L'ultima del CENED...

Normativa Europea, Nazionale e Regionale sulla classificazione e certificazione energetica degli edifici, accreditamento tecnici, ecc.

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tigers
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L'ultima del CENED...

Messaggio da tigers »

OK, IMHO siamo a livelli da barzelletta, non sanno piu' nemmeno loro quello che scrivono, cmq vi espongo e ditemi la vostra, magari sono io che sbaglio.

Caso: abitazione unica (catastalmente e' UNA SOLA unita' immobiliare) pero' dotata di due caldaie (una serve i primi 3 piani e l'ultima solo il quarto piano).
Non so perche' sia cosi', forse in previsione di una FUTURA divisione, forse perche' mi hanno sbofonchiato qualcosa in merito ad acqua calda che non sarebbe mai arrivata fin lassu'. In ogni caso, affari loro.

Sulle prime sono perplesso e penso: servono due ACE. Poi controllo il catasto e l'abitazione e' unica, quindi mi convinco che non serve. Siccome pero' ormai il dubbio mi e' venuto scrivo al CENED, che mi risponde che servono DUE ACE (!).

A me puo' anche stare bene, pero' a questo punto mi chiedo: in un capannone con 8 Robur (caso vero) devo fare 8 ACE?!?! E riferiti allo stesso locale!?!?! Cosa metto, 8 volte le stesse dispersioni?

E poi come faccio? Apro 8 pratiche tutte riferite allo stesso edificio? Quindi ho un edificio solo con piu' ACE a lui riferiti? Vi pare possibile?

Oppure ancora: abitazione riscaldata con Gazelle di potenza totale >15 kW ergo fanno impianto ergo serve ACE. Se ho 8 gazelle in 8 stanze cosa faccio? 8 ACE!??!? E se in una stanza ne ho 2? 2 ACE uno per stanza?!?

Ormai e' ufficiale: il CENED E' NEL PALLONE.
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ilverga
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Re: L'ultima del CENED...

Messaggio da ilverga »

tigers ha scritto:OK, IMHO siamo a livelli da barzelletta, non sanno piu' nemmeno loro quello che scrivono, cmq vi espongo e ditemi la vostra, magari sono io che sbaglio.

Caso: abitazione unica (catastalmente e' UNA SOLA unita' immobiliare) pero' dotata di due caldaie (una serve i primi 3 piani e l'ultima solo il quarto piano).
Non so perche' sia cosi', forse in previsione di una FUTURA divisione, forse perche' mi hanno sbofonchiato qualcosa in merito ad acqua calda che non sarebbe mai arrivata fin lassu'. In ogni caso, affari loro.

Sulle prime sono perplesso e penso: servono due ACE. Poi controllo il catasto e l'abitazione e' unica, quindi mi convinco che non serve. Siccome pero' ormai il dubbio mi e' venuto scrivo al CENED, che mi risponde che servono DUE ACE (!).

A me puo' anche stare bene, pero' a questo punto mi chiedo: in un capannone con 8 Robur (caso vero) devo fare 8 ACE?!?! E riferiti allo stesso locale!?!?! Cosa metto, 8 volte le stesse dispersioni?

E poi come faccio? Apro 8 pratiche tutte riferite allo stesso edificio? Quindi ho un edificio solo con piu' ACE a lui riferiti? Vi pare possibile?

Oppure ancora: abitazione riscaldata con Gazelle di potenza totale >15 kW ergo fanno impianto ergo serve ACE. Se ho 8 gazelle in 8 stanze cosa faccio? 8 ACE!??!? E se in una stanza ne ho 2? 2 ACE uno per stanza?!?

Ormai e' ufficiale: il CENED E' NEL PALLONE.
Tigers, carissimo...che il Cened è in pallone è chiaro ormai da molto tempo...ma mi trovi in disaccordo sulla disamina del caso specifico.
Che catastalmente sia una sola unità immobiliare deve importare poco, secondo me, al certificatore: gli impianti sono 2, sono distinti, hanno superfici disperdenti differenti e non hanno strutture in comune se non il pav/soletta tra il 3° e il 4° piano. Non trovo così assurdo il dover produrre 2 ACE...
Al contrario, 8 Robur nel medesimo edificio (industriale?) sono un unico impianto termico, ergo unico ACE.
Almeno io la vedo così...

Se poi mi dici che non dovremmo dire "io la vedo così", sono d'accordissimo con te :D :D :D
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tigers
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Messaggio da tigers »

Intendiamoci, neanche io lo trovo del tutto assurdo, tanto che il dubbio sulle prime mi era venuto.

Ma ora chiedo anche a te come al CENED: nel caso di 8 radiatori individuali in 8 stanze tu faresti 8 ACE?

Quello che mi manca e' il "confine" che distingue gli 8 impianti dall'impianto unico. Perche' 8 robur in un capannone dovrebbero essere un unico impianto e 2 caldaie in una casa no?

E se ho un capannone diviso in due stanze, con 4 robur ciascuna, quanti ACE faccio?
E se ho un capannone con 8 robur (quindi unico impianto anche secondo te) e poi ci tirano una tramezza diventano 2 impianti e quindi devo sdoppiare l'ACE?

