NOSTRA PARCELLA

Normativa Europea, Nazionale e Regionale sulla classificazione e certificazione energetica degli edifici, accreditamento tecnici, ecc.

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ASTRO
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NOSTRA PARCELLA

Messaggio da ASTRO »

Indagine : quanti euri socondo voi dobbiamo prendere per redigere AQE ?
jerryluis
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Re: NOSTRA PARCELLA

Messaggio da jerryluis »

ASTRO ha scritto:Indagine : quanti euri socondo voi dobbiamo prendere per redigere AQE ?
Tantissimi se dobbiamo farla secondo le regole della professionalità!! considera il tuo compeso per almeno 4 progetti di massima dai quali fare la valutazione economica dei consigli per i futuri interventi, più diagnosi e varie altre valutazioni, se hai usato strumentazione (termocamera, termoflussimetro) ecc..

Pochi se dobbiamo preparare un foglio cut/paste...

In sostanza visto che i legislatori hanno voluto scaricare sui professionisti la responsabilità civile e penale della propria ineffcienza, prima ci paghino di conseguenza altrimenti possiamo fare anche solo i progetti con le sacre regole della buona tecnica!! (non sto dicendo che lavoriamo alla carlona, questo lo lascio affermare ad altri e se ne assumino anch ele responsabilità!!)

Lasciamo pure fare i certificati a chi si "regala", lui si assume comunque la responsabilità penale e civile di quello che dice, poi noi possiamo sempre perorare i nostri clienti come periti di parte, quando vediamo delle emerite cazz..te.

Prova a pensare se un privato si trova un certificato energetico che attesti la propria casa in classe G quando dai propri consumi vede che ha un fabbisogno meno della metà di quello dichiarato dal certificatore.
Qualcuno ha voluto fare il business?? bene c'è chi vuole fare il professionista con le sacre leggi della termodinamica...

Senza rancori per nessuno, solo che vogliamo lavorare seriamente..
r.gaetano fabio, genova
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Re: NOSTRA PARCELLA

Messaggio da r.gaetano fabio, genova »

ASTRO ha scritto:Indagine : quanti euri socondo voi dobbiamo prendere per redigere AQE ?
La formula base che applico è questa:
CompensoEuro=Log(VolumeLordo^0,21)*[800+(15*VolumeLordo^0,71)]
Poi caso per caso faccio delle riduzioni (ripetizione appartamenti simili, disponibilità dei disegni in autocad, ecc..), oppure degli aumenti (pratica urgente, difficoltà rilievi, cliente occasionale, ecc...)

Per un monolocale da 90m3 (circa 30m2) risultano circa 480Euro
Per un appartamento da 300m3 (circa 100m2) risultano circa 850Euro
Per un edificio da 3000m3 (circa 10 appartamenti) risultano circa 3800Euro
Per un edificio da 10.000m3 (circa 30 appartamenti) risultano circa 8500Euro

Ho visto altri metodi ma mi paiono meno adatti a gestire situazioni molto differenti
rgf
claudio
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Re: NOSTRA PARCELLA

Messaggio da claudio »

ASTRO ha scritto:Indagine : quanti euri socondo voi dobbiamo prendere per redigere AQE ?
rilancio e chiedo: qanta pecunia per certificazione energetica di nuova costruzione (con sopralluoghi e varie verifiche di cantiere e del progetto depositato, se si vogliono fare le cose in modo decente).
ciao
claudio
claudio
cielle
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Messaggio da cielle »

"Indagine : quanti euri socondo voi dobbiamo prendere per redigere AQE ?"
Mah, loro ne prendono al massimo 211 € (trovato sul web), non mi sembra un prezzo esoso:
"Informativa percorso Ecotecna per le detrazioni fiscali
ECOTECNA si obbliga con i nuovi clienti che acquistano una caldaia a condensazione e che rispettano i requisiti della legge finanziaria 2007 e suoi decreti attuativi a fornire quanto segue: 1) Assistenza telefonica e on-line gratuita, per ottenere le detrazioni fiscali, informazioni sulla compilazione della documentazione, valore legale della documentazione, modalità e tempi di presentazione della domanda per le detrazioni. 2) Rilascio gratuito dei certificati di efficienza energetica dei prodotti (caldaie e valvole). 3) Rilascio agevolato attestato qualificazione energetica dell’abitazione (equivalente alla certificazione energetica dell’edificio) e dell’informativa sui lavori eseguiti, al costo di € 47,00 per i soli clienti ECOTECNA (per gli altri utenti il costo è di € 211,00). L’attestato sarà compilato e sottoscritto da un tecnico abilitato per le certificazioni energetiche. I prezzi sono esclusi di eventuali spese integrative, che possono sussistere solo per ulteriori servizi su esplicita richiesta del cliente
Il percorso Ecotecna per le detrazioni fiscali copre tutta l’italia è sarà valido fino al momento utile per la presentazione delle domande, esclusi i giorni festivi e i periodi di ferie.
Ai clienti che desiderano l’attestato di qualificazione energetica Ecotecna richiederà la documentazione e i rilievi, eseguiti dal proprietario dell’abitazione e/o dal tecnico di fiducia, che attestino l’effettiva installazione dei prodotti e le caratteristiche dell’abitazione, dopo la ricezione della documentazione (anche via mail) sarà possibile procedere al rilascio dell’attestato di qualificazione energetica.
"
jerryluis
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Messaggio da jerryluis »

