Impianto antincendio esistente - nuova attivita soggetta

[BARBA72]

Buon Giorno, vorrei un vostro parere relativamente ad un impianto antincendio esistente per un attività (54) che per aumento di personale diventa soggetta ai controlli di prevenzione incendi.
Un attività di officina meccanica con più di 25 addetti soggetta ai controllo di prevenzione incendi fino al 2010, poi il certificato di prevenzione incendi non viene più rinnovato perche il numero di addetti diventa inferiore a 25. (viene rinnovata con scia solo l’attività 74…….. senza impianti esistenti.
Ora nel 2019 gli addetti all’officina diventano 26, l’attività diventa soggetta ai controlli di prevenzione incendi ; ( questo fa si che si configuri come nuova attività e non come rinnovo di attività esistente).
Il fabbricato dove è inserita l’attività è dotata di impianto antincendio con serbatoio ed elettropompa progetta e istallata nel 1994 (era gia a servizio dell’officina meccanica quando il personale era superiore a 25 addetti)
Ora nella presentazione della pratica antincendio come nuova attività 54.1.b , per l’impianto antincendio deve fare riferimento alle norme Uni 10779 e Uni 10845 ecc
é dunque necessario modificando dunque l’impianto esistente secondo le Uni di riferimento??
Grazie

[travereticolare]

Dopo quasi 10 anni anche se le condizioni dell'attività non sono variate sarebbe meglio ripresentare Esame Progetto. Secondo me l'attività 54 non è propriamente da considerarsi nuova, in quanto al comando VV.F era già approvata un pratica con quel tipo attività.

Si potrebbe pensare di presentare la pratica come modifica al fascicolo esistente a seguito di introduzione di "nuova" attività soggetta al controllo VVF per superamento delle soglie di assoggettabilità, specificando che in passato era già stata sottoposta una valutazione al comando con successivo rilascio di Certificato di Prevenzione Incendi.

Pertanto, nel progetto alla voce degli impianti antincendio io scriverei che l'impianto è esistente ed invariato (verificare se vero) rispetto al C.P.I. rilasciato in data XX/XX/XXXX e che garantirà la prestazioni dichiarate nel vecchio progetto. Impianto datato X quindi documentazione X.

In ogni caso io farei le seguenti cose:

- Farei visura al comando per vedere che agli atti sono presenti le certificazioni degli impianti;
- Controllerei che l'impianto non ha subito modifiche nel tempo;

A mio parere non devi adeguare l'impianto alle normative vigenti, anche perchè non è oggetto di variante, ma controllerei che l'impianto risponde al livello di rischio attuale e nel caso non fosse così l'adeguerei ove carente.

Assicurati anche tramite una prova che l'impianto antincendio ti dia le prestazioni idrauliche minime previste dal progetto approvato e di cui hai bisogno per la tua attuale valutazione.

Non è mai consigliabile eliminare un impianto antincendio, ma se dalla tua VDR emerge che non ne hai bisogno...

Sarei curioso di conoscere anche altri pareri in merito

[weareblind]

Non adeguo mai, salvo che siano mutate le esigenze di protezione, in base alla VDR.

[BARBA72]

Grazie per le risposte,
secondo un funzionario del comando provinciale l'attività risulta nuova nel caso in cui non vi sia continuità, da i tutti i mie dubbi, anche se posso condividere quanto da voi scritto (mettere a norma l’impianto sarebbe veramente oneroso)
considerate che la pratica antincendio è del 1994 ed è corredata solo di tue tavole con indicazione solo della posizione e composizione della rete antincendio mentre in relazione non ce nessun riferimento alle prestazioni della rete idranti.

Grazie per le risposte

[Terminus]

considerate che la pratica antincendio è del 1994 ed è corredata solo di tue tavole con indicazione solo della posizione e composizione della rete antincendio mentre in relazione non ce nessun riferimento alle prestazioni della rete idranti.

Situazione tipica purtroppo, anzi se ne vedono di peggiori.