritto il: gio set 03, 2020 08:31

Validità APE

Messaggio da Kosimo78 »

Buongiorno ragazzi, una informazione sulla validità dell'APE.
Ieri tra colleghi era nata una diatriba sulla sua scadenza qualora l'impianto termico non fosse in regola con la manutenzione e il controllo fumi.
Le tesi sulla validità sono:

1) limitata al 31 dicembre dell’anno successivo a quello della prima scadenza non rispettata (quindi dell'ultima manutenzione/controllo);
2) limitata al 31 dicembre dell’anno successivo a quello di presentazione dell'APE.

Sapreste darmi chiarimenti in merito sull'interpretazione corretta?

Grazi emille per la vostra disponibilità, gentilezza e pazienza.
boba74
Messaggi: 4000
Iscritto il: mar mag 26, 2020 15:16

Re: Validità APE

Messaggio da boba74 »

Io ragiono in modo pragmatico....
Anche se l'APE ha una durata naturale di 10 anni, in realtà l'APE valido "ti serve" solo al momento in cui fai una compravendita o un contratto di affitto, ossia in pochi e sporadici istanti su un tempo di 10 anni.
Metti il caso che viene fatto l'APE a scopo compravendita o affitto o dopo lavori, ecc... e che l'anno dopo il proprietario si dimentica di fare la prova fumi alla caldaia... oppure (caso più tipico) già quando l'APE viene fatto l'edificio non è in regola con le manutenzioni, che succede?
Secondo me un bel NULLA: nel senso che non è che appena "scade" il bollino blu arriva un funzionario a bussare alla tua porta dicendoti che l'APE non è più valido, e non verrà neppure il 2 gennaio dell'anno successivo l'emissione o dell'anno in corso (data della presunta scadenza forzata dell'APE).

E se io dopo un altro anno "mi ricordo" di far fare nuovamente la prova fumi regolarizzando la mia posizione, allora l'APE "riprende validità"? Beh, certo che sì, dato che nessun atto ufficiale me lo ha effettivamente annullato, quindi se mi rimetto in regola con l'impianto nessuno potrà mai venirmi a dire che il mio APE era scaduto, o che è rimasto scaduto per un certo lasso di tempo.
Quindi se dopo un anno vado a rivendere l'appartamento o a rinnovare il contratto di affitto, mi ritroverò un APE magicamente valido e potrò usarlo come se nulla fosse fino alla naturale scadenza dei 10 anni.
Allora uno potrebbe dire: beh, ma se quando vai a rifare il contratto di affitto non sei in regola con la prova fumi? Qui casca l'asino, perchè tu DEVI essere in regola per legge con la prova fumi. 8)
Quindi non è una questione di validità dell'APE, ma di regolarità delle manutenzioni periodiche.
A mio avviso (sempre detto), questa della scadenza anticipata dell'APE il 31 dicembre dell'anno successivo è una "c***ta pazzesca", un tentativo fuori luogo di ricordare alle persone di fare regolarmente le manutenzioni, molto probabilmente dovuto all'incapacità dello stato di eseguire gli accertamenti direttamente.
Dico fuori luogo perchè se anche mi scade l'APE non c'è una "sanzione" che mi viene applicata se l'APE è scaduto, è come avere il passaporto scaduto: non devi rinnovarlo per forza a meno che non ti serva per andare all'estero, e qui è lo stesso.
L'APE allegato alla compravendita o al contratto d'affitto deve essere valido in quel momento, ma potrebbe scadere benissimo il giorno dopo e se anche ti dicono: guarda che se ti scade lo devi rinnovare, se non lo fai non succede nulla di nulla, lo rifarai quando rivendi la casa o devi affittarla di nuovo.
E questo vale per la naturale scadenza, figuriamoci per una scadenza "fittizia" che è comprovata solo dalla mancanza di manutenzione: chi lo sa che non stai facendo manutenzione? L'unico che potrebbe (e dovrebbe) saperlo è l'ente incaricato dei controlli sugli impianti, che al limite ti sanzionerà per non aver fatto la manutenzione, ma non certo perchè hai l'APE scaduto.
Insomma, questo APE rischia di essere un entità "quantistica" che è contemporaneamente scaduto e non scaduto... come il gatto di Shroedinger... :lol:

Morale della storia: che scadenza metto quando faccio un APE in cui magari non c'è libretto o i controlli non sono in regola?
Risposta: 10 anni.
Perchè io sono il certificatore, non "il controllore" degli impianti, allo stesso modo in cui non sono responsabile della presenza di eventuali abusi edilizi o catastali che io dovessi rilevare in sede di sopralluogo.