cielle ha scritto:"Indagine : quanti euri socondo voi dobbiamo prendere per redigere AQE ?"
Mah, loro ne prendono al massimo 211 € (trovato sul web), non mi sembra un prezzo esoso:
"Informativa percorso Ecotecna per le detrazioni fiscali
ECOTECNA si obbliga con i nuovi clienti che acquistano una caldaia a condensazione e che rispettano i requisiti della legge finanziaria 2007 e suoi decreti attuativi a fornire quanto segue: 1) Assistenza telefonica e on-line gratuita, per ottenere le detrazioni fiscali, informazioni sulla compilazione della documentazione, valore legale della documentazione, modalità e tempi di presentazione della domanda per le detrazioni. 2) Rilascio gratuito dei certificati di efficienza energetica dei prodotti (caldaie e valvole). 3) Rilascio agevolato attestato qualificazione energetica dell’abitazione (equivalente alla certificazione energetica dell’edificio) e dell’informativa sui lavori eseguiti, al costo di € 47,00 per i soli clienti ECOTECNA (per gli altri utenti il costo è di € 211,00). L’attestato sarà compilato e sottoscritto da un tecnico abilitato per le certificazioni energetiche. I prezzi sono esclusi di eventuali spese integrative, che possono sussistere solo per ulteriori servizi su esplicita richiesta del cliente
Il percorso Ecotecna per le detrazioni fiscali copre tutta l’italia è sarà valido fino al momento utile per la presentazione delle domande, esclusi i giorni festivi e i periodi di ferie.
Ai clienti che desiderano l’attestato di qualificazione energetica Ecotecna richiederà la documentazione e i rilievi, eseguiti dal proprietario dell’abitazione e/o dal tecnico di fiducia, che attestino l’effettiva installazione dei prodotti e le caratteristiche dell’abitazione, dopo la ricezione della documentazione (anche via mail) sarà possibile procedere al rilascio dell’attestato di qualificazione energetica.
"
Scusa puoi girarci il link che almeno gli diamo da certificicare tutti i nostri clienti?
Permettimi, ma se tali soggetti possono permettersi di "svendersi" ad onorari inferiori a quelli di un normale dipendente, di un operaio forse c'è qualcosa che non torna...

Considerando sempre l'assunzione di responsabilità!

Se ci dai i riferimenti ci fai un grosso piacere, perchè riduciamo gli oneri per i nostri clienti e possiamo progettare con maggiore tranquillità! :wink:

P.S. trovato...

Guarda caso si trova in provincia di Caserta, non è per razzismo, ma gira che rigira certe situazioni deprecabili sono sempre nel meridione ...
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Messaggio da eliobono »

jerryluis ha scritto:
cielle ha scritto:"Indagine : quanti euri socondo voi dobbiamo prendere per redigere AQE ?"
Mah, loro ne prendono al massimo 211 € (trovato sul web), non mi sembra un prezzo esoso.[/i] "
Scusa puoi girarci il link che almeno gli diamo da certificicare tutti i nostri clienti?
Permettimi, ma se tali soggetti possono permettersi di "svendersi" ad onorari inferiori a quelli di un normale dipendente, di un operaio forse c'è qualcosa che non torna...

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Magari!!!!! Io vivo al nord che più nord non si può. Sapessi che mafia che c'è. Non girano con la lupara ma sono molto più pericolosi in giacca e caravatta....
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Re: NOSTRA PARCELLA

Messaggio da SuperP »

jerryluis ha scritto: Prova a pensare se un privato si trova un certificato energetico che attesti la propria casa in classe G quando dai propri consumi vede che ha un fabbisogno meno della metà di quello dichiarato dal certificatore..
Se il certificatore ha seguito la procedura, che fare?? Causa ai punti energia??

LA CERTIFICAZIONE DA' CONSUMI STANDARD,SECONDO UNA PROCEDURA STANDART, CON UN EDIFICIO ABITATO DA UTENTI STANDARD...
:?: I miei corsi e libri su involucro, termotecnica e VMC https://www.paolosavoia.com/corso-online
:?: Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
:!: Linkedin https://www.linkedin.com/in/paolo-savoia-320b1458/
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Re: NOSTRA PARCELLA

Messaggio da eliobono »

SuperP ha scritto:
jerryluis ha scritto: Prova a pensare se un privato si trova un certificato energetico che attesti la propria casa in classe G quando dai propri consumi vede che ha un fabbisogno meno della metà di quello dichiarato dal certificatore..
Se il certificatore ha seguito la procedura, che fare?? Causa ai punti energia??

