Edificio nuovo ed edificio di riferimento 2020

Normativa Europea, Nazionale e Regionale sulla classificazione e certificazione energetica degli edifici, accreditamento tecnici, ecc.

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fall365
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Iscritto il: gio feb 25, 2016 11:20

Edificio nuovo ed edificio di riferimento 2020

Messaggio da fall365 »

Buongiorno a tutti,
mi sono un attimo perso sugli edifici di riferimento.

Leggo all'appendice del DM requisiti minimi che l''edificio di riferimento 2019-2020, in base al quale si determinano le classi energetiche, ha le trasmittanze definite in tabella e gli impianti effettivamente presenti con però rendimenti di utilizzazione e generazione da tabella con riferimento al 2019-2020.

Invece, l'edificio "nuovo" (se non ho capito male) è la stessa cosa dell'edificio di riferimento con però i limiti attuali (ovvero quelli previsti al 2015).

Quando eseguo il calcolo con edifici dotati solo di riscaldamento e acs, tutto bene: come mi aspetto, l'edificio di riferimento al 2019-2020 ha (tra le altre cose) un valore di Epgl,nren un po' più restrittivo di quello al 2015, come è normale che sia, essendo le trasmittanze più basse.

Quello che non riesco a capire è quello che accade quando vado ad inserire il valore della climatizzazione estiva, unitamente al relativo impianto.

In questo caso, ho valori (per citare un esempio) del tipo:

EDIFICIO REALE
EPgl,nren = 184,36

EDIFICIO DI RIFERIMENTO
EPgl,nren = 80,48

EDIFICIO DI RIFERIMENTO STANDARD 2019-2020
EPgl,nren = 165,08

Così che l'edificio se nuovo va naturalmente in classe A3.

La mia domanda è: come fa l'edificio di riferimento (ovvero con limiti al 2015) ad essere più performante di quello di riferimento standard (con limiti al 2019-2020)?

La soluzione può essere forse nel punto:

"Si evidenzia che ai fini della determinazione dei requisiti costruttivi di cui al decreto requisiti minimi, l’edificio di riferimento si considera dotato degli stessi impianti di produzione di energia dell’edificio reale. Differentemente, ai fini del calcolo dell’indice EPgl,nren,rif,standard (2019/21) per la classificazione dell’edificio, esso si considera dotato degli impianti standard di cui alla Tabella 1, escludendo quindi gli eventuali impianti a fonti rinnovabili presenti nell’edificio reale."

Che la componente rinnovabile dell'energia elettrica usata dalla pdc possa causare la situazione esposta?
Però mi sembra strano: si parla di "impianti a fonti rinnovabili" non di "componente rinnovabile di impianti tradizionali"...non riesco a capire.
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