Buongiorno
Una domanda forse banale ma ho il dubbio. Ho cercato nel D.M. 10/03/1998, nel codice di prevenzione incendi, dove per uscite finali dice “Le uscite finali devono essere posizionate in modo da consentire l’esodo rapido degli occupanti verso luogo sicuro” senza specificare se devono seguire il senso d’esodo. Ho un ufficio di tipo amministrativo che fa parte di una attività di pelletteria, con un affollamento di 5 persone posto al primo piano, tutte le porte si aprono nel verso dell’esodo, tranne l’ultima che conduce in luogo sicuro. Essendo l’affollamento minimo posso lasciare la porta nella situazione attuale o devo comunque garantire che essa si apra nel senso d’esodo?
Grazie a tutti per eventuali consigli
Vie di esodo e porte di emergenza
Moderatore: Edilclima
Re: Vie di esodo e porte di emergenza
Buongiorno
nessuno mi sa dare una sua opinione
Grazie
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Re: Vie di esodo e porte di emergenza
Salve, direi che nel Co.Pi viene specificato molto chiaramente il senso di apertura in funzione degli occupanti presenti.ballelli ha scritto: ↑lun ott 19, 2020 15:18 Buongiorno
Una domanda forse banale ma ho il dubbio. Ho cercato nel D.M. 10/03/1998, nel codice di prevenzione incendi, dove per uscite finali dice “Le uscite finali devono essere posizionate in modo da consentire l’esodo rapido degli occupanti verso luogo sicuro” senza specificare se devono seguire il senso d’esodo. Ho un ufficio di tipo amministrativo che fa parte di una attività di pelletteria, con un affollamento di 5 persone posto al primo piano, tutte le porte si aprono nel verso dell’esodo, tranne l’ultima che conduce in luogo sicuro. Essendo l’affollamento minimo posso lasciare la porta nella situazione attuale o devo comunque garantire che essa si apra nel senso d’esodo?
Grazie a tutti per eventuali consigli
Nello specifico bisognerebbe capire con quale strumento lei sta progettando la sicurezza antincendio e se esiste regola tecnica verticale per l'attività in questione.