LA CERTIFICAZIONE DA' CONSUMI STANDARD,SECONDO UNA PROCEDURA STANDART, CON UN EDIFICIO ABITATO DA UTENTI STANDARD...
Ottima osservazione SuperP, la ripetibiltà dei risultati deve essere certa. Ma rimngono ancora molti punti contorti ed inaccettabili. A parte l'obbligo di utilizzare un Software con moltissime lacune, rimangono sempre le problematiche dovute a decine di Regolamenti diversi Regione per Regione, l'abilitazione alla certificazione di tecnici incompetenti, ed il più eclatante, quello di impedire a chi ha redatto il progetto di fare la Certificazione Energetica!!!!!! Lo ripeto anche quì, la Regione Lombardia HA CONFUSO IL CERTIFICATORE CON IL VERIFICATORE!!!!!!!
Lavorare è meno noioso che divertirsi.
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Re: NOSTRA PARCELLA

Messaggio da jerryluis »

SuperP ha scritto:
jerryluis ha scritto: Prova a pensare se un privato si trova un certificato energetico che attesti la propria casa in classe G quando dai propri consumi vede che ha un fabbisogno meno della metà di quello dichiarato dal certificatore..
Se il certificatore ha seguito la procedura, che fare?? Causa ai punti energia??

LA CERTIFICAZIONE DA' CONSUMI STANDARD,SECONDO UNA PROCEDURA STANDART, CON UN EDIFICIO ABITATO DA UTENTI STANDARD...
Perfetto!! concordo che la procedura è uno standard però bisogna fare un po' di chiarezza sul ruolo del certificato, cioè che funzione ha e sulla informativa in esso contenuta..

Per alcuni passi è anche in contrasto con le norme UNI europee!! come possiamo stare tranquilli con questo approccio??

I consigli che vanno indicati devono avere un'utilità? devono dare un messaggio posistivo per ridurre l'inquinamento e le spese? avete provato a sostituire una caldaia a condensazione con un generatore a legna cosa succede alla classe dell'abitazione?

Domanda con il loro metodo che di diagnosi energetica non è neanche lontanamente parente.. (implementazione tramite sw cened) devo proporre a tutti la sostituzione con generatore a legna, pellets, cippato?

Si è perso il ruolo della diagnosi che deve precedere la realizzazioen di qualsiasi opera a risparmio energetico con quelal di un certificato che attesti il raggiungimento di un obiettivo o la realizzazione di qualcosa! In regione hanno fatto un miscuglio di tutto...
SuperP
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Re: NOSTRA PARCELLA

Messaggio da SuperP »

jerryluis ha scritto: Perfetto!! concordo che la procedura è uno standard però bisogna fare un po' di chiarezza sul ruolo del certificato, cioè che funzione ha e sulla informativa in esso contenuta..
Si è perso il ruolo della diagnosi che deve precedere la realizzazioen di qualsiasi opera a risparmio energetico con quelal di un certificato che attesti il raggiungimento di un obiettivo o la realizzazione di qualcosa! In regione hanno fatto un miscuglio di tutto...
Sul metodo CENED e sul suo ACE possiamo parlarne tanto, e io di certo non avrei belle parole, ma se io certificatore ho usato correttamente la procedura e il sw spara cazzate, di certo io certificatore non ho alcuna responsabilità ne civile ne penale!
:?: I miei corsi e libri su involucro, termotecnica e VMC https://www.paolosavoia.com/corso-online
:?: Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
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Re: NOSTRA PARCELLA

Messaggio da engel_eagle »

SuperP ha scritto:
jerryluis ha scritto: Perfetto!! concordo che la procedura è uno standard però bisogna fare un po' di chiarezza sul ruolo del certificato, cioè che funzione ha e sulla informativa in esso contenuta..
Si è perso il ruolo della diagnosi che deve precedere la realizzazioen di qualsiasi opera a risparmio energetico con quelal di un certificato che attesti il raggiungimento di un obiettivo o la realizzazione di qualcosa! In regione hanno fatto un miscuglio di tutto...
Sul metodo CENED e sul suo ACE possiamo parlarne tanto, e io di certo non avrei belle parole, ma se io certificatore ho usato correttamente la procedura e il sw spara cazzate, di certo io certificatore non ho alcuna responsabilità ne civile ne penale!
Scusate, voi come fate a inserire i dati di fabbrica del serramentista con tanto di certificato oppure i dati della parete opaca che vi siete calcolati? Per non usar brutte parole...questo software è da urlo!...tanto vale fare le diagnosi energetiche e lasciar fare le certificazioni agli altri! :wink:
Libero professionista! Professionista si, ma libero no!
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tigers
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Re: NOSTRA PARCELLA

Messaggio da tigers »

SuperP ha scritto:
Sul metodo CENED e sul suo ACE possiamo parlarne tanto, e io di certo non avrei belle parole, ma se io certificatore ho usato correttamente la procedura e il sw spara cazzate, di certo io certificatore non ho alcuna responsabilità ne civile ne penale!
Uhm, mah, chissa'...
Cmq a parte questo, aggiungo il VERO problema: qui si da' per scontato che si sappia bene come applicare la procedura, che sapete meglio di me, in alcune cose non e' proprio chiara se non addirittura lacunosa.

