Buongiorno,
Devo presentare una valutazione progetto per una nuova attività che si insedierà su un immobile esistente.
Nel corso degli anni, all'interno dei locali, si sono alternate diverse ditte e ognuna di queste ha presentato varie pratiche antincendio per attività diverse da quella che si insedierà adesso e per la quale sto preparando la documentazione.
L'unica attività che viene mantenuta è la centrale termica che rimane invariata.
Parlando con un funzionario dei VVF inizialmente mi detto di citare la vecchia pratica in modo che loro possano recuperare le informazioni sull'immobile.
Successivamente mi dicono che non è corretto citare la pratica perchè, anche se l'immobile è lo stesso, l'attività svolta e il soggetto responsabile cambiano completamente.
Io pensavo di far riferimento comunque alla vecchia pratica in modo da sfruttare alcune certificazioni di pareti esistenti.
Secondo voi, qual'è la procedura corretta da seguire? Fate riferimento alla pratica precedente se l'immobile è lo stesso o solo se non si modifica l'attività principale?
PRATICA PRECEDENTE
Moderatore: Edilclima
Re: PRATICA PRECEDENTE
Nella relazione di progetto potrai citare le pratiche che sono state espletate in precedenza sul medesimo edificio, con relative DIA/CPI rilasciati.
Successivamente in fase di SCIA farai riferimento a strutture ed elementi di compartimentazione che sono stati già stati certificati e che ovviamente non hanno subito modifiche (sempre che la R/EI certificata ti sia sufficiente.....e che le cose siano state fatte per bene in passato....).
Successivamente in fase di SCIA farai riferimento a strutture ed elementi di compartimentazione che sono stati già stati certificati e che ovviamente non hanno subito modifiche (sempre che la R/EI certificata ti sia sufficiente.....e che le cose siano state fatte per bene in passato....).
Re: PRATICA PRECEDENTE
Grazie Terminus,
Forse il mio è solo uno scrupolo burocratico ma il funzionario sosteneva a supporto della sua convinzione che se cito la pratica precedente anche nel moldello PIN 1 e nella ricevuta di pagamento, i VVF ritengono che il nuovo soggetto voglia mantenere l'attività esistente e si aspettano poi anche la voltura della titolarità.
A me sembra una teoria troppo estremista ma forse sbaglio io...
Forse il mio è solo uno scrupolo burocratico ma il funzionario sosteneva a supporto della sua convinzione che se cito la pratica precedente anche nel moldello PIN 1 e nella ricevuta di pagamento, i VVF ritengono che il nuovo soggetto voglia mantenere l'attività esistente e si aspettano poi anche la voltura della titolarità.
A me sembra una teoria troppo estremista ma forse sbaglio io...
Re: PRATICA PRECEDENTE
Prima possibilità: cambia titolare e cambia attività = nuova pratica.
Non devi citare le vecchie pratiche nel PIN 1 nè nei bollettini.
Devi invece dire ai VVF (in relazione e sull'asseverazione) che le certificazioni di resistenza al fuoco, come anche le certificazioni degli impianti (sempre che non abbiano subito modifiche) sono già in loro possesso, all'interno della pratica n.xxxxx. Altrimenti dovresti reperirle tu (anche con accesso agli stessi atti VVF) e riconsegnarle all'atto della SCIA.
Altra possibilità: volturi la vecchia pratica con tutto quello che c'è dentro (come se il nuovo titolare continuasse la vecchia attività) e subito dopo presenti la variante con tutte le modifiche che la tua nuova attività richiede.
In questo modo le vecchie certificazioni sono già all'interno dello stesso faldone.
Non devi citare le vecchie pratiche nel PIN 1 nè nei bollettini.
Devi invece dire ai VVF (in relazione e sull'asseverazione) che le certificazioni di resistenza al fuoco, come anche le certificazioni degli impianti (sempre che non abbiano subito modifiche) sono già in loro possesso, all'interno della pratica n.xxxxx. Altrimenti dovresti reperirle tu (anche con accesso agli stessi atti VVF) e riconsegnarle all'atto della SCIA.
Altra possibilità: volturi la vecchia pratica con tutto quello che c'è dentro (come se il nuovo titolare continuasse la vecchia attività) e subito dopo presenti la variante con tutte le modifiche che la tua nuova attività richiede.
In questo modo le vecchie certificazioni sono già all'interno dello stesso faldone.
Re: PRATICA PRECEDENTE
Grazie mille Terminus