Rinnovo attività pubblico spettacolo
Moderatore: Edilclima
Rinnovo attività pubblico spettacolo
Buongiorno
dovrei fare un rinnovo per un' attività di pubblico spettacolo oltre 200 persone quindi una categoria C. La domanda che mi sorge è se dopo aver fatto il rinnovo essendo una categoria C, effettueranno il controllo entro due mesi così come avviene per la presentazione di SCIA oppure per il rinnovo non è stabilito nessun intervallo di tempo.
Grazie a tutti coloro che mi potranno dare un consiglio
dovrei fare un rinnovo per un' attività di pubblico spettacolo oltre 200 persone quindi una categoria C. La domanda che mi sorge è se dopo aver fatto il rinnovo essendo una categoria C, effettueranno il controllo entro due mesi così come avviene per la presentazione di SCIA oppure per il rinnovo non è stabilito nessun intervallo di tempo.
Grazie a tutti coloro che mi potranno dare un consiglio
- weareblind
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- Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49
Re: Rinnovo attività pubblico spettacolo
Nessun sopralluogo per rinnovo. Manco mi fanno le Scia categoria C... Come mai ti interessa?
Re: Rinnovo attività pubblico spettacolo
Buonasera riprendo il post
praticamente Il mio dubbio riguarda una variazione che è stata fatta rispetto al progetto depositato, risulta edificato un piccolo magazzino di 20 mq distaccato dal locale principale.
Per il rinnovo, a mio carico c’è da compilare l’asseverazione con il controllo degli impianti di protezione attiva e i prodotti di protezione passiva.
Invece il proprietario del locale andrà a dichiarare l’assenza di variazione delle condizioni di sicurezza rispetto a quanto in precedenza dichiarato.
Ovviamente il titolare è cosciente di tutto ciò e intende prendersi il rischio nel caso di un eventuale controllo.
La mia domanda è, in questo caso anche io ho delle responsabilità sul fatto che è avvenuta una variazione oppure le mie responsabilità si fermano all’asseverazione degli impianti di protezione attiva e protezione passiva.
Grazie a tutti per gli eventuali consigli
praticamente Il mio dubbio riguarda una variazione che è stata fatta rispetto al progetto depositato, risulta edificato un piccolo magazzino di 20 mq distaccato dal locale principale.
Per il rinnovo, a mio carico c’è da compilare l’asseverazione con il controllo degli impianti di protezione attiva e i prodotti di protezione passiva.
Invece il proprietario del locale andrà a dichiarare l’assenza di variazione delle condizioni di sicurezza rispetto a quanto in precedenza dichiarato.
Ovviamente il titolare è cosciente di tutto ciò e intende prendersi il rischio nel caso di un eventuale controllo.
La mia domanda è, in questo caso anche io ho delle responsabilità sul fatto che è avvenuta una variazione oppure le mie responsabilità si fermano all’asseverazione degli impianti di protezione attiva e protezione passiva.
Grazie a tutti per gli eventuali consigli
Re: Rinnovo attività pubblico spettacolo
Le tue responsabilità si fermano a ciò che firmi, ovvero la certificazione degli impianti e delle protezioni passive (a proposito attenzione agli eventuali protettivi delle strutture in legno).
Se il locale è a rischio incendio basso ed indipendente dal locale principale, non potete redigere una SCIA con il non aggravio, oppure addirittura un semplice aggiornamento planimetrico ?
Se il locale è a rischio incendio basso ed indipendente dal locale principale, non potete redigere una SCIA con il non aggravio, oppure addirittura un semplice aggiornamento planimetrico ?
Re: Rinnovo attività pubblico spettacolo
Io credo che un aggiornamento planimetrico con due righe allegate sia opportuno.
Poi giustamente se non c'è aggravio sarebbe più corretto l'iter proposto da Terminus.
Poi giustamente se non c'è aggravio sarebbe più corretto l'iter proposto da Terminus.
