Ho un progetto antincendio approvato dove applicando il codice ed in accordo con il funzionario abbiamo
previsto un impianto di rilevazione incendi di livello IV.
IL problema è che ho anche gli EFC:
1) Devo asservire l'apertura degli EFC al sistema di rilevazione incendi?
2) Se si in realtà ho scoperto che il sistema di rilevazione darebbe il consenso ad un cilindretto dell'EFC che fa scoppiare
l'ampolla termica; l'azione è quindi meccanica; ciò significa che ogni falso allarme o prova del sistema di evacuazione mi determina
la rottura di tutte le ampolle; non è economicamente gestibile;
Sarei per lasciare gli EFC in apertura solo in caso di raggiungimento di temperature che generano la rottura dell'ampolla....
IRAI livello IV ed EFC
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Re: IRAI livello IV ed EFC
Problema generale che mi sono posto anche io.
S.7.4.4 Soluzioni conformi per il livello di prestazione IV
3. Devono essere previste le funzioni secondarie per consentire:
a. il controllo e l'avvio automatico di sistemi di protezione attiva, compresi i sistemi di chiusura dei varchi nella compartimentazione (es. chiusura delle serrande tagliafuoco, sgancio delle porte tagliafuoco, ...);
b. il controllo e l'arresto degli impianti tecnologici, di servizio o di processo non destinati a funzionare in caso di incendio.
5. Devono inoltre essere soddisfatte le prescrizioni aggiuntive indicate nella tabella S.7-3, ove pertinenti, secondo valutazione del rischio d'incendio.
In un grande magazzino con sprinkler ho asservito tutte le chiusure tagliafuoco (porte, portoni e serrande) ad IRAI, ma non avviamento sprinkler.
Appunto da esito VRI.
Ma è scritto MALE, nel senso che non è chiaro. Andava calcata la mano sulla mia scelta libera.
Consegnato ieri a Milano, vediamo. Prevedo battaglia.
S.7.4.4 Soluzioni conformi per il livello di prestazione IV
3. Devono essere previste le funzioni secondarie per consentire:
a. il controllo e l'avvio automatico di sistemi di protezione attiva, compresi i sistemi di chiusura dei varchi nella compartimentazione (es. chiusura delle serrande tagliafuoco, sgancio delle porte tagliafuoco, ...);
b. il controllo e l'arresto degli impianti tecnologici, di servizio o di processo non destinati a funzionare in caso di incendio.
5. Devono inoltre essere soddisfatte le prescrizioni aggiuntive indicate nella tabella S.7-3, ove pertinenti, secondo valutazione del rischio d'incendio.
In un grande magazzino con sprinkler ho asservito tutte le chiusure tagliafuoco (porte, portoni e serrande) ad IRAI, ma non avviamento sprinkler.
Appunto da esito VRI.
Ma è scritto MALE, nel senso che non è chiaro. Andava calcata la mano sulla mia scelta libera.
Consegnato ieri a Milano, vediamo. Prevedo battaglia.
Re: IRAI livello IV ed EFC
ciao, segue il mio punto di vista..
potresti avere un sistema azionato da IRAI oppure un sistema azionato manualmente (oltre ovviamente al disp. di azionamento individuale termosensibile che deve essere presente su ogni ENFC)
l'importante è che tutti gli ENFC del compartimento a soffitto protetto si aprano simultaneamente secondo la procedura definita in sede progettuale (compresi gli afflussi di aria fresca).
potresti ritardare (in orario di lavoro) di 5 minuti l'apertura degli ENFC dopo segnalazione da IRAI.
giustamente l'impianto sprinkler non può essere attivato da IRAI. può eventualmente essere riempito se fosse un preazione. ma se non si rompe il bulbo / i bulbi...
se si trattasse di un impianto a diluvio invece la funzione H è d'obbligo (o quasi).
dipende da cosa è previsto nel progetto del SENFC come tipo di azionamento.christian619 ha scritto: ↑mar set 29, 2020 14:58 1) Devo asservire l'apertura degli EFC al sistema di rilevazione incendi?
potresti avere un sistema azionato da IRAI oppure un sistema azionato manualmente (oltre ovviamente al disp. di azionamento individuale termosensibile che deve essere presente su ogni ENFC)
l'importante è che tutti gli ENFC del compartimento a soffitto protetto si aprano simultaneamente secondo la procedura definita in sede progettuale (compresi gli afflussi di aria fresca).