Secondo me e' una cosa da pensare bene perche' o ci danno un limite o in pratica per ogni ACE bisogna chiedere a loro, e siccome sono nel pallone...
il_conte
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Messaggio da il_conte »

Stavolta sono abbastanza d'accordo con il CENED.
Tutto sommato appartamento con caldaia fa CE a parte, secondo me.
il_conte
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Messaggio da il_conte »

tigers ha scritto: Secondo me e' una cosa da pensare bene perche' o ci danno un limite o in pratica per ogni ACE bisogna chiedere a loro, e siccome sono nel pallone...
Verissimo. Cosa definisce l'unità immobiliare? Gli estremi catastali in prima battuta. Se la stessa unità catastale ha più caldaie dovrebbe figurare come distinte.
Ci sono ovviamente i casi limite.
ES:
1. appartamento singolo con due caldaie (già capitato)
2. caldaia che serve casa e una stanza che serve da ufficio (2 o una CE?)
ecc ecc
Quali sono i limiti?
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tigers
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Messaggio da tigers »

il_conte ha scritto:
tigers ha scritto: Secondo me e' una cosa da pensare bene perche' o ci danno un limite o in pratica per ogni ACE bisogna chiedere a loro, e siccome sono nel pallone...
Verissimo. Cosa definisce l'unità immobiliare? Gli estremi catastali in prima battuta. Se la stessa unità catastale ha più caldaie dovrebbe figurare come distinte.
Ci sono ovviamente i casi limite.
ES:
1. appartamento singolo con due caldaie (già capitato)
Alla fine e' simile al mio caso dato che la casa che ho io e' unica.
2. caldaia che serve casa e una stanza che serve da ufficio (2 o una CE?)
ecc ecc
Quali sono i limiti?
Qui IMHO non ci sono dubbi: due destinazioni d'uso e quindi 2 ACE.
Sul fatto che entrambi saranno tecnicamente una cavolata sorvolerei allegramente, cosi' come sul problema di CHE dati inserire per ciascuna delle unita'.

L'altro caso classico che mi da' da pensare e' il generatore che riscalda un'unita' MA fa l'ACS per due unita' (Uffici e capannone)
il_conte
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Messaggio da il_conte »

Eh eh, qui si va troppo sul complicato.
Edilclima permette di gestire queste situazioni, CENED neanche di striscio...
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tigers
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Messaggio da tigers »

Appunto, ma considerato che per la certificazione sono obbligato ad avere il file *.cnd e quindi ad usare il SW CENED tecnicamente usciranno due certificati che sono una porcata ciascuno.
il_conte
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Messaggio da il_conte »

Temo che andrà avanti così fino alla prossima revisione del software e della legge regionale.
Sostanzialmente siamo in un periodo di prova... e altrettanto sostanzialmente ogni giorno ci troviamo di fronte a situazioni che non rientrano nel caso tipico proposto dal CENED. Mancano le linee guida perché nessuno si è curato di prepararle, la guida alla certificazione sul sito punta a un PDF inesistente, probabilmente i geni in regione sono convinti che tutto il panorama impiantistico lombardo sia costituito da villette singole termoautonome con generatore a gas...
La settimana scorsa, per aggiungere un altro caso, ho visitato una casa con riscaldamento a legna ma senza produzione ACS (è una casa usata solo d'estate). Vogliono la pratica di detrazione per i pannelli solari, ma io come procedo nel calcolo?!?!?!?
Semplice, altra relazione-porcata....
jerryluis
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Messaggio da jerryluis »

il_conte ha scritto:Temo che andrà avanti così fino alla prossima revisione del software e della legge regionale.
Sostanzialmente siamo in un periodo di prova... e altrettanto sostanzialmente ogni giorno ci troviamo di fronte a situazioni che non rientrano nel caso tipico proposto dal CENED. Mancano le linee guida perché nessuno si è curato di prepararle, la guida alla certificazione sul sito punta a un PDF inesistente, probabilmente i geni in regione sono convinti che tutto il panorama impiantistico lombardo sia costituito da villette singole termoautonome con generatore a gas...
La settimana scorsa, per aggiungere un altro caso, ho visitato una casa con riscaldamento a legna ma senza produzione ACS (è una casa usata solo d'estate). Vogliono la pratica di detrazione per i pannelli solari, ma io come procedo nel calcolo?!?!?!?
Semplice, altra relazione-porcata....
Condivido quanto dici, non riesco a spiegarmi come mai nessuna associazione abbia iniziato a richiedere risarcimento danni alla regione Lombardia! stanno uscendo dei dati assolutissimamente non veritieri per moltissime situazioni. Si stanno attribuendo carattere di pregio o dclassamento con conseguente valore economico all'immobile immeritati.
Per i Comuni che vogliano far riferimento alle classi energetiche dell'edificio ciò significa la guerra tra utenti (se hanno una caldaia a pellets con casa degli anni 50) avranno diritto ad ogni incentivo perchè questi sono in classe A indipendentemente dall'involucro anche senza finestre ma con i vuoti!!

Per me la regione con la sua voglia di boria in questi mesi ha creato una danno economico alla collettività, mi auguro che si avviino un po' di cause di risarcimento danni..

Questo signori è l'esempio emblematico di quello che in gergo si può definire "LAVORARE CON IL POSTERIORE"!!
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