Buongiorno avrei da farvi un quesito.
Io ho consegnato una legge 10 per una ristrutturazione di un fabbricato ad uso civile abitazione costitiuito da 12 U.I. su 2 piani con sup. utile totale sotto i 1000m2, quindi ho fatto le verifiche secondo l'art. 3 comma 2, lettera c), numero 1) ristrutturazioni totali o parziali e manutenzione straordinaria dell'involucro edilizio (Sutile<1000m2); per problemi di spese è stata fatta una variante della D.I.A. utilizzando i soliti volumi della concessione modificando peò molti materiali, divisori interni, solai tetto ec.. e anche le varie divisioni tra le varie U.I.; inoltre è stato creato un piano sottotetto, infatti prima il primo piano era a tutt'altezza fino al tetto adesso invece è a 2,70 m con sopra il sottotetto...
Premetto che utilizzo Mc4 come programma, secondo voi devo consegnare anche una variante della Legge 10(io non credo)?
creando un nuovo progetto e andando a inserire il piano sottotetto e modificando le divisioni interne, oppure ai fine della legge basta controllare che le trasmittanze delle nuove strutture inserite vadano ad rispettare l'allegato L? E quindi a fine lavori asseverare la coretta esecuzione dei lavori secondo la Legge 10 consegnata all'inizio...?!?
Inoltre secondo voi è necessaria solo la predisposizione per il solare oppure no?
Il fabbricato è in Toscana...
Grazie a tutti in anticipo...
Legge 10 dopo variante
Moderatore: Edilclima
Per rivedere intendi modificare le divisioni interne aggiugere il sottotetto e cambiare i materiali....!!!lucarave ha scritto:Io penso (lo farei) che devi rivedere la Legge 10 visto che in termini termici è cambiato molto (strutture e volumi)
Per i pannelli solari si è in attesa dei decreti per cui è buona norma la predisposizione (almeno)
Queste modifiche secondo te poi vanno tradotte in una legge 10 modificata da consegnare in comune insieme all'asseverazione......
Non avendo chiuso la precedente Dia, e quindi ottenuto l'aglibilità secondo il progetto originale, la variante fa parte integrante della prima autorizzazione, ed avento variato in modo sostanziale le struttre disperdenti e gli impianti, devi redigere una nuova legge 10 per tutte le unità.
L'ipotesi che tu proponi di asseverare, alla fine dei lavori, che le opere sono conformi alla legge 10 originaria, è un azzardo.
gfrank
L'ipotesi che tu proponi di asseverare, alla fine dei lavori, che le opere sono conformi alla legge 10 originaria, è un azzardo.
gfrank
Io non voglio asseverare la legge 10 consegnata per prima poichè sarebbe sbagliato, ma penso che dovrei rimodificare la legge 10 come da Dia ultima e consegnarlo a fine lavori....gfrank ha scritto:Non avendo chiuso la precedente Dia, e quindi ottenuto l'aglibilità secondo il progetto originale, la variante fa parte integrante della prima autorizzazione, ed avento variato in modo sostanziale le struttre disperdenti e gli impianti, devi redigere una nuova legge 10 per tutte le unità.
L'ipotesi che tu proponi di asseverare, alla fine dei lavori, che le opere sono conformi alla legge 10 originaria, è un azzardo.
gfrank
Come la pensate.....Mattesan ha scritto:Io non voglio asseverare la legge 10 consegnata per prima poichè sarebbe sbagliato, ma penso che dovrei rimodificare la legge 10 come da Dia ultima e consegnarlo a fine lavori....gfrank ha scritto:Non avendo chiuso la precedente Dia, e quindi ottenuto l'aglibilità secondo il progetto originale, la variante fa parte integrante della prima autorizzazione, ed avento variato in modo sostanziale le struttre disperdenti e gli impianti, devi redigere una nuova legge 10 per tutte le unità.
L'ipotesi che tu proponi di asseverare, alla fine dei lavori, che le opere sono conformi alla legge 10 originaria, è un azzardo.
gfrank
In attesa dei decreti attuativi, alla fine si rimanda all'allegato I:Mattesan ha scritto:Come la pensate.....Mattesan ha scritto:Io non voglio asseverare la legge 10 consegnata per prima poichè sarebbe sbagliato, ma penso che dovrei rimodificare la legge 10 come da Dia ultima e consegnarlo a fine lavori....gfrank ha scritto:Non avendo chiuso la precedente Dia, e quindi ottenuto l'aglibilità secondo il progetto originale, la variante fa parte integrante della prima autorizzazione, ed avento variato in modo sostanziale le struttre disperdenti e gli impianti, devi redigere una nuova legge 10 per tutte le unità.
L'ipotesi che tu proponi di asseverare, alla fine dei lavori, che le opere sono conformi alla legge 10 originaria, è un azzardo.
gfrank
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15. Il progettista dovrà inserire i calcoli e le verifiche previste dal presente allegato
nella relazione attestante la rispondenza alle prescrizioni per il contenimento del
consumo di energia degli edifici e relativi impianti termici, che, ai sensi dell'art. 28,
comma 1 della legge 9 gennaio 1991, n. 10, il proprietario dell'edificio, o chi ne ha
titolo, deve depositare presso le amministrazioni competenti secondo le disposizioni
vigenti, in doppia copia, insieme alla denuncia dell'inizio dei lavori relativi alle opere di
cui agli articoli 25 e 26 della stessa legge.
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quindi all'inizio, non alla fine. Nel tuo caso all'inizio dei lavori della variante
gfrank