ESODO SOTTO TETTOIA

Normativa Antincendio, Rilascio CPI, ecc.

Moderatore: Edilclima

Rispondi
Avatar utente
travereticolare
Messaggi: 1265
Iscritto il: sab giu 17, 2017 11:56
Località: Lombardia

ESODO SOTTO TETTOIA

Messaggio da travereticolare »

Buongiorno,

Grossa logistica di elettrodomestici esistente. Decidono di ampliare il deposito, costruendo in adiacenza al fabbricato esistente una porzione di 10.000 mq, che sarà oggetto di una nuova Valutazione Progetto.

Il deposito avverrà prevalentemente a terra, la merce sarà imballata con film plastico e ovviamente polistirolo per attutire eventuali urti.

Da una veloce ricerca in letteratura, “Burning of electrical household appliances: An experimental study” visionando la curva RHR di un frigorifero i 1.000 kW sono raggiunti in circa 10 min.

Considerando il quantitativo di materiale plastico presente, l’esposizione su tutte le facce al fuoco e tenendo in considerazione la tabella G.3-2 del CoPI, assegno un rischio vita A3.

Secondo voi è coerente?

Tutte le Uscite di Sicurezza saranno disposte lungo il perimetro del fabbricato e tutte sfociano in spazio a cielo libero, tranne una, che termina sotto una tettoia lunga 15,00 m, larga 14,00 e alta 5,00 m.

La lunghezza del percorso di esodo sotto la tettoia andrà conteggiato.

L’unico modo per “scorporare tale porzione sarebbe quello di:
1) Compartimentare la parete prospicente la tettoia;
2) Assegnare alla struttura portante della tettoia caratteristiche di resistenza al fuoco pari alla classe del compartimento.

Siete d’accordo?

Inoltre, secondo voi, sarebbe fattibile applicare la soluzione di cui alla tabella S.4-23 e quindi non considerare nella lunghezza totale del percorso i 15 metri della tettoia? Risolverebbe un grosso problema.

Grazie.
All'ingresso degli stabilimenti, dei depositi o dei grandi magazzini devono essere deposte le armi, gli speroni, le scatole di fiammiferi, gli accendisigari e simili. Le punizioni disciplinari in caso di inosservanza debbono essere pronte ed esemplari.
Terminus
Messaggi: 12660
Iscritto il: ven mar 30, 2007 17:40
Località: Umbria

Re: ESODO SOTTO TETTOIA

Messaggio da Terminus »

La tettoia non è luogo sicuro, anche se la qualifichi R.
Quindi il percorso al di sotto della stessa dovrà essere considerato nella via di esodo.
Se compartimenti la parete potrai considerarlo luogo sicuro temporaneo rispetto all'interno del magazzino.
La S.4-20 la utilizzerai preferibilmente all'interno dell'edificio, viste le dimensioni. Al di sotto della tettoia potrai più facilmente assicurare la bidirezionalità, quindi non avrai bisogno di omettere porzioni di cc.
Avatar utente
weareblind
Messaggi: 3049
Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49

Re: ESODO SOTTO TETTOIA

Messaggio da weareblind »

A3 sì, ne discutemmo insieme in un altro thread, ed esattamente per i motivi addotti da te (film plastico a pallettizzare a massività nulla ed aggredibile su 2 lati, polistirolo di protezione ad altissimo grado di vuoto).
Per la tettoia, ti serve continua? Mi spiego: in un caso analogo feci lasciare delle aree a cielo libero tra tratti di tettoia per considerarle come interruzioni del percorso di esodo (tratti di dimensione acconcia, chiaro).
Avatar utente
travereticolare
Messaggi: 1265
Iscritto il: sab giu 17, 2017 11:56
Località: Lombardia

Re: ESODO SOTTO TETTOIA

Messaggio da travereticolare »

Ciao, grazie ad entrambi
weareblind ha scritto: gio apr 23, 2020 14:35
Perfetto, su A3 siamo concordi. Procedo così.
Stavo pensando anche io la stessa cosa, questa soluzione la adottai anche io, feci scoperchiare porzioni di tettoia in modo tale da assimilare la parte coperta restante come spazio scoperto, (rapporto 1/2) e far terminare prima il percorso di esodo.
Terminus ha scritto: gio apr 23, 2020 14:24

Hai ragione Terminus, che qualifico o meno R. la tettoia non serve a nulla...

All'interno del fabbricato ho moltissime US, quindi problemi di cc non ne ho. Ho sempre la bidirezione, con un percorso sotto il limite (61,20m) ed un altro sopra i limiti.

Al centro del fabbricato ho una zona scoperta, è distante più di 61,20 m dal perimetro dell'edificio e quindi da luogo sicuro temporaneo. Se era fattibile omettere la porzione di esodo sotto la tettoia sarebbe stato ottimo.

In alternativa oltre alle soluzioni esposte (compartimentare o scoperchiare la tettoia) potrei realizzare anche un corridoio protetto (soluzione che non prediligo molto).

senza ricorrere ad una FSE non mi pare ci siano molte altre soluzioni...
All'ingresso degli stabilimenti, dei depositi o dei grandi magazzini devono essere deposte le armi, gli speroni, le scatole di fiammiferi, gli accendisigari e simili. Le punizioni disciplinari in caso di inosservanza debbono essere pronte ed esemplari.
Rispondi