Domanda interessante (secondo me).
Devo far fare una manutenzione "pesante" a un impianto idranti, cioè sostituire il gruppo pompaggio ormai in condizioni pietose e contemporaneamente vuotare e pulire la cisterna antincendio (che sembra piena di "robaccia"), un'opera mai fatta da almeno 25 anni a questa parte.
L'attività lavora su 3 turni, 24h/24h ...
Facendo ciò l'attività viene privata dei requisiti di sicurezza, ma certamente non posso farla chiudere 3 o 4 giorni (se bastano) per fare queste operazioni...
Come si risolve? posso mettere in campo delle sicurezze aggiuntive (penso a estintori carrellati dislocati in vari pounti, maggiore sorveglianza degli addetti ecc...) ma sarà dura raggiungere un livello di sicurezza analogo.
Avete suggerimenti?
manutenzione con fermo impianto idranti
Moderatore: Edilclima
Re: manutenzione con fermo impianto idranti
Se nella valutazione dei rischi è indispensabile mantenere in servizio l'impianto antincendio, puoi pensare ad un gruppo motopompa mobile da collegare ad una riserva idrica temporanea anche parziale (con capacità minima per coprire l'indispensabile), magari anche un paio di semirimorchi/botte se necessario.
Come hai già pensato: implementazione della sorveglianza degli addetti antincendio.
Come hai già pensato: implementazione della sorveglianza degli addetti antincendio.
Re: manutenzione con fermo impianto idranti
io farei così (già fatto in altri casi in accordo con committente):
- collegamento impianto idranti ad acquedotto (non darà le prestazioni per la rete esterna, ma un po' d'acqua l'avrai sicuro)
- noleggio di estintori carrellati (numero e tipologia da definire)
gli addetti antincendio saranno quelli e non avrai modo di formarne altri (almeno in genere è così)
- collegamento impianto idranti ad acquedotto (non darà le prestazioni per la rete esterna, ma un po' d'acqua l'avrai sicuro)
- noleggio di estintori carrellati (numero e tipologia da definire)
gli addetti antincendio saranno quelli e non avrai modo di formarne altri (almeno in genere è così)