Inoltre, sussite un altro problemuccio: se come data di scadenza ci metto 31 dicembre 2020 (o 2021) e domani il proprietario fa la prova dei fumi la data indicata a quel punto sarebbe erronea....
paolo m
Messaggi: 543
Iscritto il: sab ott 03, 2009 11:41

Re: Validità APE

Messaggio da paolo m »

La risposta corretta si trova al comma 5 dell'articolo 6 dl Dlgs 192/05:

5. L'attestato di prestazione energetica di cui al comma 1 ha una validita' temporale massima di dieci anni a partire dal suo rilascio
ed e' aggiornato a ogni intervento di ristrutturazione o riqualificazione che modifichi la classe energetica dell'edificio o
dell'unita' immobiliare. La validita' temporale massima e' subordinata al rispetto delle prescrizioni per le operazioni di
controllo di efficienza energetica dei sistemi tecnici dell'edificio, in particolare per gli impianti termici, comprese le eventuali
necessita' di adeguamento, previste dai regolamenti di cui al decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 74, e al decreto
del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 75 ((e dalle disposizioni del decreto di cui all'articolo 4, comma 1-quater)). Nel
caso di mancato rispetto di dette disposizioni, l'attestato di prestazione energetica decade il 31 dicembre dell'anno successivo a
quello in cui e' prevista la prima scadenza non rispettata per le predette operazioni di controllo di efficienza energetica. A tali
fini, i libretti di impianto previsti dai decreti di cui all'articolo 4, comma 1, lettera b), sono allegati, in originale o in copia,
all'attestato di prestazione energetica.
Kosimo78
Messaggi: 17
Iscritto il: gio set 03, 2020 08:31

Re: Validità APE

Messaggio da Kosimo78 »

boba74 ha scritto: ven set 04, 2020 14:58 Io ragiono in modo pragmatico....
Anche se l'APE ha una durata naturale di 10 anni, in realtà l'APE valido "ti serve" solo al momento in cui fai una compravendita o un contratto di affitto, ossia in pochi e sporadici istanti su un tempo di 10 anni.
Metti il caso che viene fatto l'APE a scopo compravendita o affitto o dopo lavori, ecc... e che l'anno dopo il proprietario si dimentica di fare la prova fumi alla caldaia... oppure (caso più tipico) già quando l'APE viene fatto l'edificio non è in regola con le manutenzioni, che succede?
Secondo me un bel NULLA: nel senso che non è che appena "scade" il bollino blu arriva un funzionario a bussare alla tua porta dicendoti che l'APE non è più valido, e non verrà neppure il 2 gennaio dell'anno successivo l'emissione o dell'anno in corso (data della presunta scadenza forzata dell'APE).
Il problema sussiste quando nel deposito online ti richiedono espressamente il certificato attestante l'avvenuta manutenzione e controllo fumi... e qui scatta il problema: cosa deposito, la manutenzione di dieci anni fa (quindi abbondantemente scaduta) e l'APE acon validità 10 anni? Così facendo da noi non lo accettano!
Kosimo78
Messaggi: 17
Iscritto il: gio set 03, 2020 08:31

Re: Validità APE

Messaggio da Kosimo78 »

paolo m ha scritto: ven set 04, 2020 15:06 La risposta corretta si trova al comma 5 dell'articolo 6 dl Dlgs 192/05:

5. L'attestato di prestazione energetica di cui al comma 1 ha una validita' temporale massima di dieci anni a partire dal suo rilascio
ed e' aggiornato a ogni intervento di ristrutturazione o riqualificazione che modifichi la classe energetica dell'edificio o
dell'unita' immobiliare. La validita' temporale massima e' subordinata al rispetto delle prescrizioni per le operazioni di
controllo di efficienza energetica dei sistemi tecnici dell'edificio, in particolare per gli impianti termici, comprese le eventuali
necessita' di adeguamento, previste dai regolamenti di cui al decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 74, e al decreto
del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 75 ((e dalle disposizioni del decreto di cui all'articolo 4, comma 1-quater)). Nel
caso di mancato rispetto di dette disposizioni, l'attestato di prestazione energetica decade il 31 dicembre dell'anno successivo a
quello in cui e' prevista la prima scadenza non rispettata per le predette operazioni di controllo di efficienza energetica. A tali
fini, i libretti di impianto previsti dai decreti di cui all'articolo 4, comma 1, lettera b), sono allegati, in originale o in copia,
all'attestato di prestazione energetica.


