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rielaborazione APE da contestare

Inviato: mar nov 11, 2014 00:39
da zappa
Buonasera a tutti
alcuni inquilini di un condominio i cui appartamenti, al termine della costruzione (anno 2011), sono stati valutati in classe A, ritengono di avere sufficienti ragioni per dubitare della veridicità di tale classificazione, ed intendono incaricarmi della redazione di nuovi APE, da utilizzare eventualmente in sede di contenzioso nei confronti del costruttore.
A rigor di logica mi sembrerebbe legittima la facoltà, da parte del proprietario, di richiedere un nuovo APE o per lo meno un confronto che fugasse eventuali dubbi, ma in tal caso si aprirebbero scenari che non saprei come gestire, dal momento che non può esistere un immobile con due APE/ACE, che oltretutto va depositato in Regione.

Mi pongo alcune domande:

1) A vostro parere è praticabile una tale procedura? Intendo dire, è teoricamente, legalmente possibile invalidare un ACE sostituendolo con un altro, recante risultati e classe difformi?

2) Quale articolo/norma di legge regolamenta un caso del genere e quali sono le procedure da implementare?

3) Nel caso in cui tale procedimento fosse consentito dalla legge, considerato che ad oggi la normativa tecnica alla base del calcolo è in parte diversa da quella vigente all'epoca della prima certificazione (aggiornamento UNI TS 11300, contributo rinnovabili...) a vostro parere andrebbe redatto un nuovo APE attuale, o nel caso in esame ( ed anche in vista del possibile uso in sede di contenzioso...) sarebbe più opportuno produrre un Certificato (ACE) come se lo si dovesse redigere all'epoca dell ACE contestato?

4) Avrebbe senso la redazione di un APE 'non ufficiale' , quindi da non invisre in Regione, inquadrato cioè solo come elaborato tecnico di confronto con un eventuale ACE /APE di dubbia veridicità?

Spero di non essere stato troppo sibillino, ringrazio chiunque volesse aiutarmi ad inquadrare meglio il problema.

Re: rielaborazione APE da contestare

Inviato: mar nov 11, 2014 09:10
da NoNickName
A mio parere una diagnosi energetica estemporanea è effettuabile anche se non scaturisce in un APE.
E senzaltro un professionista abilitato può effettuare consulenze (tuttalpiù dovrai concordare con il tuo cliente se "ora per allora", cioè secondo le regole in vigore al momento dell'emissione dell'APE originale).
Inoltre, il magistrato può senzaltro invalidare un APE fraudolento, tuttavia in questo caso tu diventeresti consulente di parte, e il tribunale credo che chiederà una terza diagnosi ad un CTU.

Re: rielaborazione APE da contestare

Inviato: mar nov 11, 2014 09:54
da Mimmo_510859D
Certo che lo puoi fare. Solo che, nell'ipotesi che effettivamente il precedente APE fosse mendace, il tuo rimarrà un semplice documento (quindi niente di non ufficiale) che riportata i risultati di un calcolo energetico effettuato da un tecnico abilitato. Almeno fino a quando il vecchio documento verrà annullato. Che poi c'è anche da dire che, sotto questo aspetto, tutto dipende da regione a regione: da me, se mandassi per una stessa unità immobiliare più APE credo che nessuno se ne accorgerebbe.

Re: rielaborazione APE da contestare

Inviato: mar nov 11, 2014 14:25
da L'Enzo
certamente puoi procedere, non c'è nessuna necessità di registrarlo in Comune/Regione per fare un semplice contraddittorio-verifica, confronterai i tuoi risultati con i precedente e valuterete il da farsi.

A mio parere il vero problema è: hai a disposizione tutti i documenti progettuali, certificazioni, L.10 dichiarazioni e verifiche direttore lavori ecc che ha per forza dovuto avere l'altro tecnico?

Re: rielaborazione APE da contestare

Inviato: mar nov 11, 2014 14:42
da zappa
Vi ringrazio per gli interventi.
Ovviamente ho chiesto tale documentazione come imprescindibile input per poter procedere con la verifica...
Riterrei inoltre, come anche è stato detto qui, dover procedere con il calcolo secondo le disposizioni vigenti all' emissione degli ACE originari.

Re: rielaborazione APE da contestare

Inviato: mer nov 12, 2014 14:56
da henry
Secondo me non è necessario redarre un'altro ape al momento, potrebbe bastare il report che ti vieni riportato dal programma dopo aver effettuato i calcoli da confrontare con l'ape già redatto (in un primo momento). Visto che potrebbero andare in contenzioso mi farei fornire schede dei serramenti, schede della caldaia e con l'aiuto di una termocamera valuterei i ponti termici e dispersioni della muratura.

A me è successo di rinunciare a fare delle ape per una richiesta di agibilità che mi risultavano in classe E, fatte da un altro collega (tramite agenzia immobiliare) sono apparse magicamente in classe B quindi è possibilissimo che ci sia qualcosa che non va !!