SOLUZIONE ALTERNATIVA SCALA ESTERNA COPI

Normativa Antincendio, Rilascio CPI, ecc.

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travereticolare
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SOLUZIONE ALTERNATIVA SCALA ESTERNA COPI

Messaggio da travereticolare »

Buongiorno,

Progetto con Codice di una logistica composta da due piani Fuori Terra (Piano Terra e Primo) compartimentati tra di loro con attività 70.2.C e attività annesse (34, 36 e 44).

Al piano primo mi ritrovo con delle vie di esodo che prima di arrivare sulla scala di sicurezza esterna, passano su una passerella praticamente attaccata al fabbricato, in cui sono presenti molteplici finestrature, sia al Piano Primo che al Piano Terra, che ovviamente non si possono chiudere.
Chiaramente né la scala nè la passerella rispettano le prescrizioni imposte dal COPI al punto S.4.5.3.3. ossia, la parete è priva di caratteristiche di resistenza al fuoco e ne la scala ne la passerella non sono distaccate 1,80 m. dalla parete.

Essendo il compartimento retrostante la passerella protetta da impianto sprinkler, pensavo di adottare una soluzione alternativa facendo riferimento alla lettera circolare sugli edifici civili che al p.to 3.1 recita:

[….omiss]Non sono altresì richiesti requisiti di resistenza al fuoco per gli elementi della facciata che appartengono a compartimenti all’interno dei quali il valore del carico di incendio specifico è superiore a 200 MJ/mq se essi sono provvisti di un sistema di spegnimento ad attivazione automatica.

Anche se non propriamente pertinente, pensavo di applicarla per analogia, alla fine se parte l’impianto sprinkler non ho irraggiamento, in quanto l’incendio è controllato e circoscritto e le persone possono scappare.

Un vostro parere, pensate che sia una soluzione progettuale valida?
All'ingresso degli stabilimenti, dei depositi o dei grandi magazzini devono essere deposte le armi, gli speroni, le scatole di fiammiferi, gli accendisigari e simili. Le punizioni disciplinari in caso di inosservanza debbono essere pronte ed esemplari.
comandoroma
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Re: SOLUZIONE ALTERNATIVA SCALA ESTERNA COPI

Messaggio da comandoroma »

Se non risponde ai requisiti di via di esodo esterna la devi trattare come via di esodo interna, per cui devi verificare le lunghezze dei percorsi fino a quando le persone non si trovano in luogo sicuro.
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travereticolare
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Re: SOLUZIONE ALTERNATIVA SCALA ESTERNA COPI

Messaggio da travereticolare »

Grazie per la risposta, ma è proprio quello il problema. Le lunghezze di esodo considerando anche tutto lo sviluppo delle scale esterne non sono conformi...

Per questo motivo pensavo di applicare una delle soluzioni alternative di cui al paragrafo G.2.6 "applicazione di norme o documenti tecnici".

Tutto questo per non ricorrere ad una FSE oppure una deroga.
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comandoroma
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Re: SOLUZIONE ALTERNATIVA SCALA ESTERNA COPI

Messaggio da comandoroma »

La soluzione alternativa sulla lunghezze di esodo prevede la verifica che il tempo richiesto di esodo sia minore del tempo disponibile dell'esodo, ovvero RSET<100%ASET.
La bozza di codice prevede "Si dimostri che diverse lunghezze d’esodo consentano comunque di abbandonare il compartimento di primo innesco prima che l’incendio determini condizioni incapacitanti per gli occupanti"
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travereticolare
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Re: SOLUZIONE ALTERNATIVA SCALA ESTERNA COPI

Messaggio da travereticolare »

comandoroma ha scritto: mar lug 02, 2019 15:12 La soluzione alternativa sulla lunghezze di esodo prevede la verifica che il tempo richiesto di esodo sia minore del tempo disponibile dell'esodo, ovvero RSET<100%ASET.
La bozza di codice prevede "Si dimostri che diverse lunghezze d’esodo consentano comunque di abbandonare il compartimento di primo innesco prima che l’incendio determini condizioni incapacitanti per gli occupanti"
Esatto, dovrei ricorrere all'approccio ingegneristico con un obiettivo di Life Safety.
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