EDILCLIMA

Buongiorno,
sono alle prese col calcolo del fattore di conversione di energia primaria relativo ad una rete di teleriscaldamento. Fra i vari impianti di produzione di calore allacciati alla rete emerge una caldaia che potrebbe essere alimentata a biometano generato dall'upgrade del biogas prodotto dalla digestione anaerobica della FORSU (frazione organica dei rifiuti).
Il mio dubbio è come associare il biometano alle categorie di vettori energetici presenti in Tab.1 dell'allegato 1 del Decreto interministeriale del 26/06/2015 (Gas Naturale? Biomasse liquide e gassose?) e quindi derivarne i relativi fattori di conversione in energia primaria.

Vi ringrazio

di sicuro non gas naturale; casomai il dubbio potrebbe essere tra biomasse gassose e trattamento rifiuti, ma propenderei per la prima.

Grazie giotisi per la risposta.
Anche io penso sia più assimilabile ad una biomassa gassosa, però speravo ci fosse qualche riferimento normativo o un caso di specie che chiarisse questo aspetto (anche se, essendo un argomento relativamente nuovo, la vedo difficile)