nella valutazione all'interno di un APE della redditività di un investimento di efficientamento energetico, dal calcolo del risparmio di energia primaria (in kWh/m2anno, o in kWh/anno se lo si vuole estendere a tutta la superficie dell'edificio oggetto di calcolo), con il potere calorifico del combustibile utilizzato, si arriva al risparmio annuo di unità di combustibile, che per il relativo costo, ti da il risparmio in termini economici.
Scusate forse la mia ignoranza: ma perchè per il teleriscaldamento si considera un potere calorifico pari a 1, e invece per l'elettricità pari a circa 2.22 come fattore di conversione da energia primaria a energia "di combustibile"?
valutazione investimento
Moderatore: Edilclima