COPI - LOCALI CARICA MULETTI E CLASSIFICAZIONE ZONE PERICOLO DI ESPLOSIONE

[mmaarrccoo]

Mi riferisco ai locali ricarica muletti che si trovano praticamente sempre negli stabilimenti adibiti a logistica. Non mi occupo di ambienti/impianti con pericolo di esplosione ed avrei una domanda specifica e due generiche:

1. in una progettazione ex-novo sono alle prese con un locale da 30 postazioni di ricarica muletti posizionato sotto degli uffici (in pratica il tetto del locale è il pavimento degli uffici, ovviamente resistente al fuoco ed uffici con esodo totalmente indipendente dal lato opposto e senza comunicazioni). Secondo voi è accettabile? Mi spiego meglio: un locale muletti è potenzialmente, di per sè, un luogo con pericolo di esplosione e tale rischio va valutato e mitigato (classificazione zone, ventilazione, ecc.), tuttavia voi sareste tranquilli una volta che le valutazioni dicono che il rischio è accettabile? Oppure fareste realizzare una soletta resistente all'esplosione? Forse sto esagerando ma personalmente non mi piacerebbe lavorare la sopra...

2. Non ho mai avuto certezze riguardo cosa bisognerebbe consegnare al Comando, in fase di progetto, relativamente alle classificazioni delle zone con pericolo di esplosione. Normalmente in relazione specificavamo che in fase esecutiva sarebbe stata prodotta la classificazione (nell'ambito più generale della VDR 81/08) e che in base a quella si sarebbero eventualmente migliorate le misure di prevenzione e protezione rispetto a quelle di base che già prescrivavamo (ventilazione, mezzi antincendio, formazione, ecc.). Leggendo però il COPI in V2 non riesco a capire se in fase di progetto bisognerebbe dare la classificazione (cosa non possibile in quanto molte informazioni ancora non ci sono) o cos'altro (di fatto vengono riportati i passaggi delle norme CEI sulla classificazione delle zone). Voi come vi comportate?

3. Domanda secca: rispettare la norma CEI 21-64 consente di evitare la vera classificazione delle zone con pericolo di esplosione fatta secondo le altre norme CEI?

Grazie.

[weareblind]

1) La classificazione secondo CEI EN 62485-3 serve esattamente a declassificare il locale, che permane a maggior rischio in caso di incendio, ma non classificato ATEX. Avrai l'intorno della batteria del carrello, per mezzo metro, ancora classificata atex, il resto no. Punto 6.5.
2) Io segnalo che darò classificazione e DPE in sede di SCIA.
3) Non ho capito. La 21-64 è per l'appunto la norma che ho citato al punto 1), e a quello serve. Quali altre norme dici?

[mmaarrccoo]

1) La classificazione secondo CEI EN 62485-3 serve esattamente a declassificare il locale, che permane a maggior rischio in caso di incendio, ma non classificato ATEX. Avrai l'intorno della batteria del carrello, per mezzo metro, ancora classificata atex, il resto no. Punto 6.5.
2) Io segnalo che darò classificazione e DPE in sede di SCIA.
3) Non ho capito. La 21-64 è per l'appunto la norma che ho citato al punto 1), e a quello serve. Quali altre norme dici?

1. Insomma, tu non avresti timori a mettere uffici sopra un caricabatterie mi sembra di capire. Non potrebbe esserci un rischio residuo tale per cui... Gli uffici li non devono stare?
2. ok
3. Beh, credo che il locale si possa classificare anche con le norme CEI "classiche" tipo CEI EN 60079-10-1 (CEI 31-87), no?

Grazie.

[weareblind]

1. Insomma, tu non avresti timori a mettere uffici sopra un caricabatterie mi sembra di capire. Non potrebbe esserci un rischio residuo tale per cui... Gli uffici li non devono stare?
2. ok
3. Beh, credo che il locale si possa classificare anche con le norme CEI "classiche" tipo CEI EN 60079-10-1 (CEI 31-87), no?

1) Nessun timore. Hai apposta il dimensionamento della ventilazione. E un documento di protezione rischio contro le esplosioni. D'altra parte, haoi voglia di uffici sopra caldaie...
3) No. Appunto dicevo, ho la norma dedicata al caso specifico, non applico altro.