Quindi deduco che la validità del 31 dicembre debba riferirsi alle manutenzioni/controlli, giusto?

Ma qui mi sorge un dubbio: se l'ultima manutenzione risale ad esempio al 2010 e faccio l'APE oggi (2020) questo dovrebbe essere valido fino al 31 dicembre 2011 (in riferimento alla "prima scadenza non rispettata per le predette operazioni di controllo di efficienza energetica")... il che è contraddittorio!
paolo m
Messaggi: 543
Iscritto il: sab ott 03, 2009 11:41

Re: Validità APE

Messaggio da paolo m »

Non so in quale regione operi. In Lombardia non è possibile produrre l'APE nel caso non risulti in regola la manutenzione dell'impianto termico. L'unica eccezione è il caso di assenza di allacciamento alla rete del gas. L'APE mantiene l'idoneità decennale se il mancato rispetto delle manutenzioni riguarda un impianto non allacciato.
boba74
Messaggi: 4000
Iscritto il: mar mag 26, 2020 15:16

Re: Validità APE

Messaggio da boba74 »

[Modalità avvocato del diavolo: ON]
Scusate, ma non capisco dove stia il problema, nel senso che vi siete risposti da soli:
1-Se c'è un sistema di registrazione APE che richiede espressamente che l'impianto sia in regola con il catasto energetico (ad esempio con inserimento di codice), allora in tal caso il problema della scadenza non si pone, perchè se l'impianto è in regola la scadenza è 10 anni, se non è in regola non si può proprio emettere l'APE...
2-Se nel deposito on line richiedono il certificato dell'avvenuta manutenzione, allora ricadiamo nel punto sopra (mica puoi allegare un verbale scaduto :roll: ).

La mia risposta è "generale", valida in quelle regioni in cui non devi allegare nulla o in cui ancora è possibile lasciare in bianco il campo del codice catasto: in quel caso si mette 10 anni, e poi l'APE scadrà prima se i controlli non vengono effettuati, o sarà "già scaduto" se non sono effettuati da anni, ma non vedo cosa ci possiamo fare noi, anche perchè in questo caso non appena si dovessero poi regolarizzare i controlli la scadenza dovrebbe comunque essere ripristinata a 10 anni, e quindi se avessimo inserito una data diversa costringeremmo l'APE a una scadenza prematura.

Insomma: se non c'è alcuna "comunicazione" tra l'organismo che gestisce gli APE e quello deputato ai controlli, perché dovremmo essere noi a "inventarci" la data di scadenza?

[Modalità avvocato del diavolo: OFF]
sergiob
Messaggi: 230
Iscritto il: mar apr 10, 2012 09:27

Re: Validità APE

Messaggio da sergiob »

In veneto non è possibile inserire l'APE senza i codici del libretto d'impianto. Molte volte però ci sono i codici ma il libretto non è regolare. Dati mancanti oppure ultima manutenzione obbligatoria non eseguita. Mi è capitato anche di trovare dei libretti pro forma, con solo l'intestazione del responsabile e nessun dato all'interno.
Secondo me se manca il volume riscaldato ma i controlli sono in regola ci può stare... è una dimenticanza che non pesa più di tanto.
Però, il libretto senza le manutenzioni in regola, cambia le carte in tavola. Quelli pro forma non ne parliamo, sarebbero da denuncia.

