Accesso locale pompe secondo UNI 11292

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Lomby
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Accesso locale pompe secondo UNI 11292

Messaggio da Lomby »

Ho letto qualche "vecchio" post e mi sono già tolto qualche dubbio ma volevo essere + tranquillo....

Leggendo la UNI 11292 mi sembra di capire che per i locali interrrati, non essendo più possibile l'ingresso per mezzo di varchi orizzontali, devo per forza realizzare una scala di accesso di tipo rettilinea oppure a chiocciola; Se faccio una scala rettilinea per scendere a quota -3,00 mt, indicativamente ci vogliono 5,3 mt di lunghezza della scala (17 cm alzata e 30 cm di pedata) il che implica scavi aggiuntivi e realizzazione di intercapedine di accesso, con quella a chiocchiola invece contengo un pò gli spazi e i costi, a scapito della scomodità ovviamente.
Spazio di acceso alla quota di acceso al locale e porta con dimensioni indicate dalla norma. (0,8 x 2,00)

Vi rendete conto??? Diventa un'opera faraonica......

Mi verrebbe tanto da ripiegare sulle pompe sommerse anche se sono sconsigliate; qualcuno di voi le ha utilizzate?
Lomby
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Re: Accesso locale pompe secondo UNI 11292

Messaggio da Lomby »

Scusate, aggiungo:

L’altezza minima del passaggio sotto soletta e del passo della scala non deve essere minore di 2,00 m.
Esse devono comunque essere conformi alla legislazione vigente (????)

Cosa intendono per legislazione vigente??? A quale norma specifica bisogna riferirsi?
Terminus
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Re: Accesso locale pompe secondo UNI 11292

Messaggio da Terminus »

Essenso solo una norma tecnica, la UNI ti dice che, se vi sono norme legislative i materia, devi necessariamente fare riferimento ad esse, per quanto riguarda le caratteristiche delle scale e delle porte di accesso.
Cmq, non mi risulta che vi siano disposizioni specifiche a riguardo.

Concordo con te che la UNI butta un bel macigno sulle spalle dei progettisti e degli utenti, ma è pur vero che finora se ne vedevano di tutti i colori.

Per quanto riguarda le pompe sommerse: considera che stanno sott'acqua ferme per anni ed anni (anche se ogni 6 mesi qualcuno le avvia per pochi minuti), quindi è prevedibile che al momento buono (o meglio al momento cattivo) si blocchino.
Per questo la UNI EN 12845 non le vede di buon occhio, anche se non le vieta espressamente.
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