Re: Rinnovo attività pubblico spettacolo
Grazie per i consigli
Alla base delle due possibilità vi è la presentazione della problematica al tecnico dei vigili del fuoco, in modo da seguire la procedura più congeniale ai VVF. Temo che il titolare non voglia far presente il tutto con la conseguenza di accollarsi il rischio….proverò a proporre l’aggiornamento planimetrico mi sembra la strada più veloce poi nel caso sarà tutto a discrezione dei VVF, (e in primis del Titolare!!!)
1. a proposito di protettivi su strutture in legno, sono presenti delle vernici intumescenti applicate sulle strutture portanti della copertura, queste non dovrebbero rientrare nell’asseverazione poiché non contribuiscono alla resistenza ma alla reazione al fuoco, quindi il titolare dovrebbe riappliccare la vernice poiché la durata è stabilita in 5 anni, giusto? (nel caso il titolare non voglia fare il lavoro sarà solo responsabilità sua)
2. Cordialmente vorrei chiedervi anche dei consigli sull’asseverazione, poiché è il mio primo rinnovo(con tutti i dubbi!), per il punto B dell’asseverazione (prodotti e sistemi per la protezione di parti o elementi portanti delle opere di costruzione) vi sono presenti dei pannelli in cartongesso a protezione di strutture portanti, il controllo consiste solo in un controllo di tipo visivo?
3. Invece per il punto A come vi comportate? allegate il controllo effettuato dal tecnico che andrà a controllare i vari impianti scrivendo due righe in riferimento di ogni impianto controllato? Vi faccio questa domanda perché avendo parlato con il tecnico dei VVF a febbraio, mi aveva parlato di PERIZIA GIURATA, e mi pare strano poiché era una pratica che si usava prima del DPR 151.
Grazie per gli eventuali consigli
Alla base delle due possibilità vi è la presentazione della problematica al tecnico dei vigili del fuoco, in modo da seguire la procedura più congeniale ai VVF. Temo che il titolare non voglia far presente il tutto con la conseguenza di accollarsi il rischio….proverò a proporre l’aggiornamento planimetrico mi sembra la strada più veloce poi nel caso sarà tutto a discrezione dei VVF, (e in primis del Titolare!!!)
1. a proposito di protettivi su strutture in legno, sono presenti delle vernici intumescenti applicate sulle strutture portanti della copertura, queste non dovrebbero rientrare nell’asseverazione poiché non contribuiscono alla resistenza ma alla reazione al fuoco, quindi il titolare dovrebbe riappliccare la vernice poiché la durata è stabilita in 5 anni, giusto? (nel caso il titolare non voglia fare il lavoro sarà solo responsabilità sua)
2. Cordialmente vorrei chiedervi anche dei consigli sull’asseverazione, poiché è il mio primo rinnovo(con tutti i dubbi!), per il punto B dell’asseverazione (prodotti e sistemi per la protezione di parti o elementi portanti delle opere di costruzione) vi sono presenti dei pannelli in cartongesso a protezione di strutture portanti, il controllo consiste solo in un controllo di tipo visivo?
3. Invece per il punto A come vi comportate? allegate il controllo effettuato dal tecnico che andrà a controllare i vari impianti scrivendo due righe in riferimento di ogni impianto controllato? Vi faccio questa domanda perché avendo parlato con il tecnico dei VVF a febbraio, mi aveva parlato di PERIZIA GIURATA, e mi pare strano poiché era una pratica che si usava prima del DPR 151.
Grazie per gli eventuali consigli
Re: Rinnovo attività pubblico spettacolo
Nessuna perizia giurata, però sei tu che certifichi, quindi anche se le prove le fa qualcun altro, la firma che conta è la tua (eventuali relazioni sulle verifiche eseguite potrai darle al titolare, non ai VVF).
Per i protettivi, nel caso di lastre la verifica è puramente visiva sul buono stato delle stesse.