A questo punto la domanda è: un eventuale controllo dell'APE comporterebbe anche il controllo della regolarità del libretto d'impianto?
Se così fosse, il certificatore avrebbe l'obbligo di segnalare la difformità del libretto e dare la giusta scadenza.
Se invece all'ente che controlla basta che ci siano i codici, probabilmente anche i certificatori sono esenti dal controllare l'effettiva regolarità del libretto.
boba74
Messaggi: 4000
Iscritto il: mar mag 26, 2020 15:16

Re: Validità APE

Messaggio da boba74 »

sergiob ha scritto: mer set 09, 2020 09:51
A questo punto la domanda è: un eventuale controllo dell'APE comporterebbe anche il controllo della regolarità del libretto d'impianto?
Se così fosse, il certificatore avrebbe l'obbligo di segnalare la difformità del libretto e dare la giusta scadenza.
Se invece all'ente che controlla basta che ci siano i codici, probabilmente anche i certificatori sono esenti dal controllare l'effettiva regolarità del libretto.
Ma dove sta scritto che il certificatore ha tale obbligo??? Non siamo controllori, non siamo pagati per esserlo.
Poi ti giro la frittata: se inserisci la data 31 dicembre 2021 perchè vedi che i controlli non sono in regola, e il giorno dopo l'utente si mette in regola che fai? Vai a cambiare la data? Glielo lasci scadere ugualmente così poi lui ti viene a cercare per farselo rifare a gratis? :roll:
sergiob
Messaggi: 230
Iscritto il: mar apr 10, 2012 09:27

Re: Validità APE

Messaggio da sergiob »

boba74 ha scritto: mer set 09, 2020 15:55
sergiob ha scritto: mer set 09, 2020 09:51
A questo punto la domanda è: un eventuale controllo dell'APE comporterebbe anche il controllo della regolarità del libretto d'impianto?
Se così fosse, il certificatore avrebbe l'obbligo di segnalare la difformità del libretto e dare la giusta scadenza.
Se invece all'ente che controlla basta che ci siano i codici, probabilmente anche i certificatori sono esenti dal controllare l'effettiva regolarità del libretto.
Ma dove sta scritto che il certificatore ha tale obbligo??? Non siamo controllori, non siamo pagati per esserlo.
Poi ti giro la frittata: se inserisci la data 31 dicembre 2021 perchè vedi che i controlli non sono in regola, e il giorno dopo l'utente si mette in regola che fai? Vai a cambiare la data? Glielo lasci scadere ugualmente così poi lui ti viene a cercare per farselo rifare a gratis? :roll:
No... in veneto nemmeno si può cambiare la data. La scadenza è 10 anni e punto.
Però dico che sarebbe da segnalare nell'apposito spazio.

Cioè, per capirci, ad un corso al mio collegio mi hanno addirittura detto che dobbiamo segnalare eventuali difformità e farle sistemare.

Comunque, se siamo pagati a chi controllo non frega una mazza...
boba74
Messaggi: 4000
Iscritto il: mar mag 26, 2020 15:16

Re: Validità APE

Messaggio da boba74 »

sergiob ha scritto: mer set 09, 2020 17:10
boba74 ha scritto: mer set 09, 2020 15:55
sergiob ha scritto: mer set 09, 2020 09:51
A questo punto la domanda è: un eventuale controllo dell'APE comporterebbe anche il controllo della regolarità del libretto d'impianto?
Se così fosse, il certificatore avrebbe l'obbligo di segnalare la difformità del libretto e dare la giusta scadenza.
Se invece all'ente che controlla basta che ci siano i codici, probabilmente anche i certificatori sono esenti dal controllare l'effettiva regolarità del libretto.
Ma dove sta scritto che il certificatore ha tale obbligo??? Non siamo controllori, non siamo pagati per esserlo.
Poi ti giro la frittata: se inserisci la data 31 dicembre 2021 perchè vedi che i controlli non sono in regola, e il giorno dopo l'utente si mette in regola che fai? Vai a cambiare la data? Glielo lasci scadere ugualmente così poi lui ti viene a cercare per farselo rifare a gratis? :roll:
No... in veneto nemmeno si può cambiare la data. La scadenza è 10 anni e punto.
Però dico che sarebbe da segnalare nell'apposito spazio.

Cioè, per capirci, ad un corso al mio collegio mi hanno addirittura detto che dobbiamo segnalare eventuali difformità e farle sistemare.

Comunque, se siamo pagati a chi controllo non frega una mazza...
Ecco appunto, in Veneto il problema della domanda non si pone, perchè non è possibile inserire una scadenza diversa dai 10 anni, e idem in Emilia Romagna.
Il massimo che si può fare sarà scrivere sulle note dell'APE le eventuali difformità.
Rispondi