Faccio una domanda, forse banale, agli strutturisti (o a chi lo sa in generale).
Il numero di lati esposti al fuoco di una qualsiasi struttura (pareti, solai, pilastri, travi, ecc.) é determinato con specifici criteri da norme strutturali (tipo eurocodici) oppure no? Ci sono parametri o addirittura formule che determinano quando un lato è esposto o quando si può non considerare esposto?
Grazie.
ESPOSIZIONE AL FUOCO DELLE STRUTTURE
Moderatore: Edilclima
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- Iscritto il: mer mag 05, 2010 16:15
Re: ESPOSIZIONE AL FUOCO DELLE STRUTTURE
La UNI EN 1363-1 definisce la faccia esposta come il lato dell'elemento in prova esposto alle condizioni di riscaldamento.
Non so se ci sono altre definizioni, ma il concetto mi sembra abbastanza chiaro.
Un lato della sezione risulta esposto se è aggredibile dai prodotti della combustione o dall'irraggiamento termico.
Un lato della sezione risulta non esposto se è adiacente ad altri elementi strutturali o che offrono comunque un efficace schermatura (come pareti di compartimentazione), quindi non è riscaldato direttamente per convezione ed irraggiamento.
Non so se ci sono altre definizioni, ma il concetto mi sembra abbastanza chiaro.
Un lato della sezione risulta esposto se è aggredibile dai prodotti della combustione o dall'irraggiamento termico.
Un lato della sezione risulta non esposto se è adiacente ad altri elementi strutturali o che offrono comunque un efficace schermatura (come pareti di compartimentazione), quindi non è riscaldato direttamente per convezione ed irraggiamento.