Mi sorge un dubbio: i livelli di prestazione per le singole misure antincendio, vanno applicati uguali su tutta l'attività oppure si devono (o si possono) applicare per ogni compartimento, ed ogni compartimento può avere livelli differenti dagli altri per la medesima misura?
Esempio: Liv III per S.2; se applico questo livello di prestazione al fabbricato principale, devo per forza applicarlo anche ad esempio a fabbricati esterni facenti parte della stessa attività ma che possono comodamente rientrare nel liv I?
Secondo me posso applicare i livelli di prestazione per compartimento e non per l'intera attività, poichè dipendono molto spesso da profilo di rischio e carico d'incendio, entrambi elementi che sono "contenuti" esclusivamente nel compartimento cui fanno riferimento.
LIVELLI DI PRESTAZIONE PER LE MISURE ANTINCENDIO
Moderatore: Edilclima
Re: LIVELLI DI PRESTAZIONE PER LE MISURE ANTINCENDIO
Rvita va valutato per compartimenti.
I livelli di prestazione possono essere stabiliti per compartimento o per l'intera attività.
Sicuramente edifici separati ed indipendenti, vanno trattati singolarmente.
I livelli di prestazione possono essere stabiliti per compartimento o per l'intera attività.
Sicuramente edifici separati ed indipendenti, vanno trattati singolarmente.
Re: LIVELLI DI PRESTAZIONE PER LE MISURE ANTINCENDIO
G.3.1 Definizione dei profili di rischio
1. Al fine di identificare e descrivere il rischio di incendio dell'attività si definiscono
le seguenti tipologie di profilo di rischio:
• Rvita: profilo di rischio relativo alla salvaguardia della vita umana;
• Rbeni: profilo di rischio relativo alla salvaguardia dei beni economici;
• Rambiente: profilo di rischio relativo alla tutela dell'ambiente.
2. Il profilo di rischio Rvita è attribuito per ciascun compartimento dell'attività, come indicato al paragrafo G.3.2.
3. I profili di rischio Rbeni e Rambiente sono attribuiti per l'intera attività come indicato nei paragrafi G.3.3 e G.3.4.
Di conseguenza scegli i livelli di prestazione
1. Al fine di identificare e descrivere il rischio di incendio dell'attività si definiscono
le seguenti tipologie di profilo di rischio:
• Rvita: profilo di rischio relativo alla salvaguardia della vita umana;
• Rbeni: profilo di rischio relativo alla salvaguardia dei beni economici;
• Rambiente: profilo di rischio relativo alla tutela dell'ambiente.
2. Il profilo di rischio Rvita è attribuito per ciascun compartimento dell'attività, come indicato al paragrafo G.3.2.
3. I profili di rischio Rbeni e Rambiente sono attribuiti per l'intera attività come indicato nei paragrafi G.3.3 e G.3.4.
Di conseguenza scegli i livelli di prestazione