Nel caso delle vernici, dovresti verificare sul modelli CERT.REI. in possesso del Comando: se servono solo per la reazione al fuoco tu non devi certificare nulla e la responsabilità dell'eventuale riapplicazione è del titolare (anche se i VVF potrebbero chiedere l'attestazione di tale riapplicazione).
Tieni conto che il semplice aggiornamento planimetrico è consentito per le variazioni non sostanziali, non ricomprese nell'Allegato IV al DM 07/08/12, altrimenti devi andare sul non aggravio (sempre che ovviamente aggravio non ci sia).
Per i protettivi, nel caso di lastre la verifica è puramente visiva sul buono stato delle stesse.
Nel caso delle vernici, dovresti verificare sul modelli CERT.REI. in possesso del Comando: se servono solo per la reazione al fuoco tu non devi certificare nulla e la responsabilità dell'eventuale riapplicazione è del titolare (anche se i VVF potrebbero chiedere l'attestazione di tale riapplicazione).
Tieni conto che il semplice aggiornamento planimetrico è consentito per le variazioni non sostanziali, non ricomprese nell'Allegato IV al DM 07/08/12, altrimenti devi andare sul non aggravio (sempre che ovviamente aggravio non ci sia).
Re: Rinnovo attività pubblico spettacolo
Grazie per gli utilissimi consigli, adesso devo quantificare un preventivo, sono consapevole che è una domanda abbastanza complicata con molte variabili, (asseverare tutti gli impianti presenti, idrico, rivelatori fumo, EVAC,verifica dello stato dei protettivi) più o meno quanto si potrebbe chiedere per un rinnovo di un locale di pubblico spettacolo di circa 500 mq in categoria C?
grazie
grazie
Re: Rinnovo attività pubblico spettacolo
Ci sono delle linee guida del CNI, dove si quantifica l'impegno orario ed il costo €/h lo metti tu.
Re: Rinnovo attività pubblico spettacolo
le linee guida del CNI sono utili ..
ma ti consiglio di provare semplicemente a pensare al tempo che impiegherai per :
- sopralluoghi di verifica e prove di funzionalità
- stesura report di prova / verifica
- attività d'ufficio e compilazione PIN
- consegna al comando VVF / cliente
- gestione commessa, spese e corrispondenze
secondo me con 40 ore te la cavi ..
l'importo orario decidi sempre tu ..
ma ti consiglio di provare semplicemente a pensare al tempo che impiegherai per :
- sopralluoghi di verifica e prove di funzionalità
- stesura report di prova / verifica
- attività d'ufficio e compilazione PIN
- consegna al comando VVF / cliente
- gestione commessa, spese e corrispondenze
secondo me con 40 ore te la cavi ..
l'importo orario decidi sempre tu ..
Re: Rinnovo attività pubblico spettacolo
Grazie a tutti per le risposte, ho dato un’occhiata alle guide del CNI, utilissime
una domanda Terminus, quando affermi “eventuali relazioni sulle verifiche eseguite potrai darle al titolare, non ai VVF”, praticamente non allegheresti niente come per esempio un report di prova per ogni verifica effettuata, ci si deve limitare ad eseguire i controlli barrare le caselle e indicare la tipologia di impianto o di protezione passiva?
grazie
una domanda Terminus, quando affermi “eventuali relazioni sulle verifiche eseguite potrai darle al titolare, non ai VVF”, praticamente non allegheresti niente come per esempio un report di prova per ogni verifica effettuata, ci si deve limitare ad eseguire i controlli barrare le caselle e indicare la tipologia di impianto o di protezione passiva?
grazie
Re: Rinnovo attività pubblico spettacolo
Ai VVF devi dare solamente il mod. PIN 3.1.
Ogni altra documentazione sulle verifiche eseguite va consegnata al titolare per essere inserita nel fasciolo a disposizione per eventuali controlli.
Ogni altra documentazione sulle verifiche eseguite va consegnata al titolare per essere inserita nel fasciolo a disposizione per eventuali controlli.