TETTOIE APERTE CHE SI CHIUDONO E COLLEGAMENTI TRA EDIFICI

Normativa Antincendio, Rilascio CPI, ecc.

Moderatore: Edilclima

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mmaarrccoo
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TETTOIE APERTE CHE SI CHIUDONO E COLLEGAMENTI TRA EDIFICI

Messaggio da mmaarrccoo »

Fabbrica con rischio di incendio medio che recentemente è stata ampliata con un magazzino ad alto carico d'incendio e staccato di 5 m (=spazio scoperto) dalla fabbrica stessa. Questo magazzino ha 2 tettoie:
- la prima è di collegamento verso la fabbrica (la tettoia è quindi lunga 5 m e larga 8 m) per il passaggio dei soli muletti in modo da non prendere la pioggia (la tettoia ha solo la copertura ed è aperta sui 2 lati). Il muro del nuovo magazzino è EI240 (proprio per fungere da schermo tagliafuoco) mentre il muro della vecchia fabbrica è anche esso tagliafuoco. Ci sono anche i portoni tagliafuoco alle estremità.
- la seconda, da un altro lato, è una tettoia più grande per carico/scarico aperta sui 3 lati

Ora si vuole:
- chiudere in maniera permanente sui 2 lati la prima tettoia di collegamento in modo da evitare dispersioni termiche durante i passaggi dei muletti (in pratica diventerebbe un corridoio chiuso)
- chiudere la seconda tettoia con un tendaggio pesante per esterni i 2 lati (permanentemente) + chiudere con un tendaggio pesante per esterni in cui ci sarà anche un portone sali-scendi l'ultimo lato libero (solo al bisogno)

Il tutto è fatto con DM 10/03/1998 e questo verrà usato, tuttavia sappiamo che il COPI può essere comunque utile (anche se non verrà usato è comunque un riferimento).

Secondo voi:
- la prima tettoia (che in realtà diventa un corridoio) può essere chiusa senza problemi o richiede qualche misura antincendio particolare per evitare/segnalare il trasferimento dell'incendio? Dopotutto ho le 2 pareti dei fabbricati tagliafuoco con portoni anche essi tagliafuoco. Quale sarebbe il rischio? Che va a fuoco un muletto mentre è nel corridoio e lì rimane? Mi sembra un rischio poco probabile.
- la seconda tettoia che diventa chiusa da tendaggi su 2 lati + anche sul terzo al bisogno, secondo voi diventa un "fabbricato"? Solo che se fosse un fabbricato sarebbe improponibile... Rivelazione incendi, ecc.

Avete avuto esperienze simili? Grazie.
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weareblind
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Re: TETTOIE APERTE CHE SI CHIUDONO E COLLEGAMENTI TRA EDIFICI

Messaggio da weareblind »

Sì, esperienze sono capitate, ma è di fatto una zona non normata e ogni volta ho customizzato l'intervento. Il caso 1 fa diventare un unico corpo di fabbrica la situazione attuale, può essere superato bene se, per esempio, metti una metratura quadra idonea (1/20) apribile automaticamente, e fai una buona valutazione del rischio a questo punto sinergica. Il problema non è il muletto che si incendia a metà, ma un incendio che si propaga da una parte all'altra.
Un po' lo stesso con l'altra tettoia, che sarà di fatto un corridoio chiuso per una sua quota parte del tempo.
mmaarrccoo
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Re: TETTOIE APERTE CHE SI CHIUDONO E COLLEGAMENTI TRA EDIFICI

Messaggio da mmaarrccoo »

Cosa intendi per metratura quadra idonea apribile automaticamente? EFC sulla copertura del corridoio con solo elemento termosensibile a bordo? Ovviamente senza aperture di afflusso aria in basso, quindi solo aperture smaltimento?

Anche volendo dare un'occhiata al COPI (che ripeto, non verrà usato) se non erro non si dice molto se non che:
- le comunicazioni sono permesse
- le attività devono essere separate in compartimenti, cosa che di fatto è rispettata, infatti i 2 lati dei capannoni collegati dal futuro corridoio sono già ora tagliafuoco (sia parete sia portoni sotto rivelazione incendi)


Invece per la tettoia carico/scarico, che è più grande (circa 200 mq) e si infilano sotto 2 camion dal cui retro avvengono le operazioni di carico/scarico, sono un pò più in difficoltà... Al limite si potrebbe proporre una rivelazione incendi... Mettere EFC lì, non so, li vedo un pò eccessivi, anche se per carità, anche qui potrebbero essere delle sole aperture di smaltimento (di certo no impianto norma UNI)...
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weareblind
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Re: TETTOIE APERTE CHE SI CHIUDONO E COLLEGAMENTI TRA EDIFICI

Messaggio da weareblind »

Non per forza EFC, anche solo elementi basso fondenti, e comunque non dimensionati 9494.
stfire
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Re: TETTOIE APERTE CHE SI CHIUDONO E COLLEGAMENTI TRA EDIFICI

Messaggio da stfire »

- la prima tettoia di collegamento fabbricati :
hai già le due pareti EI dei fabbricati, aggiungi una superficie di smaltimento fumo e calore (tipo lucernari bassofondenti) e dovresti essere a posto senza impianti di protezione attiva. Ovviamente prevedi un sistema di esodo con segnalazione allarme incendi.

- la seconda tettoia di carico/scarico :
a mio avviso su 200 mq c'è il rischio che diventi una costruzione annessa al tuo fabbricato e quindi resistenza al fuoco, ecc...
sicuramente sistema permanente di smaltimento gas di scarico automezzi che poi funge anche da apertura di smaltimento fumo e calore
mmaarrccoo
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Re: TETTOIE APERTE CHE SI CHIUDONO E COLLEGAMENTI TRA EDIFICI

Messaggio da mmaarrccoo »

si, mi sembra tutto condivisibile.
Per la seconda tettoia in effetti il rischio è maggiore, c'è n'è abbastanza per quasi sconsigliare di chiuderla...

Grazie.
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