il SENFC può essere di tipo pneumatico o elettrico. quindi ipotizzo tu abbia delle elettrovalvole per consenso apertura.christian619 ha scritto: ↑mar set 29, 2020 14:58 2) Se si in realtà ho scoperto che il sistema di rilevazione darebbe il consenso ad un cilindretto dell'EFC che fa scoppiare
l'ampolla termica; l'azione è quindi meccanica; ciò significa che ogni falso allarme o prova del sistema di evacuazione mi determina
la rottura di tutte le ampolle; non è economicamente gestibile;
potresti ritardare (in orario di lavoro) di 5 minuti l'apertura degli ENFC dopo segnalazione da IRAI.
il solo azionamento degli ENFC tramite disp. di azionamento individuale termosensibile, non è contemplato dalla UNI 9494-1:2017 e anche precedenti edizioni.christian619 ha scritto: ↑mar set 29, 2020 14:58 Sarei per lasciare gli EFC in apertura solo in caso di raggiungimento di temperature che generano la rottura dell'ampolla....
con liv. IV del IRAI potresti demandare l'apertura degli ENFC al dispositivo di azionamento manuale (funzione H) come da procedura di emergenza.weareblind ha scritto: ↑mar set 29, 2020 15:36 S.7.4.4 Soluzioni conformi per il livello di prestazione IV
3. Devono essere previste le funzioni secondarie per consentire:
a. il controllo e l'avvio automatico di sistemi di protezione attiva, compresi i sistemi di chiusura dei varchi nella compartimentazione (es. chiusura delle serrande tagliafuoco, sgancio delle porte tagliafuoco, ...);
.weareblind ha scritto: ↑mar set 29, 2020 15:36 In un grande magazzino con sprinkler ho asservito tutte le chiusure tagliafuoco (porte, portoni e serrande) ad IRAI, ma non avviamento sprinkler.
giustamente l'impianto sprinkler non può essere attivato da IRAI. può eventualmente essere riempito se fosse un preazione. ma se non si rompe il bulbo / i bulbi...
se si trattasse di un impianto a diluvio invece la funzione H è d'obbligo (o quasi).
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Re: IRAI livello IV ed EFC
stfire ha scritto: ↑mar set 29, 2020 19:28 ciao, segue il mio punto di vista..
dipende da cosa è previsto nel progetto del SENFC come tipo di azionamento.christian619 ha scritto: ↑mar set 29, 2020 14:58 1) Devo asservire l'apertura degli EFC al sistema di rilevazione incendi?
potresti avere un sistema azionato da IRAI oppure un sistema azionato manualmente (oltre ovviamente al disp. di azionamento individuale termosensibile che deve essere presente su ogni ENFC)
l'importante è che tutti gli ENFC del compartimento a soffitto protetto si aprano simultaneamente secondo la procedura definita in sede progettuale (compresi gli afflussi di aria fresca).
il SENFC può essere di tipo pneumatico o elettrico. quindi ipotizzo tu abbia delle elettrovalvole per consenso apertura.christian619 ha scritto: ↑mar set 29, 2020 14:58 2) Se si in realtà ho scoperto che il sistema di rilevazione darebbe il consenso ad un cilindretto dell'EFC che fa scoppiare
l'ampolla termica; l'azione è quindi meccanica; ciò significa che ogni falso allarme o prova del sistema di evacuazione mi determina
la rottura di tutte le ampolle; non è economicamente gestibile;
potresti ritardare (in orario di lavoro) di 5 minuti l'apertura degli ENFC dopo segnalazione da IRAI.
il solo azionamento degli ENFC tramite disp. di azionamento individuale termosensibile, non è contemplato dalla UNI 9494-1:2017 e anche precedenti edizioni.christian619 ha scritto: ↑mar set 29, 2020 14:58 Sarei per lasciare gli EFC in apertura solo in caso di raggiungimento di temperature che generano la rottura dell'ampolla....