Faccio un esempio? Ad oggi gli edifici E.8 nella procedura ufficialmente non sono previsti, non c'e' metodo di calcolo ne' per il ricambio d'aria ne' per l'ACS. Ne discende che qualunque cosa io faccia sto interpretando.
E perlomeno adesso il SW li prevede, quindi l'indirizzo deve essere considerato unitario, ma vi pongo il mio caso: E.8 certificato ai primi di settembre, quando non esistevano dati. Concordo col CENED di usare 0,5 V/h per i ricambi d'aria, faccio l'ACE ma non posso fare l'iscrizione perche' il SW non produce il file cnd.
Ora la nuova versione del SW propone valori diversi per i ricambi, e io che faccio? Lo cambio a mano? Cambio l'ACE gia' fatto?
eliobono
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Messaggio da eliobono »

Stiamo pagando l'avventata fuga in avanti di alcune Regioni, in primis la Lombardia. Speriamo che si torni al più presto alla normativa nazionale, le Regioni devono solo preoccuparsi di farle applicare e di controllarle. E basta con stupidi decentramenti che creano solo disguidi, nuove clientele con aumento faraonico dei costi amministrativi a carico dei cittadini. Altro che abbassamento di tasse, potrebbero anche acbbassare l'Irpef del 20 % ma se si continua di questo passo quello che deve sborsare il cittadino sarà sempre più insostenibile. SEMPLIFICARE SI PUO', ED ALLO STESSO TEMPO MIGLIORARE LE PRESTAZIONI OFFERTE AI CITTADINI, MA QUELLA CHE STIAMO PERCORRENDO E' LA STRADA OPPOSTA!!!! Ad esclusivo vantaggio dei furbi e dei servi del potere. RIBELLIAMOCI ALLL'INFINITO GIOCO CHE I POLITICI DI OGNI ORIENTAMENTO STANNO PORTANDO AVANTI!!!! FACCIAMO SENTIRE LA NOSTRA VOCE!!!!
Lavorare è meno noioso che divertirsi.
Charles Baudelaire
ingmb
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Re: NOSTRA PARCELLA

Messaggio da ingmb »

engel_eagle ha scritto:
Scusate, voi come fate a inserire i dati di fabbrica del serramentista con tanto di certificato oppure i dati della parete opaca che vi siete calcolati? Per non usar brutte parole...questo software è da urlo!...tanto vale fare le diagnosi energetiche e lasciar fare le certificazioni agli altri! :wink:
Nel CENED puoi inserire le trasmittanze sia di elementi opachi che di vetri e telai
giuseppe64
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Messaggio da giuseppe64 »

jerryluis ha scritto:
Guarda caso si trova in provincia di Caserta, non è per razzismo, ma gira che rigira certe situazioni deprecabili sono sempre nel meridione ...
gira che rigira, anche in un forum serio e scientificamente avanzato come questo si devono leggere certe bossiate assurde.
Ma che OO però co ste storie
jerryluis
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Messaggio da jerryluis »

giuseppe64 ha scritto:
jerryluis ha scritto:
Guarda caso si trova in provincia di Caserta, non è per razzismo, ma gira che rigira certe situazioni deprecabili sono sempre nel meridione ...
gira che rigira, anche in un forum serio e scientificamente avanzato come questo si devono leggere certe bossiate assurde.
Ma che OO però co ste storie
Va bene hai ragione, ma il giorno stesso che ho letto questo post mi sono trovato una persona che mi chiedeva di seguirgli i lavori per una casa che doveva acquistare per ristrutturare in quella provincia.

Ad ogni domanda sulla documentazione tecnica, la nuova legislazione (311) mi rispondeva con un sorriso a 48 denti... e la seguente affermazione... "CAPISCI AMME, QUA DA NOI NON SERVE, MENO SANNO E MEGLIO E'..."

Sai dopo alcune sparate risultano incontenibili... :) :)
engel_eagle
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Messaggio da engel_eagle »

jerryluis ha scritto:
cielle ha scritto:"Indagine : quanti euri socondo voi dobbiamo prendere per redigere AQE ?"
Mah, loro ne prendono al massimo 211 € (trovato sul web), non mi sembra un prezzo esoso:
"Informativa percorso Ecotecna per le detrazioni fiscali
ECOTECNA si obbliga con i nuovi clienti che acquistano una caldaia a condensazione e che rispettano i requisiti della legge finanziaria 2007 e suoi decreti attuativi a fornire quanto segue: 1) Assistenza telefonica e on-line gratuita, per ottenere le detrazioni fiscali, informazioni sulla compilazione della documentazione, valore legale della documentazione, modalità e tempi di presentazione della domanda per le detrazioni. 2) Rilascio gratuito dei certificati di efficienza energetica dei prodotti (caldaie e valvole). 3) Rilascio agevolato attestato qualificazione energetica dell’abitazione (equivalente alla certificazione energetica dell’edificio) e dell’informativa sui lavori eseguiti, al costo di € 47,00 per i soli clienti ECOTECNA (per gli altri utenti il costo è di € 211,00). L’attestato sarà compilato e sottoscritto da un tecnico abilitato per le certificazioni energetiche. I prezzi sono esclusi di eventuali spese integrative, che possono sussistere solo per ulteriori servizi su esplicita richiesta del cliente
Il percorso Ecotecna per le detrazioni fiscali copre tutta l’italia è sarà valido fino al momento utile per la presentazione delle domande, esclusi i giorni festivi e i periodi di ferie.
Ai clienti che desiderano l’attestato di qualificazione energetica Ecotecna richiederà la documentazione e i rilievi, eseguiti dal proprietario dell’abitazione e/o dal tecnico di fiducia, che attestino l’effettiva installazione dei prodotti e le caratteristiche dell’abitazione, dopo la ricezione della documentazione (anche via mail) sarà possibile procedere al rilascio dell’attestato di qualificazione energetica.
"
Scusa puoi girarci il link che almeno gli diamo da certificicare tutti i nostri clienti?
Permettimi, ma se tali soggetti possono permettersi di "svendersi" ad onorari inferiori a quelli di un normale dipendente, di un operaio forse c'è qualcosa che non torna...

