DM 2006 e Reazione al Fuoco Materiali

Normativa Antincendio, Rilascio CPI, ecc.

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zakstevenson
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DM 2006 e Reazione al Fuoco Materiali

Messaggio da zakstevenson »

Salve a tutti;

Volevo confrontarmi con voi relativamente ad alcune "finezze" relative all'applicazione del DM 2006 (Uffici) ed al Punto 5.2 (Reazione al fuoco dei materiali).
Ho alcuni quesiti:

- E' richiesto qualche requisito di reazione al fuoco per i cavi elettrici? Nel Punto 5.2 non vedo disposizioni al riguardo.

- Nelle vie di esodo è richiesto il requisito del 50% dei materiali in classe 1 ed il resto in 0.
La mia via di esodo è un corridoio, composto da pavimento in classe 1, pareti e porte in classe 0 e controsoffitto classificato in classe 1.
Il 50% è assicurato, ma il dubbio è: quale è il confine da considerare?
Anche per l'area nascosta sopra il controsoffitto devo garantire il 50% dei materiali in classe 1 e 0? O debbo considerare forse come confine il solaio in
laterocemento sovrastante? Al momento sto considerando solo l'area a vista.
Gli elementi costruttivi sopra il controsoffitto debbono essere tutti di classe al fuoco 1?

- Il punto f) parla dei materiali isolanti.
I materiali isolanti dovrebbero essere quelli isolanti termici, come lana di roccia, EPS, polistirolo. Sbaglio?
Nel mio ragionamento, non sto considerando il cartongesso.

- Il punto c) parla dei materiali di rivestimento combustibili.
Cosa è esattamente considerato un materiale di rivestimento combustibile?
Tutto ciò che viene applicato alla mia parete a fine decorativo?

Un saluto a tutti
zakstevenson
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Re: DM 2006 e Reazione al Fuoco Materiali

Messaggio da zakstevenson »

Buongiorno a tutti;

Ho approfondito il tema con la normativa esistente, alcune cose le ho inquadrate ma altre no.

- Per esempio, per i cavi elettrici, continuo a non vedere disposizioni al riguardo;

- Per le vie di esodo, ho compreso che anche la faccia nascosta del controsoffitto debba possedere una classificazione per la reazione al fuoco (DM 15/03/2005) Art.9, comma 2.
Credo che il confine debba essere la superficie del controsoffitto, e che l'area sovrastante sia classificata come intercapedine.

- Ho compreso che i materiali isolanti sono effettivamente gli isolanti termici;

- I materiali di rivestimento combustibili sono tutti i materiali in vista, quindi anche cartongesso in classe A2, ecc.;

Il mio dubbio più grande sono i cavi elettrici, per i quali non vedo proprio delle prescrizioni in merito la classe di reazione al fuoco (che per esempio, nel Nuovo Codice di Prevenzione Incendi, vengono trattati nel Capitolo S.1)

Un saluto e un grazie a chi eventualmente può chiarire i miei dubbi!!
Terminus
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Re: DM 2006 e Reazione al Fuoco Materiali

Messaggio da Terminus »

La classe di reazione al fuoco per i cavi è stabilita dalle norme elettrotecniche.
etec83
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Re: DM 2006 e Reazione al Fuoco Materiali

Messaggio da etec83 »

L'unica cosa che dice il DM del 22.02.2006 è che i cavi devono essere a bassa emissione di fumi e gas tossici corrosivi.
Quindi qualsiasi altra valutazione deve farla il progettista elettrico dell'impianti.
Mentre sugli uffici esistenti se applichi il titolo IV il discorso dei cavi a bassa emissione non è uno dei punti da applicare del decreto.
zakstevenson
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Re: DM 2006 e Reazione al Fuoco Materiali

Messaggio da zakstevenson »

Salve,
Grazie per i vostri commenti;
Preciso che per l'intervento in oggetto ho un Esame Progetto dove ho omesso di descrivere tali caratteristiche dei cavi elettrici, e mi è stato approvato con parere favorevole senza ulteriori prescrizioni in merito.
Mi sono limitato a precisare che i cavi non devono costituire causa primaria d'incendio o di esplosione.

In effetti il Punto 9.3.1 della Norma prescrive alcune caratteristiche.
Detto questo, i cavi previsti a progetto risultano essere a ridottissima emissione di fumi opachi e gas tossici ed assenza di gas corrosivi (CEI 20-37/38);
Credo che questo possa bastare;
Il punto 9.3.1 c) dice anche però: "il comportamento al fuoco della membratura deve essere compatibile con la specifica destinazione d'uso dei singoli locali"; devo preoccuparmi che abbiano anche una determinata classe di reazione al fuoco (tipo Cca,s1,d1)?

Come vi comportereste?
Un saluto
Terminus
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Re: DM 2006 e Reazione al Fuoco Materiali

Messaggio da Terminus »

I cavi elettrici sono soggetti al CPR, quindi devono essere certificati per la classe di reazione al fuoco.
Il progettista elettrico deve prevedere cavi CPR idonei in base alla destinazione d'uso dei locali ed al tipo di installazione, proprio al fine di evitare la propagazione dell'incendio e lo sviluppo di prodotti nocivi.
In prima battuta è quindi una sua responsabilità, ma se come professionista antincendio vuoi stare più tranquillo, fatti dare le specifiche di progetto e pretendi che l'impresa rilasci una DICO dettagliata.
Comunque tieni conto che anche cavi Cca-s3,d1,a3 o addirittura gli Eca, possono essere utilizzati in luoghi marci se posati sotto traccia o in tubi protettivi a tenuta.
zakstevenson
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Re: DM 2006 e Reazione al Fuoco Materiali

Messaggio da zakstevenson »

Buondì Terminus,

Ti ringrazio delle tuoi spunti, li prenderò a riferimento
Un saluto
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