con liv. IV del IRAI potresti demandare l'apertura degli ENFC al dispositivo di azionamento manuale (funzione H) come da procedura di emergenza.weareblind ha scritto: ↑mar set 29, 2020 15:36 S.7.4.4 Soluzioni conformi per il livello di prestazione IV
3. Devono essere previste le funzioni secondarie per consentire:
a. il controllo e l'avvio automatico di sistemi di protezione attiva, compresi i sistemi di chiusura dei varchi nella compartimentazione (es. chiusura delle serrande tagliafuoco, sgancio delle porte tagliafuoco, ...);
.weareblind ha scritto: ↑mar set 29, 2020 15:36 In un grande magazzino con sprinkler ho asservito tutte le chiusure tagliafuoco (porte, portoni e serrande) ad IRAI, ma non avviamento sprinkler.
giustamente l'impianto sprinkler non può essere attivato da IRAI. può eventualmente essere riempito se fosse un preazione. ma se non si rompe il bulbo / i bulbi...
se si trattasse di un impianto a diluvio invece la funzione H è d'obbligo (o quasi).
il solo azionamento degli ENFC tramite disp. di azionamento individuale termosensibile, non è contemplato dalla UNI 9494-1:2017 e anche precedenti edizionistfire ha scritto: ↑mar set 29, 2020 19:28 ciao, segue il mio punto di vista..
dipende da cosa è previsto nel progetto del SENFC come tipo di azionamento.christian619 ha scritto: ↑mar set 29, 2020 14:58 1) Devo asservire l'apertura degli EFC al sistema di rilevazione incendi?
potresti avere un sistema azionato da IRAI oppure un sistema azionato manualmente (oltre ovviamente al disp. di azionamento individuale termosensibile che deve essere presente su ogni ENFC)
l'importante è che tutti gli ENFC del compartimento a soffitto protetto si aprano simultaneamente secondo la procedura definita in sede progettuale (compresi gli afflussi di aria fresca).
il SENFC può essere di tipo pneumatico o elettrico. quindi ipotizzo tu abbia delle elettrovalvole per consenso apertura.christian619 ha scritto: ↑mar set 29, 2020 14:58 2) Se si in realtà ho scoperto che il sistema di rilevazione darebbe il consenso ad un cilindretto dell'EFC che fa scoppiare
l'ampolla termica; l'azione è quindi meccanica; ciò significa che ogni falso allarme o prova del sistema di evacuazione mi determina
la rottura di tutte le ampolle; non è economicamente gestibile;
potresti ritardare (in orario di lavoro) di 5 minuti l'apertura degli ENFC dopo segnalazione da IRAI.
il solo azionamento degli ENFC tramite disp. di azionamento individuale termosensibile, non è contemplato dalla UNI 9494-1:2017 e anche precedenti edizioni.christian619 ha scritto: ↑mar set 29, 2020 14:58 Sarei per lasciare gli EFC in apertura solo in caso di raggiungimento di temperature che generano la rottura dell'ampolla....
con liv. IV del IRAI potresti demandare l'apertura degli ENFC al dispositivo di azionamento manuale (funzione H) come da procedura di emergenza.weareblind ha scritto: ↑mar set 29, 2020 15:36 S.7.4.4 Soluzioni conformi per il livello di prestazione IV
3. Devono essere previste le funzioni secondarie per consentire:
a. il controllo e l'avvio automatico di sistemi di protezione attiva, compresi i sistemi di chiusura dei varchi nella compartimentazione (es. chiusura delle serrande tagliafuoco, sgancio delle porte tagliafuoco, ...);
.weareblind ha scritto: ↑mar set 29, 2020 15:36 In un grande magazzino con sprinkler ho asservito tutte le chiusure tagliafuoco (porte, portoni e serrande) ad IRAI, ma non avviamento sprinkler.
giustamente l'impianto sprinkler non può essere attivato da IRAI. può eventualmente essere riempito se fosse un preazione. ma se non si rompe il bulbo / i bulbi...
se si trattasse di un impianto a diluvio invece la funzione H è d'obbligo (o quasi).
Andrò a vedere... mi sembra una prescrizione forte....
