AUMENTO CARICO D'INCENDIO: SI PUO' FARE CON NON AGGRAVIO?

Normativa Antincendio, Rilascio CPI, ecc.

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mmaarrccoo
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AUMENTO CARICO D'INCENDIO: SI PUO' FARE CON NON AGGRAVIO?

Messaggio da mmaarrccoo »

C'è un'attività di deposito e stampaggio plastica autorizzata con il vecchio regime. Era stata identificata con la n. 58, secondo me sbagliando perchè c'era anche la 57, cioè proprio l'attività per la lavorazione della plastica. In ogni caso la pratica è andata avanti così ed in relazione era comunque scritto che c'era anche la lavorazione. Era stato dichiarato un quantitativo di plastica di 15 t con strutture portanti R60.

Ora l'attività è stata venduta ad altra azienda che fa lo stesso identico lavoro. La pratica VV.F. è stata quindi volturata (diventando obbligatoriamente 44.3.C, l'unica che comprende sia lavorazione sia deposito) e visto che ci saranno delle fisiologiche modifiche si farà una SCIA in regime di non aggravio, in modo da sfruttare il progetto già esistente ed evitare di ripartire da zero con uno nuovo. Per poter procedere in questo modo ovviamente le modifiche devono essere senza aggravio di rischio.

Domanda: se alzo il carico di incendio (ad esempio vado a 18 t) ma rimango all'interno della classe 60 (in altri termini vi era un pò di margine) è corretto considerare che non c''è aggravio di rischio? A mio modo di vedere si, proprio perchè non supero la classe 60 e quindi la struttura è adeguata.

A riprova di questo ragionamento evidenzio che ad esempio per le vie di esodo l'allegato IV del DM 07/08/2012 dice che gli incrementi di persone si possono fare a patto che non eccedano il dimensionamento originale, da cui deduco che in generale sembra possibile aumentare qualunque fattore di rischio se la relativa misura di protezione rimane comunque verificata.

Cosa ne pensate?
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weareblind
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Re: AUMENTO CARICO D'INCENDIO: SI PUO' FARE CON NON AGGRAVIO?

Messaggio da weareblind »

Se non si cambia classe, senza dubbio. Se si cambia ma è compatibile col CERT REU, pure.
Terminus
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Re: AUMENTO CARICO D'INCENDIO: SI PUO' FARE CON NON AGGRAVIO?

Messaggio da Terminus »

Anche per me si può fare.
GMP
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Re: AUMENTO CARICO D'INCENDIO: SI PUO' FARE CON NON AGGRAVIO?

Messaggio da GMP »

weareblind ha scritto: mer ott 30, 2019 22:20 Se non si cambia classe, senza dubbio. Se si cambia ma è compatibile col CERT REU, pure.
Ciao weare, non è questo il caso, ma se ho capito bene, dici che se cambio la classe di resistenza al fuoco in accordo alla cert rei delle strutture non è aggravio del rischio.

Ma ora mi sorge un dubbio, se l'attività è stata progettata con il codice, aumentando il carico di incendio compatibilmente con la cert rei delle strutture non potrebbero sorgere delle incongruenze con le altre misure antincendio adottate?, esempio:

Attività con Carico d'Incendio pari a 500 MJ/mq (quindi secondo il capitolo S.6 solo protezione di base, no idranti) e strutture certificate R/EI 120.

Se aumento il carico di incendio oltre i 600 MJ/mq non ho un aggravio di rischio relativamente alla resistenza al fuoco delle strutture, ma dovrei ripresentare il progetto in quanto cambiano alcuni parametri per la determinazione di alcune misure antincendio (rete antincendio, impianto IRAI, ventilazione).

potrei avere anche io un caso simile e non so se ripresentare il progetto o meno, cosa ne pensi?
Gmeister
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Re: AUMENTO CARICO D'INCENDIO: SI PUO' FARE CON NON AGGRAVIO?

Messaggio da Gmeister »

sono d'accordo con weareblind e Terminus.
Va da se che che la classe di resistenza al fuoco è soltanto una delle misure, e che quindi dovresti riverificarle tutte quante (esodo, idranti, ecc.); se ci stai dentro, sei a posto, altrimenti andrebbe rivalutato il progetto.
Terminus
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Re: AUMENTO CARICO D'INCENDIO: SI PUO' FARE CON NON AGGRAVIO?

Messaggio da Terminus »

@GMP
In attesa di weare ti dico la mia.
Giustamente come dici, in caso di attività progettata con il codice, non basta dire di essere rimasti nella stessa classe di resistenza al fuoco per il non aggravio, vanno riverificate tutte le condizioni ed i livelli di prestazione delle altre misure: se non cambia nulla va bene.
GMP
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Re: AUMENTO CARICO D'INCENDIO: SI PUO' FARE CON NON AGGRAVIO?