Considerando sempre l'assunzione di responsabilità!

Se ci dai i riferimenti ci fai un grosso piacere, perchè riduciamo gli oneri per i nostri clienti e possiamo progettare con maggiore tranquillità! :wink:

P.S. trovato...

Guarda caso si trova in provincia di Caserta, non è per razzismo, ma gira che rigira certe situazioni deprecabili sono sempre nel meridione ...
Torna tutto se ci pensi...questa ditta riserva il prezzo stracciato...solo a chi cambia la caldaia! Se ci pensi non è un buon prezzo! Guadagnano tantissimo sulla caldaia e potrebbero anche svendersi a costo zero tanto non cambia, il mercato lo stanno sputtanando ugualmente!!! Buon lavoro!
Libero professionista! Professionista si, ma libero no!
studio17
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Messaggio da studio17 »

...[/quote]

Torna tutto se ci pensi...questa ditta riserva il prezzo stracciato...solo a chi cambia la caldaia! Se ci pensi non è un buon prezzo! Guadagnano tantissimo sulla caldaia e potrebbero anche svendersi a costo zero tanto non cambia, il mercato lo stanno sputtanando ugualmente!!! Buon lavoro![/quote]

Se è per questo anche a Scandicci (Firenze) la società distributrice del gas metano (Consiag) ti cambiano la caldaia e ti fanno la pratica......è chiaro che loro la pratica te la possono fare anche gratis........
stimp
eliobono
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Messaggio da eliobono »

[/quote]Se è per questo anche a Scandicci (Firenze) la società distributrice del gas metano (Consiag) ti cambiano la caldaia e ti fanno la pratica......è chiaro che loro la pratica te la possono fare anche gratis........[/quote]

Se poi fanno lavorare i praticanti gratis hanno anche dei costi zero. Se fossimo una categporia organizzata faremmo pressione sul Governo perchè intervenga. Non ci vorrebbe molto ad impedire a produttori e distributori di eseguire queste pratiche. Ma sembra che chi, ben pagato, ci dovrebbe rappresentatare, i Collegi, si dedichino esclusivamenti agli interessi di pochi amici..... Vedi l'elenco dei Certificatori abilitati in Lombardia, i primi sono tutti presidenti di Collegio & company....
Lavorare è meno noioso che divertirsi.
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jerryluis
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Messaggio da jerryluis »

eliobono ha scritto:
Se poi fanno lavorare i praticanti gratis hanno anche dei costi zero. Se fossimo una categporia organizzata faremmo pressione sul Governo perchè intervenga. Non ci vorrebbe molto ad impedire a produttori e distributori di eseguire queste pratiche. Ma sembra che chi, ben pagato, ci dovrebbe rappresentatare, i Collegi, si dedichino esclusivamenti agli interessi di pochi amici..... Vedi l'elenco dei Certificatori abilitati in Lombardia, i primi sono tutti presidenti di Collegio & company....
L'ultima sparata te la potevi evitare.. i primi iscritti sono quelli che per primi hanno presentato la loro richiesta.. spesso ciò ha coinciso con collegi aperti nel periodo estivo.

Se poi come vediamo la cosa è stata ingestita dal cened, per cui ti trovi dei nominatiti con dati parziali tipo caselle "ND"
tipo non è stao gestito u elenco per provincie ovvero manca un database, il macello è stato fatto in periodo di ferie, non te le parendere con gli ordini...
La responsabilità è integralmente a carico della Regione...

Per me poi gli ordini professionali stanno contando come il 2 di picche a briscola fiori con questo governo...

Per me stanno equiparando il servizio di progettazione a quello del servizio di un caffè al bar.. Se gli appalti pubblici sono basati sul criterio del prezzo una ragione c'è. Se identificare un marchio è ritenuto scorretto però il progettista deve assumersi le responsabilità prestazionali con tutta la merce che gira forse forse..