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Re: IRAI livello IV ed EFC
stfire ha scritto: ↑mar set 29, 2020 19:28 ciao, segue il mio punto di vista..
dipende da cosa è previsto nel progetto del SENFC come tipo di azionamento.christian619 ha scritto: ↑mar set 29, 2020 14:58 1) Devo asservire l'apertura degli EFC al sistema di rilevazione incendi?
potresti avere un sistema azionato da IRAI oppure un sistema azionato manualmente (oltre ovviamente al disp. di azionamento individuale termosensibile che deve essere presente su ogni ENFC)
l'importante è che tutti gli ENFC del compartimento a soffitto protetto si aprano simultaneamente secondo la procedura definita in sede progettuale (compresi gli afflussi di aria fresca).
il SENFC può essere di tipo pneumatico o elettrico. quindi ipotizzo tu abbia delle elettrovalvole per consenso apertura.christian619 ha scritto: ↑mar set 29, 2020 14:58 2) Se si in realtà ho scoperto che il sistema di rilevazione darebbe il consenso ad un cilindretto dell'EFC che fa scoppiare
l'ampolla termica; l'azione è quindi meccanica; ciò significa che ogni falso allarme o prova del sistema di evacuazione mi determina
la rottura di tutte le ampolle; non è economicamente gestibile;
potresti ritardare (in orario di lavoro) di 5 minuti l'apertura degli ENFC dopo segnalazione da IRAI.
il solo azionamento degli ENFC tramite disp. di azionamento individuale termosensibile, non è contemplato dalla UNI 9494-1:2017 e anche precedenti edizioni.christian619 ha scritto: ↑mar set 29, 2020 14:58 Sarei per lasciare gli EFC in apertura solo in caso di raggiungimento di temperature che generano la rottura dell'ampolla....
con liv. IV del IRAI potresti demandare l'apertura degli ENFC al dispositivo di azionamento manuale (funzione H) come da procedura di emergenza.weareblind ha scritto: ↑mar set 29, 2020 15:36 S.7.4.4 Soluzioni conformi per il livello di prestazione IV
3. Devono essere previste le funzioni secondarie per consentire:
a. il controllo e l'avvio automatico di sistemi di protezione attiva, compresi i sistemi di chiusura dei varchi nella compartimentazione (es. chiusura delle serrande tagliafuoco, sgancio delle porte tagliafuoco, ...);
.weareblind ha scritto: ↑mar set 29, 2020 15:36 In un grande magazzino con sprinkler ho asservito tutte le chiusure tagliafuoco (porte, portoni e serrande) ad IRAI, ma non avviamento sprinkler.
giustamente l'impianto sprinkler non può essere attivato da IRAI. può eventualmente essere riempito se fosse un preazione. ma se non si rompe il bulbo / i bulbi...
se si trattasse di un impianto a diluvio invece la funzione H è d'obbligo (o quasi).
il solo azionamento degli ENFC tramite disp. di azionamento individuale termosensibile, non è contemplato dalla UNI 9494-1:2017 e anche precedenti edizionistfire ha scritto: ↑mar set 29, 2020 19:28 ciao, segue il mio punto di vista..
dipende da cosa è previsto nel progetto del SENFC come tipo di azionamento.christian619 ha scritto: ↑mar set 29, 2020 14:58 1) Devo asservire l'apertura degli EFC al sistema di rilevazione incendi?
potresti avere un sistema azionato da IRAI oppure un sistema azionato manualmente (oltre ovviamente al disp. di azionamento individuale termosensibile che deve essere presente su ogni ENFC)
l'importante è che tutti gli ENFC del compartimento a soffitto protetto si aprano simultaneamente secondo la procedura definita in sede progettuale (compresi gli afflussi di aria fresca).
il SENFC può essere di tipo pneumatico o elettrico. quindi ipotizzo tu abbia delle elettrovalvole per consenso apertura.christian619 ha scritto: ↑mar set 29, 2020 14:58 2) Se si in realtà ho scoperto che il sistema di rilevazione darebbe il consenso ad un cilindretto dell'EFC che fa scoppiare
l'ampolla termica; l'azione è quindi meccanica; ciò significa che ogni falso allarme o prova del sistema di evacuazione mi determina
la rottura di tutte le ampolle; non è economicamente gestibile;
potresti ritardare (in orario di lavoro) di 5 minuti l'apertura degli ENFC dopo segnalazione da IRAI.
il solo azionamento degli ENFC tramite disp. di azionamento individuale termosensibile, non è contemplato dalla UNI 9494-1:2017 e anche precedenti edizioni.christian619 ha scritto: ↑mar set 29, 2020 14:58 Sarei per lasciare gli EFC in apertura solo in caso di raggiungimento di temperature che generano la rottura dell'ampolla....
