DEPOSITO BOMBOLE GPL

[stfire]

confronto per la collocazione di un nuovo deposito di GPL:
- rif. Circolare n. 74 del 20 settembre 1956
- n°7 bombole piene da 25 Kg + n°1 in uso da 25 Kg (tot. 200 Kg)
- attività 3.5.A del D.P.R. n°151/2011
- deposito di III categoria fino a 300 kg

l'art. 35 per quanto riguarda le distanze di rispetto (III cat.) indica 8 m di protezione esterna e nessuna distanza di protezione interna.
l'art. 32 (III cat.) dice che i locali devono avere "almeno due lati confinanti con spazi scoperti. Gli altri due lati potranno essere contigui ad altri locali che non siano adibiti ad attività pericolose. In tal caso i muri di confine dovranno essere privi di aperture, di adeguato spessore e costruiti in muratura piena."
l'art. 38 (II e III cat.) richiede per i locali di deposito (piene e vuote) "almeno due lati esterni lungo i quali saranno ricavate le aperture di aerazione disposte in alto e in basso" e "Il fabbricato dovrà essere costruito con strutture resistenti al fuoco".

i dubbi sono questi:
- io posso addossare al fabbricato produttivo (ove viene poi utilizzato il GPL) i miei locali di deposito e distribuzione del GPL (bombole piene e vuote) ?
- tra i locali bombole ed il reparto produttivo devo interporre un muro tagliafuoco o un muro a prova di esplosione ?
- le strutture dei locali di deposito bombole devono avere caratteristiche di resistenza al fuoco R (ad eccezione della copertura leggera) ?

[weareblind]

Per me puoi addossare, muro cieco pieno EI120 non antiesplosione (tanto il deposito ha elementi leggeri apposta per far sfogare). Sulla resistenza dubbi possono esserci, anche perché è del 1956, io opto sempre per R120.

[Gmeister]

i dubbi sono questi:
- io posso addossare al fabbricato produttivo (ove viene poi utilizzato il GPL) i miei locali di deposito e distribuzione del GPL (bombole piene e vuote) ?
- tra i locali bombole ed il reparto produttivo devo interporre un muro tagliafuoco o un muro a prova di esplosione ?
- le strutture dei locali di deposito bombole devono avere caratteristiche di resistenza al fuoco R (ad eccezione della copertura leggera) ?

Ciao,
si, puoi addossare il deposito, ma cosa significa "distribuzione"? hai un congegno che distribuisce il gas in rete? mi pare di capire di no, hai soltanto le bombole che vengono prelevate una ad una, utilizzate e poi rimesse nella parte ove sono depositati i vuoti giusto?

per i depositi nuovi, con cui mi è capitato di recente di avere a che fare, ho previsto l'installazione di "box prefabbricati muniti di attestato ministeriale di idoneità n. 24285 del 16/7/1970", che oggi vengono ritenuti idonei proprio perchè hanno pareti resistenti al fuoco e la copertura leggera.

[travereticolare]

Ciao,

Io l'articolo 32 l'ho sempre letto in modo critico, nel senso che il mio locale bombole può essere addossato ad altri fabbricati ove non si effettuano lavorazioni pericolose ai fini dell'incendio o dell'esplosione.

In tutti gli altri casi è ammesso addossare il locale bombole al fabbricato purchè la parete, e cito testualmente, sia priva di aperture, di adeguato
spessore e costruita in muratura piena.

[stfire]

@Gmeister
chiarisco come pensavo di realizzare il sistema di stoccaggio e distribuzione GPL :
- n°1 locale/box dove prevedo il solo deposito di bombole vuote
- n°1 locale/box dove prevedo il deposito di bombole piene ed il posizionamento di n°1 bombola in uso
la bombola in uso è collegata alla rete di distribuzione GPL al reparto produttivo, previa interposizione di gruppo riduzione di 1° stadio, sempre nel locale/box esterno. all'interno del reparto ho gruppo di riduzione di 2° stadio (avrò poi dispositivi di sicurezza per intercettazione manuale ed automatica gpl)
per quanto riguarda i "box prefabbricati muniti di attestato ministeriale" non so che certificato di resistenza al fuoco possano avere (vedi tipo quello allegato)

@ weareblind
a tuo avviso dovrei avere separazione dal reparto ove uso il GPL con muro (c.a., blocchi, laterizio) EI120 ed i locali di deposito con strutture portanti R120 e copertura leggera.