P.S. non tirar fuori la storia dei praticanti, perchè nella tua zona non sono migliaia gli studi tecnici e ti dico solo che l'allusione che hai fatto dai tuoi dati identifica 1 solo studio. Che poi sia vero o no questo non lo so visto che spesso si tratta di voci di colleghi invidiosi e neanche mi può interessare nulla.
eliobono
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Messaggio da eliobono »

jerryluis ha scritto:
eliobono ha scritto:
Se poi fanno lavorare i praticanti gratis hanno anche dei costi zero. Se fossimo una categporia organizzata faremmo pressione sul Governo perchè intervenga. Non ci vorrebbe molto ad impedire a produttori e distributori di eseguire queste pratiche. Ma sembra che chi, ben pagato, ci dovrebbe rappresentatare, i Collegi, si dedichino esclusivamenti agli interessi di pochi amici..... Vedi l'elenco dei Certificatori abilitati in Lombardia, i primi sono tutti presidenti di Collegio & company....
L'ultima sparata te la potevi evitare.. i primi iscritti sono quelli che per primi hanno presentato la loro richiesta.. spesso ciò ha coinciso con collegi aperti nel periodo estivo.

Se poi come vediamo la cosa è stata ingestita dal cened, per cui ti trovi dei nominatiti con dati parziali tipo caselle "ND"
tipo non è stao gestito u elenco per provincie ovvero manca un database, il macello è stato fatto in periodo di ferie, non te le parendere con gli ordini...
La responsabilità è integralmente a carico della Regione...

Per me poi gli ordini professionali stanno contando come il 2 di picche a briscola fiori con questo governo...

Per me stanno equiparando il servizio di progettazione a quello del servizio di un caffè al bar.. Se gli appalti pubblici sono basati sul criterio del prezzo una ragione c'è. Se identificare un marchio è ritenuto scorretto però il progettista deve assumersi le responsabilità prestazionali con tutta la merce che gira forse forse..

P.S. non tirar fuori la storia dei praticanti, perchè nella tua zona non sono migliaia gli studi tecnici e ti dico solo che l'allusione che hai fatto dai tuoi dati identifica 1 solo studio. Che poi sia vero o no questo non lo so visto che spesso si tratta di voci di colleghi invidiosi e neanche mi può interessare nulla.
L'ultima sparata tocca dei nervi scoperti. I Presidenti dei collegi prima si sono iscritti loro ed i loro amici, poi hanno informato tutti gli iscritti. Basta scorrere l'elenco per rendersene conto. Poi aprire le iscrizioni durante le ferie estive.... Sta di fatto che io a tutt'oggi non sono ancora messo in grado di operare malgrado abbia inviato subito la documentazione richiesta, ho chiamato più volte, poi finalmente mi hanno detto che era cambiato il sistema di iscrizione (ma io ho mandato la documentazione prima del cambiamento) ho poi seguito la nuova prassi, niente. Ho continuato a chiamare ed alla fine sono riuscito a farmi registrare "in diretta telefonica". Perchè l'elenco sia arrivato al n. 1092 ed il n. 857 non compaia è un altro mistero.
Caro Jerryluis, se invece di unire le nostre forze e cercare di contrastare coloro che speculano sulla nostra professione, ci mettiamo a litigare e difendere le furbate, siamo spacciati.
Buon lavoro
Lavorare è meno noioso che divertirsi.
Charles Baudelaire
giuseppe64
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Messaggio da giuseppe64 »

jerryluis ha scritto:
giuseppe64 ha scritto:
jerryluis ha scritto:
Guarda caso si trova in provincia di Caserta, non è per razzismo, ma gira che rigira certe situazioni deprecabili sono sempre nel meridione ...
gira che rigira, anche in un forum serio e scientificamente avanzato come questo si devono leggere certe bossiate assurde.
Ma che OO però co ste storie
Va bene hai ragione, ma il giorno stesso che ho letto questo post mi sono trovato una persona che mi chiedeva di seguirgli i lavori per una casa che doveva acquistare per ristrutturare in quella provincia.

Ad ogni domanda sulla documentazione tecnica, la nuova legislazione (311) mi rispondeva con un sorriso a 48 denti... e la seguente affermazione... "CAPISCI AMME, QUA DA NOI NON SERVE, MENO SANNO E MEGLIO E'..."

Sai dopo alcune sparate risultano incontenibili... :) :)

qui potremmo aprire la solita discussione inutile e dannosa, che non ce ne usciremmo più...
ti dico solo una cosa.. tutto il mondo è paese... basta leggere un po' questo stesso trhead
arkanoid
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Messaggio da arkanoid »

