Porte Rei Marcatura Ce da novembre 2019

[Mariab]

Buongiorno a tutti, avrei bisogno di un consulto. Come saprete, a partire dal 01/11 /19 sulle porte tagliafuoco deve essere apportata la marcatura CE se sono considerate da esterno... (la definizione comprende anche la differenza di temperatura tra ambienti e non solo la posizione).
Il dubbio nel mio caso è il seguente:
Cantiere Nuova autorimessa privata condominio al piano -1 e porte REI da ordinare: porte Rei via di fuga dal corsello (coperto) al filtro (coperto) e poi vano scala interno verso piano terra. Mi verrebbe da dire ke sono porte interne perché sia il corsello che anche il vano scala sono coperti, non sono riscaldati e non danno sull’esterno.
Secondo voi è corretto? Oppure mi conviene ordinarle da esterno perché più resistenti, dato che nel corsello ci viaggiano macchine, ci piove dalle griglie di aerazione... e quindi necessità di Marcatura CE?

Grazie e buona giornata

[Terminus]

Come ho già avuto modo di argomentare in altra discussione, secondo me la definizione riportata sulla circolare ministeriale è sbagliata (distinzione interno/esterno in base alla temperatura degli ambienti) in quanto non corrisponde a quella delle norme armonizzate.
Cmq nel tuo caso, le porte non si affacciano all'esterno del fabbricato e separano ambienti alla medesima temperatura, pertanto sono "interne", quindi omologazione e niente DoP.
In alternativa, volendole considerare "esterne", ti occorre porta CPR, certificata resistente al fuoco E idonea per via di esodo.

[Mariab]

Ok, grazie... e poi ho un box con porta Rei che accede a una parte di taverna stesso piano -1, sempre tramite filtro. Anche questa la considero interna nonostante la taverna sia riscaldata?

[Terminus]

Se vuoi seguire l'impostazione della circolare, quella è porta "esterna".
Ma poi chi ci dice che l'ambiente sia riscaldato ? Nel tuo caso potrebbe essere anche "ufficialmente" (leggasi catastalmente) una cantina o un magazzino non riscaldato.
In questo periodo di transizione, dobbiamo barcamenarci alla meglio.

[Mariab]

Perfetto, la considererò esterna. Grazie mille.

[weareblind]

Concordo al 100% con Terminus. Mi viene il rigetto a pensare di chiedere, oppure no, una porta tagliafuoco marcata CE in base alla temperatura.

[Terminus]

Tanto per ribadire:
UNI EN 14351-2 - Porte interne - punto 4.18
Comportamento tra due climi differenti
Le finestre e porte interne pedonali installate fra due climi differenti devono rimanere stabili durante la loro vita prevista.........

Inoltre anche per le porte interne può essere specificata la trasmittanza (punto 4., laddove richiesta, cosa che sarebbe assolutamente inutile se valesse quanto espresso nella Circolare.
Chiaramente il normatore europeo ha ricompreso tra le porte "interne" anche quelle separanti zone a temperatura diversa.
E ancora:
la UNI EN 14351-1 - Porte esterne - definisce le porte esterne come quelle separanti il clima interno ed il clima esterno di una costruzione.
Non c'entrano nulla le eventuali zone termiche interne all'edificio.

[weareblind]

Scusate, porte tagliafuoco che dividono ambienti a "stessi climi" non si devono marcare, ma si possono ancora omologare?
Al momento, se ben capisco:
- marcatura CE per porte esterne secondo UNI EN 14351-1:2016 obbligatoria;
- marcatura CE per portoni UNI EN 13241:2016 obbligatoria. Questi però sia per interni sia per esterni;
- marcatura CE sia per porte esterne, sia per portoni, per resistenza al fuoco, UNI EN 16034:2014. Norma da usarsi obbligatoriamente insieme a una delle due citate prima. In questo caso non è più possibile omologare, ma solo marcare;
- per le porte pedonali interne è in vigore la UNI EN 14351-2:2018, che però ancora non è armonizzata CPR. E quindi posso marcare CE la porta tagliafuoco per interni tramite UNI EN 14351-2:2018 + UNI EN 13241:2016, o andare avanti col regime omologativo per la resistenza al fuoco;
- per i portoni no, se ho ben capito. Perché UNI EN 13241 è già armonizzata CPR, il portone tagliafuoco, interno o esterno che sia, deve essere solo e per forza marcato CE.
E' giusto?

[Terminus]

Si, porte esterne, porte e cancelli industriali, commerciali e da garage, devono essere marcati CE secondo le rispettive norme armonizzate, se resistenti al fuoco anche secondo UNI EN 16034.
Se commercializzati dopo il 01/11/2019 non vale più l'omologazione nazionale.
Per le porte interne, non si può applicare la 16034 perchè la 14351-2 non è ancora armonizzata, quindi niente CE e rimane valido il regime omologativo nazionale.

[weareblind]

Perfetto.

[weareblind]

Mi sono perso, ma ancora non abbiamo armonizzazione?

[Terminus]

Non mi risulta che la 14351-2 sia stata armonizzata.

[weareblind]

Grazie, nemmeno a me. Mah...