@ travereticolare
si quindi anche secondo te, rispetto al reparto ove uso il GPL, posso addossare ma interponendo parete con quelle caratteristiche. Diciamo che l'aspetto "muratura piena" mi porta più verso un muro in c.a. (antiscoppio). Escluderei un muro in blocchi cavi o sbaglio ?

[travereticolare]

@ travereticolare
si quindi anche secondo te, rispetto al reparto ove uso il GPL, posso addossare ma interponendo parete con quelle caratteristiche. Diciamo che l'aspetto "muratura piena" mi porta più verso un muro in c.a. (antiscoppio). Escluderei un muro in blocchi cavi o sbaglio ?

Secondo me puoi addossare il locale bombole al reparto produttivo solamente se ritieni che quest'ultimo non sia adibito ad attività pericolose.

Potrei dirti in modo molto semplicistico che a mio avviso il locale bombole GPL potrebbe essere adiacente solamente a fabbricati in cui non sono presenti attività ricadenti all'interno dell'allegato I al DPR 151/11.

Nel caso dovessi addossarlo al fabbricato concordo con te che la parete di separazione debba essere in C.A., escludendo mattoni forati.

[stfire]

nel mio caso addosserei i locali bombole al fabbricato in cui viene svolta l'attività pericolosa (utilizzo GPL).
potrei interporre un muro in c.a. resistente al fuoco R120 e verosimilmente anche ad una esplosione (da verificare).

[Gmeister]

Non riesco ad inquadrare all'interno della circolare del '56 la situazione in cui il tuo deposito non è soltanto un deposito, ma funge anche da distributore di gas in rete, quindi non so se sia sufficiente l'applicazione di questa circolare.

Rispetto ai box, forse questo ti può aiutare (http://www.tuttoprevenzioneincendi.it/i ... 06_057.pdf). Sembra che espliciti il fatto che se ti trovi in aderenza dei fabbricati a rischio incendio (sono d'accordo con travereticolare sul considerare le attività soggette in questa casistica) devi prevedere un REI120, ed i box incombustibili non siano sufficienti poichè privi di certificazione di resistenza al fuoco.

[travereticolare]

La lettera circolare al p.to 32 in effetti dice che: "Gli altri due lati (del locale bombole) potranno essere contigui ad altri locali che non siano adibiti ad attività pericolose". Quel contigui mi fa pensare ad una parete in comune tra il reparto ed il locale bombole, interponendo una controparete in c.a. R120 antiscoppio dovrebbe essere ok.

Tale scelta progettuale potrebbe essere supportata anche dal successivo p.to 35, in cui per depositi di III categoria non sono riportati dei valori per le distanze di sicurezza interna.

[stfire]

Tale scelta progettuale potrebbe essere supportata anche dal successivo p.to 35, in cui per depositi di III categoria non sono riportati dei valori per le distanze di sicurezza interna.

esatto, credo che con le misure dette non dovrebbero esserci altre possibili controdeduzioni..

Non riesco ad inquadrare all'interno della circolare del '56 la situazione in cui il tuo deposito non è soltanto un deposito, ma funge anche da distributore di gas in rete, quindi non so se sia sufficiente l'applicazione di questa circolare.

hai ragione, non se ne parla della distribuzione. si considera in sostanza l'utlizzo delle bombole in un reparto.
io anche con alcuni depositi di acetilene, ossigeno, ecc.. ho già avuto necessità di creare una rete di distribuzione fissa, con le bombole piene in deposito ed anche in uso. ho quindi una rete di distribuzione fissa con bombole sempre all'esterno del reparto/fabbricato.