LOCALE CON TETTOIA - SITUAZIONE ANOMALA PER CARICHI INCENDIO E SMALTIMENTO FUMO/CALORE

[mmaarrccoo]

Mi trovo alle prese con una situazione un pò insolita (ved. immagine, in rosso ipotesi compartimenti). Ho uno stabilimento con il COPI adibito ad attività 70. In sostanza:
- il locale deposito è costituito da un locale normale ove si stocca la merce, permettendo ai camion di transitare all'interno (una volta dentro l'autista spegne il motore ed il mulettista dal fianco carica/scarica, tutto questo accade con vari mezzi in fila ed in più file all'interno del locale). In pratica i camion entrano da un lato ed escono dall'altro quando hanno finito
- i camion prima di entrare stazionano al di sotto della tettoia (che però è quindi chiusa su tre lati, nella mia ipotesi due resistenti al fuoco e uno no)
- sui fianchi della tettoia ci sono degli uffici

Per quanto riguarda la tettoia avevo pensato di compartimentarla solo lato uffici per risparmiarmi la compartimentazione lato deposito (nell'immagine ho semplificato ma ci sono più linee di transito per i camion, quindi sarebbero necessari vari portoni tagliafuoco, inoltre la parete non è corta...).

Tuttavia così facendo mi trovo alla prese con i seguenti pensieri:
1. la tettoia, chiusa su tre lati, è un locale (come da alcune definizioni recenti)? Un ambito? O cos'altro?
2. all'interno del deposito nel carico di incendio includerei anche i camion (senza merce a bordo perchè tanto rientra tutto nel totale massimo stoccabile nel deposito), e sotto la tettoia includerei invece solo i camion con la merce a bordo (prima di scaricare). Ma il compartimento antincendio dove finisce? In teoria, in assenza di separazione tagliafuoco (è un muro normale), la tettoia fa parte del deposito, tuttavia proprio perchè si parla di tettoia mi sembra un pò borderline...
3. Dalla risposta alla 2 deriva il dimensionamento degli smaltitori di fumo e calore, che sinceramente si volevano mettere solo nel locale deposito (è possibile o andrebbero anche in tettoia?). La superficie da considerare in questo caso ("A" per il COPI) quale sarebbe? Il fatto che non ci sia una compartimentazione mi fa venire il dubbio
4. Senza considerare il tema resistenza al fuoco della tettoia... Avendo solo dei mezzi in attesa si può soprassedere a dare una R o no?
5. Avere dei mezzi in attesa sotto la tettoia non da origine ad una rimessa vero? Altrimenti siamo rovinati... D'altra parte è tutto presidiato (è solo un'area di attesa, poi può darsi che l'autista vada a bersi il caffè però mi sembra diverso da una rimessa in cui i mezzi rimangono abbandonati la notte).

Cosa ne pensate?

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[weareblind]

Non è autorimessa, il carico incendio comprende il camion, il comparto lo farei finire sotto tettoia, che chiamerei locale e non tettoia, avendo 3 lati chiusi.
La struttura portante del locale - tettoia lo considererei come per il magazzino. Avesse i lati aperti, no.

[mmaarrccoo]

Però se faccio come dici tu (cioè la tettoia non è una tettoia ma fa parte del deposito) tutte le misure antincendio vanno applicate anche alla tettoia. In pratica devo (ad esempio):
- valutare lo smaltimento fumo e calore anche lì, anche se essendo totalmente aperta sul fronte quasi sicuramente si può considerare una unica grande apertura a parete che non richiederebbe aperture a soffitto
- dare resistenza al fuoco alle portanti anche lì, che però sono metalliche... E poi che carico d'incendio? Mi troverei a dover considerare compartimento unico con il deposito, con il rischio che anche la tettoia debba essere, ad esempio R 120 (visto che il carico del deposito non è trascurabile)
- senza contare rivelazione incendi, idranti, ecc. che sarebbero da prevedere anche lì.

Insomma dovrei trattare come un deposito un'area che non lo è, non sarebbe un po' troppo per un'area stazionamento mezzi?

[Terminus]

Se la parete tra tettoia e deposito non è di compartimentazione, come dice weare, il deposito ricomprende la tettoia antinstante.
Da quello che dici le dimensioni non sono certo trascurabili e sussiste anche un certo rischio di incendio per la presenza del mezzi pesanti (che ogni tanto lo scherzo di andare a fuoco lo fanno....).
Per l'evacuazione fumi puoi valutare un diverso serbatoio a copertura tra tettoia e deposito.

[mmaarrccoo]

Si, non ho precisato ma l'intero rettangolo dello stabilimento sono quasi 30.000 mq.
Insomma, per evitare di ribaltare le medesime misure antincendio del deposito anche sulla tettoia mi state suggerendo di rendere la parete di separazione antincendio... Speravo che con il COPI ci fosse qualche "accorgimento" che mi permettesse flessibilità proprio perchè il rischio tra le 2 aree è diverso...

[mmaarrccoo]

Ehm... Scusate... Ma il potere calorifico di un autocarro vuoto (motrice + rimorchio, per capirci quelli lunghi circa 12 m oltre a cabina, quindi con un totale di 4 o 5 assi) dove lo trovo? Esiste un valore a corpo da qualche parte che i VV.F. non contestino? Sulle tabelle non lo vedo

Grazie.

[Terminus]

Ho paura che lo devi calcolare da te.
E comunque un calcolo circostanziato è più attendibile di un valore di bibliografia del quale non si conosce l'origine o la genesi.

[mmaarrccoo]

Mamma mia... Ho in testa circa 50.000 MJ (a sensazione) ma ovviamente sarebbe contestabile...

[Terminus]

Beh tieni conto che il COPI indica 18900MJ per un commerciale.