Porte tagliafuoco senza targhetta

[fabbretto]

Buongiorno a tutti.
Mi hanno incaricato di fare la SCIA per una attività in cui sono presenti porte antincendio prive di targhetta identificativa ma in buono stato di conservazione.
Si tratta di un bel pò di porte e il committente non vuole toccarle (anche se si tratta di porte datate).
Non ho trovato in rete circolari o altro che permettano di certificare comunque porte antincendio già installate e prive di targhetta.
Secondo vuoi come si può risolvere il problema?
Grazie in anticipo.

[travereticolare]

Ciao,

A memoria la UNI 11473 dice che le porte non identificabili tramite targhetta e/o sprovviste di altro documento che ne permetta la rintracciabilità siano da considerare non resistenti al fuoco.

Come fai ad essere sicuro che la porta installata sia effettivamente resistente al fuoco se non hai nessun documento che lo prova? che resistenza al fuoco ha? EI 30, 60, 120?

[stfire]

Concordo con travereticolare.
Porte senza targhetta non possono essere considerate, neanche da un manutentore, come porte resistenti al fuoco.
Obbligo di targhetta con Circolare 21 del MISE dal 30/04/1994 (come anche detto in qualche punto della UNI 11473)
Io personalmente non saprei come gestire porte senza targhetta. Dove le ho trovate, le ho fatte cambiare.

[spark]

Quelle porte sono regolarmente manutenute?? C'è un libretto di posa??
Se si significa che una ditta specializzata le ha riconosciute come EI e che le guarnizioni e altri componenti sono in buono stato.
Recupera il progetto approvato e vedi che REI veniva dichiarato. Poi concludi.
Se invece NON vuoi rischi, devi sostituirle.

[travereticolare]

Quelle porte sono regolarmente manutenute?? C'è un libretto di posa??
Se si significa che una ditta specializzata le ha riconosciute come EI e che le guarnizioni e altri componenti sono in buono stato.
Recupera il progetto approvato e vedi che REI veniva dichiarato. Poi concludi.
Se invece NON vuoi rischi, devi sostituirle.

Se nel progetto veniva indicato porta EI 120, fai sopralluogo e vedi una porta tagliafuoco priva di targhetta, come fai ad essere sicuro che la porta installata abbia la resistenza al fuoco richiesta? se hanno installato una EI 60? Se l'hanno sostituita?

Anche io le faccio cambiare

[Terminus]

Concordo.
Purtroppo senza targhetta la porta non ha nome e cognome e non si può risalire alle sue certificazioni.

[fabbretto]

Anche io sono del parere che quelle porte vadano sostituite, il problema è il committente (come sempre).
Purtroppo la cultura della Prevenzione Incendi, in Italia, è assente in chi gestisce le attività... pensano tutti "ma tanto gli incendi non accadono mai".

[stfire]

Anche io sono del parere che quelle porte vadano sostituite, il problema è il committente (come sempre).
Purtroppo la cultura della Prevenzione Incendi, in Italia, è assente in chi gestisce le attività... pensano tutti "ma tanto gli incendi non accadono mai".

Rifiuta l'incarico, ci guadagni sicuramente !
(p.s. Non scherzo !)

[weareblind]

Cambiare, come lo fai il DICH PROD?

[fabbretto]

Mi avete convinto!

[mmaarrccoo]

Confermo anche io come tutti, purtroppo non c'è alternativa (ormai buona parte della conformità della prevenzione incendi è su carta e, non averla, equivale in pratica a non avere le opere).

[Adriano-Enrico]

Mi trovo in una situazione consimile, con porte di cui ho l'elenco porte del produttore con la classe REI, ma non ho i dati riferiti ad ogni singola porta e queste sono senza targhette. L'attività con archivi è in possesso di CPI rilasciato dai VVF con richiamo alla porte REI di cui è stata depositata la documentazione di cui sopra, disegni con indicazione specifica delle porte REI e certificazione del professionista ( anni 1990 irca). Allo stato sono in corso delle modifiche/ammodernamenti degli archivi e interventi di protezione di biblioteca storica con impianto Novec.

Anche trascurando l'aspetto economico, secondo voi la presenza del precedente CPI e l'assenza di prescrizioni specifiche a seguito di sopralluogo VVF, potrebbe essere richiamato come riconoscimento di tali porte senza doverle sostituire?

[Terminus]

Mah, senza targhetta la porta non ha nome e cognome. Come fai ad essere certo che siano quelle che sono state autorizzate nel 1990 ?
Comunque tali porte potrebbero essere risalenti ad un momento in cui non c'era ancora l'obbligo di apporre la targhetta identificativa, che dovrebbe essere stato stabilito con il DM 14/12/1993.
Sempre che quelle porte siano correttamente manutenute e che non siano oggetto dei tuoi attuali adeguamenti. Se stai adeguando gli archivi per esempio, io sostituirei le porte tagliafuoco "senza nome" afferenti a tali archivi.

[fabbretto]

Giustissimo!

[Polpetta77]

Scusate l'ignoranza.Esistono porte da garage ( non necessariamente basculanti ma la cui apertura , es a libro, permetta l'ingresso di un auto ) EI 30 ?

[hoopes]

Mi trovo in una situazione consimile, con porte di cui ho l'elenco porte del produttore con la classe REI, ma non ho i dati riferiti ad ogni singola porta e queste sono senza targhette. L'attività con archivi è in possesso di CPI rilasciato dai VVF con richiamo alla porte REI di cui è stata depositata la documentazione di cui sopra, disegni con indicazione specifica delle porte REI e certificazione del professionista ( anni 1990 irca). Allo stato sono in corso delle modifiche/ammodernamenti degli archivi e interventi di protezione di biblioteca storica con impianto Novec.

Anche trascurando l'aspetto economico, secondo voi la presenza del precedente CPI e l'assenza di prescrizioni specifiche a seguito di sopralluogo VVF, potrebbe essere richiamato come riconoscimento di tali porte senza doverle sostituire?

secondo me la risposta è si, ma tu come tecnico ti prendi tutta la responsabilità ... vedi tu se ne vale la pena ...

[fabbretto]

Concordo, non vale proprio la pena assumersi delle responsabilità per quello che ci danno.