con liv. IV del IRAI potresti demandare l'apertura degli ENFC al dispositivo di azionamento manuale (funzione H) come da procedura di emergenza.weareblind ha scritto: ↑mar set 29, 2020 15:36 S.7.4.4 Soluzioni conformi per il livello di prestazione IV
3. Devono essere previste le funzioni secondarie per consentire:
a. il controllo e l'avvio automatico di sistemi di protezione attiva, compresi i sistemi di chiusura dei varchi nella compartimentazione (es. chiusura delle serrande tagliafuoco, sgancio delle porte tagliafuoco, ...);
.weareblind ha scritto: ↑mar set 29, 2020 15:36 In un grande magazzino con sprinkler ho asservito tutte le chiusure tagliafuoco (porte, portoni e serrande) ad IRAI, ma non avviamento sprinkler.
giustamente l'impianto sprinkler non può essere attivato da IRAI. può eventualmente essere riempito se fosse un preazione. ma se non si rompe il bulbo / i bulbi...
se si trattasse di un impianto a diluvio invece la funzione H è d'obbligo (o quasi).
Andrò a vedere... mi sembra una prescrizione forte....
Re: IRAI livello IV ed EFC
Buonasera a tutti,
In un magazzino di stoccaggio di materie plastiche in quantità significative ho previsto un impianto di spegnimento automatico tipo sprinkler (S.6 livello V) rivelazione estesa a tutta l'attività (S.7 livello IV) e controllo fumo e calore (S.8 livello III).
L'impianto IRAI in questo caso non può comandarmi il mio impianto di evacuazione fumo e calore, corretto? Perchè nel caso i rivelatori si attivino prima dell'intervento dello sprinkler il fumo inizia ad evacuare ritardano l'attivazione dell'impianto SPK...Quindi dovrei prevedere, oltre all'ampolla termosensibile, tarata a +30 °C rispetto a quella dell'impianto di spegnimento presente su ogni ENFC, anche un comando manuale di apertura posto in posizione remota e protetta dagli effetti di un incendio.
Domanda...se progetto l'impianto ENFC in questo modo, quindi con comando manuale di apertura, devo prevedere anche una squadra H24? sennò di notte come si fanno ad aprire tutti?
Grazie
Re: IRAI livello IV ed EFC
ciao GMP
mio punto di vista ..
potrebbe essere anche l'impianto SPK ad attivare con lo stesso ritardo l'SENFC. in questo modo si avrebbe la garanzia che lo SPK si sia già attivato da 5 min e tendenzialmente in 5 min l'area operativa potrebbe essersi aperta, ecc..
comunque il problema interferenza SPK / SENFC è senz'altro da valutare bene (vedi sotto tua soluzione)
come tu dici, installa il pulsante di apertura manuale del singolo compartimento a soffitto, e demandi l'apertura notturna ai soccorrittori.
la squadra h24 non implica un tipo di impianto (automatico o manuale) ma ti serve per definire (e calibrare) il gruppo di dimensionamento GD.
mio punto di vista ..
in via generale l'IRAI potrebbe comandarlo fissando un ritardo dell'apertura, dopo sengnalazione allarme, di massimo 5 minuti (solo in orario lavorativo / custode).
potrebbe essere anche l'impianto SPK ad attivare con lo stesso ritardo l'SENFC. in questo modo si avrebbe la garanzia che lo SPK si sia già attivato da 5 min e tendenzialmente in 5 min l'area operativa potrebbe essersi aperta, ecc..
comunque il problema interferenza SPK / SENFC è senz'altro da valutare bene (vedi sotto tua soluzione)
questa è la soluzione migliore, ed alle volte proprio richiesta da VVF, che da priorità all'impianto SPK così da controllare/sopprimere l'incendio e utilizza gli ENFC per la bonifica successiva e l'accesso delle squadre di soccorso.
come tu dici, installa il pulsante di apertura manuale del singolo compartimento a soffitto, e demandi l'apertura notturna ai soccorrittori.
la squadra h24 non implica un tipo di impianto (automatico o manuale) ma ti serve per definire (e calibrare) il gruppo di dimensionamento GD.
Re: IRAI livello IV ed EFC
Ti ringrazio, molto gentile ed esaustivo!