Chiedo una sola cosa; ma un povero disgraziato che progetta e fa il direttore di lavori pubblici quali ospedali e similari come può pensare di presentarsi al suo committente ed a fine lavori, eseguiti secondo il vigente codice degli appalti e normato pertanto in modo univoco per tutte le regioni italiane, dirgli che deve effettuare una gara di ??? per individuare il soggetto certificatore dell'opera e pagarlo con una cifra non prevista da nessun quadro economico d'intervento e non prevedibile da alcun tipo di perizia di variante (i lavori debbono essere stati conclusi).
Secondo punto un'opera come un padiglione ospedaliero di nuova realizzazione o la ristrutturazione di un reparto all'interno di un Policlinico generale di una città quale Bologna e Milano come può essere certificato quando la centrale termica e frigorifera risulta comune con altri padiglioni e non oggetto di intervento (e magari esistente da qualche decina di anni come le relative reti di distribuzione, ecc.).
jerryluis
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Messaggio da jerryluis »

arkanoid ha scritto:Chiedo una sola cosa; ma un povero disgraziato che progetta e fa il direttore di lavori pubblici quali ospedali e similari come può pensare di presentarsi al suo committente ed a fine lavori, eseguiti secondo il vigente codice degli appalti e normato pertanto in modo univoco per tutte le regioni italiane, dirgli che deve effettuare una gara di ??? per individuare il soggetto certificatore dell'opera e pagarlo con una cifra non prevista da nessun quadro economico d'intervento e non prevedibile da alcun tipo di perizia di variante (i lavori debbono essere stati conclusi).
Secondo punto un'opera come un padiglione ospedaliero di nuova realizzazione o la ristrutturazione di un reparto all'interno di un Policlinico generale di una città quale Bologna e Milano come può essere certificato quando la centrale termica e frigorifera risulta comune con altri padiglioni e non oggetto di intervento (e magari esistente da qualche decina di anni come le relative reti di distribuzione, ecc.).
dovrebbe risponderti la Regione mica noi che abbiamo le OO a velocità supersonica :D :D
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tigers
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Messaggio da tigers »

jerryluis ha scritto:
L'ultima sparata te la potevi evitare.. i primi iscritti sono quelli che per primi hanno presentato la loro richiesta.. spesso ciò ha coinciso con collegi aperti nel periodo estivo.
Non sempre: guarda bene chi e' il certificatore n.1 e ti garantisco che non puo' avere inviato prima di me: ricevuto il modulo la sera, compilato e rispedito la mattina, faccio pressing: appena chiamato per ritirarlo mandato subito la CENED.
Se poi come vediamo la cosa è stata ingestita dal cened, per cui ti trovi dei nominatiti con dati parziali tipo caselle "ND"
tipo non è stao gestito u elenco per provincie ovvero manca un database, il macello è stato fatto in periodo di ferie, non te le parendere con gli ordini...
La responsabilità è integralmente a carico della Regione...
Questo si'. Io sono 3 settimane che compaio senza il nome del paese. Gli ho scritto per la modifica ma ciccia...

Non parliamo del loro geniale sistema di password che per fortuna ora hanno modificato...
eliobono
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Messaggio da eliobono »

tigers ha scritto: Non sempre: guarda bene chi e' il certificatore n.1 e ti garantisco che non puo' avere inviato prima di me: ricevuto il modulo la sera, compilato e rispedito la mattina, faccio pressing: appena chiamato per ritirarlo mandato subito la CENED.
Se poi come vediamo la cosa è stata ingestita dal cened, per cui ti trovi dei nominatiti con dati parziali tipo caselle "ND"
tipo non è stao gestito u elenco per provincie ovvero manca un database, il macello è stato fatto in periodo di ferie, non te le parendere con gli ordini...
La responsabilità è integralmente a carico della Regione...
Questo si'. Io sono 3 settimane che compaio senza il nome del paese. Gli ho scritto per la modifica ma ciccia...

Non parliamo del loro geniale sistema di password che per fortuna ora hanno modificato...
Queste sono comunque questiponi meno importanti, danno fastidio sicuramente ma fanno parte del malcostume italico che dovrebbe pure essere superato ma non pretendiamo tanto.
Quello che è inaccettebile per un professionista serio è il dover operare con un Sw carente e dover tenere nel cassetto il proprio, nel mio caso EC, molto più avanzato e che viene da decenni di sperimentazione, completo e sperimentato da migliaia di tecnici esperti.
Altro problema quello di normative diverse Regione per Regione. Dovremmo teoricamente dotarci di decine di sw diversi ed operare con altrettanti diversi regolamenti. Altro che Europa!!!!
Poi la ciliegina sulla torta, fatto il progetto dell'isolamento e degli impianti, magari direzione lavori, che ci tocca fare? Dire al nostro cliente faticosamente acquisito di rivolgersi ad un'altro professionista per evere il Certificato Energetico!!!!!!! Le scelte energetiche le abbiamo già fatte noi durante l'iter progettuale, che senso ha un certificato rilasciato da un'altro? Se si vuole dar lavoro ai disoccupati conviene pensare a soluzioni meno insultanti ed onerose per gli operatori e per i loro clienti. Come ho sempre sostenuto, anche su questo forum pubblicando "CENED incompetenti o arroganti?" La Regione ha semplicemente confuso il CERTIFICATORE con il VERIFICATORE, questo sì persona terza che verifica, magari a campione, la correttezza dell'operato del progettista. Ma mi sempra che a questo siano delegati i comuni. Sbagliando perchè questi ultimi hanno già abbondantemente dimostrato di non volere, o non potere, eseguire questi controlli.
Rilancio l'invito ad un confronto serio, alla discussione, e continuo a pensare la necessità di un'associazione di termotecnici a livello nazionale dove tutti siano protagonisti, magari partendo prorio dalla Lombardia.
Lavorare è meno noioso che divertirsi.
Charles Baudelaire
jerryluis
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Messaggio da jerryluis »

