Il punto 5.2 del D.M. del 2014 sugli asili nido recita:
5.2. Impianti di produzione di calore e confezionamento dei pasti
1. Gli impianti di cottura con potenza inferiore a 35 kW devono essere installati in locali caratterizzati da strutture, ed elementi di separazione/comunicazione con altri ambienti, aventi le caratteristiche R/REI previste al punto 3.1.
2. In ogni caso non è ammessa la comunicazione diretta con altri ambienti che non siano desti-nati alla consumazione dei pasti.
3. Nei locali d'installazione degli impianti alimentati a combustibile gassoso deve essere presente un sistema di rilevazione automatica di gas collegato con elettrovalvola esterna per la sua intercettazione e un sistema di allarme idoneo a comunicare la sua avvenuta attivazione.
4. Non è ammessa la presenza di recipienti di gas all'interno dei locali.
Secondo voi gli impianti di cottura citati al comma 1 sono solo quelli alimentati a gas o anche quelli elettrici?
Cioè se in un asilo ho un locale cucina con solo piani di cottura elettrici ad induzione lo devo compartimentare e devo realizzare comunicazione tramite filtro con l'asilo?
Grazie
Impianti cottura asilo nido
Moderatore: Edilclima
Re: Impianti cottura asilo nido
sembrerebbe logico considerare solo gli impianti a combustibile e non quelli elettrici.
Re: Impianti cottura asilo nido
Buongiorno
Mi riallaccio al discorso ponendo una domanda in riferimento al comma 2 del punto 2 del D.M. del 2014 sopracitato.
Nel caso in cui invece di cottura dei cibi, questi arrivassero già confezionati tramite servizio di “catering” e in apposito locale avvenisse lo sporzionamento ed eventualmente il riscaldamento tramite forno a microonde, questo deve comunicare solo con locali destinati alla consumazione dei pasti, oppure non essendoci cottura vera e propria può comunicare anche con altri locali con diversa destinazione?
Grazie, per gli eventuali consigli
Mi riallaccio al discorso ponendo una domanda in riferimento al comma 2 del punto 2 del D.M. del 2014 sopracitato.
Nel caso in cui invece di cottura dei cibi, questi arrivassero già confezionati tramite servizio di “catering” e in apposito locale avvenisse lo sporzionamento ed eventualmente il riscaldamento tramite forno a microonde, questo deve comunicare solo con locali destinati alla consumazione dei pasti, oppure non essendoci cottura vera e propria può comunicare anche con altri locali con diversa destinazione?
Grazie, per gli eventuali consigli
Re: Impianti cottura asilo nido
Le disposizioni in questione sono contenute nel capitolo 5 "Aree ed impianti a rischio specifico".
Sicuramente una cucina a gas è area a rischio specifico come lo è una cucina o forno a legna, ma imho non lo è una cucina ad induzione, nè tantomeno un forno a microonde (si possono controllare i criteri di individuazione di dette aree nel COPI V.1.1 e l'unico elemento pertinente potrebbe essere la presenza di superfici ad elevate temperature, ma queste sono comunque limitate dagli stessi elettrodomestici).
L'impianto elettrico è ordinario e non c'è rischio di esplosione o particolari rischi di incendio.
Di conseguenza ogni prescrizione del capitolo non è pertinente.
Sicuramente una cucina a gas è area a rischio specifico come lo è una cucina o forno a legna, ma imho non lo è una cucina ad induzione, nè tantomeno un forno a microonde (si possono controllare i criteri di individuazione di dette aree nel COPI V.1.1 e l'unico elemento pertinente potrebbe essere la presenza di superfici ad elevate temperature, ma queste sono comunque limitate dagli stessi elettrodomestici).
L'impianto elettrico è ordinario e non c'è rischio di esplosione o particolari rischi di incendio.
Di conseguenza ogni prescrizione del capitolo non è pertinente.