Aerazione generatori aria calda

[satchmo]

I generatori d'aria calda pensili (es. ROBUR) "stagni" da 52 kW cadauno, installati in un capannone, necessitano di aerazione permanente ai sensi del D.M. 12/4/96?
In altre parole:
1) si applica il punto 4.1.2 (che prevede S =Q x 10)?
2) si applica il punto 4.2.3 (che prevede i 3000 cmq)?

Scusate, ma a me sta aerazione non va giu'.......

Grazie

[Terminus]

Credo proprio di si.
Il DM parla di potenzialità indipendentemente dal fatto che il generatore sia stagno (tipo C) o meno.

[Andrea_Diqui]

Credo proprio di si.
Il DM parla di potenzialità indipendentemente dal fatto che il generatore sia stagno (tipo C) o meno.

quoto

[satchmo]

Di capannoni ne giro parecchi, ma di fori di aerazione per i generatori pensili credo di non averne mai visti (ed erano tutte attività 91).....ma voi li prescrivete davvero nel progetto VVF?
Essendo i generatori di tipo C, il foro di aerazione serve solo ad evacuare eventuali fughe di metano (anche se la zona atex generata dallo stelo della valvola risulta di pochi cm). Ma dove fare sto foro, se il pensile è al centro del capannone?

[Terminus]

Si se classifichi le zone, specialmente per capannoni ampi, hai sfere di qualche dm.
Come dici tu il foro serve per l'evacuazione di sacche di gas che dovessero originarsi dalla linea di alimentazione del generatore.
Ricordi cosa accadeva con la vecchia 64-2: zona classificata (non mi ricordo più la codificazione.....C3Z2?) sull'intradosso del solaio, fino all'apertura di aerazione.
Il principio è sempre valido: le aerazioni vanno fatte più in alto possibile (per il metano ovviamente), in modo da evitare sacche di gas.

[satchmo]

L'ultima CEI 31-35 prevede finalmente che, anche se non ci sono aperture permanenti, si possa far affidamento sulle infiltrazioni dei serramenti per diluire il metano ed ottenere una zona 2 trascurabile attorno alle valvole presenti dentro i locali ampi.
Resta il buco "burocratico" di 3000 cmq previsto dal D.M. 12/4/96, che serve a poco o niente.
La valutazione atex è più aderente alla realtà, ma ubi decretum maior.......vabbe' mano alla carotatrice!

[danilo2]

Mi permetto di dissentire. L'aerazione serve eccome. Non si capisce perchè se metti una caldaia in una centrale termica devi rispettare "mille" vincoli e se metti un generatore di aria calda lo puoi mettere sotto il braccio di chi lavora. E' assurdo. Almeno facciamo l'aerazione minima a filo soffitto.

[SapereLibero]

L'anomalia è che un generatore a camera aperta ha bisogno di una quantità d'aria comburente dall'amiente mentre uno stagno no, quindi visto il DM dice che la sezione è dimensionata a seconda della potenza è logico che l'apertura serva anche e soprattutto per l'aria comburente. I pensili stagni, non avendo bisogno di aria comburente prelevata dall'ambiente, hanno bisogno solo dell'apertura per una eventuale fuga gas, ma il DM non lo specifica quindi la sezione è comunque dimensionata in base alla potenza e con minimo 3000cmq.

[Tom Bishop]

Resta il buco "burocratico" di 3000 cmq previsto dal D.M. 12/4/96

Il limite minimo di 3000cm² vale solo per le centrali termiche. Per le installazioni nei capannoni l'apertura è S=Q x 10, senza un minimo.

[satchmo]

Ma il punto 4.5.1 del DM 12/4/96 (applicabile ai generatori pensili ad aria calda) impone l'applicazione di tutto il punto 4.2 (prima riga), quindi dovrebbe applicarsi il punto 4.2.3 che richiede i 3000 cmq.....o sbaglio?

[Tom Bishop]

L'informazione mi è stata data direttamente al Comando VVF

[Tom Bishop]

Ma il punto 4.5.1 del DM 12/4/96 (applicabile ai generatori pensili ad aria calda)

Non devi fare riferimento al punto 4.5.1 (Locali destinati esclusivamente ai generatori), ma la punto 4.5.2 (Locali di installazione destinati ad altre attività)

[satchmo]

Hai ragione, per i GAC in locali non dedicati vale S=Q x 10, senza un minimo. Grazie.