eliobono ha scritto: Queste sono comunque questiponi meno importanti, danno fastidio sicuramente ma fanno parte del malcostume italico che dovrebbe pure essere superato ma non pretendiamo tanto.
Quello che è inaccettebile per un professionista serio è il dover operare con un Sw carente e dover tenere nel cassetto il proprio, nel mio caso EC, molto più avanzato e che viene da decenni di sperimentazione, completo e sperimentato da migliaia di tecnici esperti.
Altro problema quello di normative diverse Regione per Regione. Dovremmo teoricamente dotarci di decine di sw diversi ed operare con altrettanti diversi regolamenti. Altro che Europa!!!!
Poi la ciliegina sulla torta, fatto il progetto dell'isolamento e degli impianti, magari direzione lavori, che ci tocca fare? Dire al nostro cliente faticosamente acquisito di rivolgersi ad un'altro professionista per evere il Certificato Energetico!!!!!!! Le scelte energetiche le abbiamo già fatte noi durante l'iter progettuale, che senso ha un certificato rilasciato da un'altro? Se si vuole dar lavoro ai disoccupati conviene pensare a soluzioni meno insultanti ed onerose per gli operatori e per i loro clienti. Come ho sempre sostenuto, anche su questo forum pubblicando "CENED incompetenti o arroganti?" La Regione ha semplicemente confuso il CERTIFICATORE con il VERIFICATORE, questo sì persona terza che verifica, magari a campione, la correttezza dell'operato del progettista. Ma mi sempra che a questo siano delegati i comuni. Sbagliando perchè questi ultimi hanno già abbondantemente dimostrato di non volere, o non potere, eseguire questi controlli.
Rilancio l'invito ad un confronto serio, alla discussione, e continuo a pensare la necessità di un'associazione di termotecnici a livello nazionale dove tutti siano protagonisti, magari partendo prorio dalla Lombardia.
Il tuo sfogo in questi termini è assolutamente condiviso, e qui secondo me deve intervenire l'asscoiazione termotecnici e forse anche l'AICARR che sono le uniche associazioni di categoria terze e competenti in materia di impianti (che vadano sulle navi, nello spazio, in ambienti civili o industriali non ha nessuna importanza è sempre un bilancio energetico).

Il problema, anche se qualcuno non vuole crederci è che è stato tutto buttato in politica. Regione di centro destra da decenni si distingue per qualità ti sembra che poteva dimostrare di essere da meno di un governo di sinistra che comunque qualcosina ha combinato per il risparmio energetico?

Si torna sempre al fondamentale problema ch eper apparire è passata su tutto facendo solo casino..
eliobono
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Messaggio da eliobono »

E' una triste realtà ma non possiamo permettere alla politica di vanificare i nostri sforzi. Tocca a noi fare sentire la nostra voce verso le istituzioni indipendentemente da chi sono governate. In questo caso la Regione Lombardia, ammirevole per le intenzioni di fare meglio, sta però creando enormi problemi. Io ritengo che la mania di decentrare nel caso dell'energia sia controproducente
Lavorare è meno noioso che divertirsi.
Charles Baudelaire
AndreaS
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Iscritto il: mar mar 20, 2007 03:06

Messaggio da AndreaS »

Io guarderei le cose da un altro punto di vista.

Per me la fretta è dettata dalla incombenza delle multe che in materia verranno comminate all'Italia e la cui responsabilità con il 311 lo stato ha elegantemente cercato di affibbiare alle regioni.
Nessuna sorpresa quindi per il fatto che Lombardia e Piemonte si siano affrettate a legiferare, dato che sono tra quelle che inquinano di più.
La Lombardia ha il merito di non avere atteso gli ormai fantomatici decreti attuativi per rendere operativa la legge e si è data tempi strettissimi per mettere in piedi l'ambaradan.
La fretta ovviamente porta degli inconvenienti e, secondo me, ci vorranno un paio di anni ed anche un paio di decreti prima che le cose si stabilizzino, ma non incolperei di questi nessuno, mentre giudico positivo il fare pressioni perchè le cose vengano messe a posto.
Quanto alla confusione dei ruoli tra certificatore e verificatore sul nuovo, osservo che la posizione di comuni e regioni è che giudicando impossibile strutturarsi in modo adeguato, sarebbero ricorse ai professionisti, per poi verificare l'operato di questi ultimi.
Alzi per favore la mano chi ha visto un comune andare a fare verifiche su una legge dieci, non dico in corso d'opera, ma almeno sulla carta.
Per finire, siete proprio sicuri che la situazione attuale, in cui nessuno verifica alcunchè, se non in tribunale, sia la situazione ideale?
La mia esperienza dice di no, di progetti carta straccia e opere che neanche approssimavano le specifiche di un progetto ben fatto ne ho viste fin troppe
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