Messaggio da GMP »

Grazie Terminus, penso anche io che devo riverificare tutte le altre misure antincendio e vedere cosa cambia.
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weareblind
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Re: AUMENTO CARICO D'INCENDIO: SI PUO' FARE CON NON AGGRAVIO?

Messaggio da weareblind »

Sì, col Codice va visto il resto, certo.
mmaarrccoo
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Re: AUMENTO CARICO D'INCENDIO: SI PUO' FARE CON NON AGGRAVIO?

Messaggio da mmaarrccoo »

Grazie per le vs. opinioni, aumenterò il carico d'incendio rimanendo nella classe 60.

Giusto per fare 2 parole, vi riporto una cosa, contrastante, che mi è invece successa una volta riguardo le vie di esodo. In un caso analogo in un hotel, volevamo incrementare la capienza di ospiti di poche unità (non ricordo se qualcosa come 5 in più o giù di lì). Vado a trovare il funzionario e mi conferma la possibilità di fare la SCIA con non aggravio dicendomi testuali parole: "... Beh se si tratta solo di qualche persona in più non c'è problema...".
Al momento del sopralluogo me lo ritrovo davanti, c'era anche il cliente, che dice: "C'è qualcosa che non capisco, avete presentato un non aggravio ma un incremento di persone è sempre un aggravio...". Gelo! Praticamente si era rimangiato quello che mi aveva detto facendomi anche fare una figura di m con il cliente... La prevenzione incendi si conferma disciplina le cui norme possono essere interpretate dai vari funzionari, anche se in questo caso specifico delle vie di esodo, questa possibilità è espressamente prevista dal DM 07/08/2012.
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weareblind
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Re: AUMENTO CARICO D'INCENDIO: SI PUO' FARE CON NON AGGRAVIO?

Messaggio da weareblind »

Il tema, grave, è che la SCIA per modifica senza aggravio non ha limiti qualitativi né quantitativi, e quindi non si capisce come possa essere contestata da un funzionario. A rigore, è sempre mio diritto, di cui rispondo. Solo che una contestazione la dovrei contestare al TAR.
mmaarrccoo
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Re: AUMENTO CARICO D'INCENDIO: SI PUO' FARE CON NON AGGRAVIO?

Messaggio da mmaarrccoo »

@weareblind

Solo per precisare... Perchè dici che un non aggravio non ha limiti qualitativi né quantitativi? A me risulta che quelli qualitativi ci siano (DM 07/08/2012, allegato IV). Concordo comunque che è tutto molto fluido ed interpretabile...
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weareblind
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Re: AUMENTO CARICO D'INCENDIO: SI PUO' FARE CON NON AGGRAVIO?

Messaggio da weareblind »

NO. Quello che citi è il limite del rinnovo per modifiche non rilevanti, NON per SCIA per modifica senza aggravio. Limite che non c'è.
mmaarrccoo
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Re: AUMENTO CARICO D'INCENDIO: SI PUO' FARE CON NON AGGRAVIO?

Messaggio da mmaarrccoo »

@weareblind
Ora che rifletto meglio in effetti la cosa è un pò "fluida" però non sono comunque convinto di quanto dici.
L'allegato IV dice che quelle in elenco sono modifiche rilevanti ai fini antincendio (quindi se ci sono dentro non posso aspettare il rinnovo ma devo fare di nuovo l'iter se ho aggravio oppure SCIA non aggravio se appunto non ho aggravio).

Sul tema c'è questa precisazione qualitativa (art. 4 comma 6 DPR 151/11):

Fermo restando quanto previsto dall’articolo 3 del presente decreto in caso di modifiche che comportano un aggravio delle preesistenti condizioni di sicurezza antincendio, l’obbligo per l’interessato di avviare nuovamente le procedure previste dal presente articolo ricorre quando vi sono modifiche di lavorazione o di strutture, nei casi di nuova destinazione dei locali o di variazioni qualitative e quantitative delle sostanze pericolose esistenti negli stabilimenti o depositi e ogni qualvolta sopraggiunga una modifica delle condizioni di sicurezza precedentemente accertate.

Tuttavia in rete trovo pareri concordi a quanto dicevo io, ad esempio leggi qui https://www.google.com/amp/s/dariozanut ... endio/amp/

Sembrerebbe quindi che l'elenco dell'allegato IV possa essere usato per determinare aggravio oppure no... Cosa ne pensi?
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