corridoio cieco e codice
Moderatore: Edilclima
-
- Messaggi: 53
- Iscritto il: sab mag 02, 2015 14:08
corridoio cieco e codice
Da dove devo iniziare a calcolare la lunghezza del corridoio cieco? Dalla porta di una stanza o dall'interno, nel punto più lontano?
- weareblind
- Messaggi: 3047
- Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49
Re: corridoio cieco e codice
G.1.9
10. Corridoio cieco (o cul-de-sac): porzione di via d'esodo da cui è possibile l'esodo in un'unica direzione.
7. Via d'esodo (o via d'emergenza): percorso senza ostacoli al deflusso appartenente al sistema d'esodo, che consente agli occupanti di raggiungere un luogo sicuro dal luogo in cui si trovano.
La distanza è legata alla presenza di occupanti. Per una stanza, per me, è il punto più interno, poiché gli occupanti ci sono. Potrebbe essere diverso per un locale tecnico.
10. Corridoio cieco (o cul-de-sac): porzione di via d'esodo da cui è possibile l'esodo in un'unica direzione.
7. Via d'esodo (o via d'emergenza): percorso senza ostacoli al deflusso appartenente al sistema d'esodo, che consente agli occupanti di raggiungere un luogo sicuro dal luogo in cui si trovano.
La distanza è legata alla presenza di occupanti. Per una stanza, per me, è il punto più interno, poiché gli occupanti ci sono. Potrebbe essere diverso per un locale tecnico.
- travereticolare
- Messaggi: 1264
- Iscritto il: sab giu 17, 2017 11:56
- Località: Lombardia
Re: corridoio cieco e codice
Concordo.La distanza è legata alla presenza di occupanti. Per una stanza, per me, è il punto più interno, poiché gli occupanti ci sono. Potrebbe essere diverso per un locale tecnico.
Una volta avevo fatto un progetto con il codice di un'Hotel, facendo partire il percorso di esodo dalla porta della stanza (come indicato nel vecchio DM), e mi sono beccato giustamente una prescrizione, che diceva di calcolare l'esodo dal punto più lontano della stanza, come indicato nel COPI.
Chiaramente, come già detto se è un locale tecnico potrebbe essere diverso.
All'ingresso degli stabilimenti, dei depositi o dei grandi magazzini devono essere deposte le armi, gli speroni, le scatole di fiammiferi, gli accendisigari e simili. Le punizioni disciplinari in caso di inosservanza debbono essere pronte ed esemplari.
- weareblind
- Messaggi: 3047
- Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49
Re: corridoio cieco e codice
Me l'hanno appena chiesto per un cesso LOL.
http://www.studiofonzar.com/forum/viewt ... f=7&t=4101
http://www.studiofonzar.com/forum/viewt ... f=7&t=4101
- travereticolare
- Messaggi: 1264
- Iscritto il: sab giu 17, 2017 11:56
- Località: Lombardia
Re: corridoio cieco e codice
aggiungo anche la definizione di lunghezza d'esodo che dice: Distanza che ciascun occupante deve percorrere lungo una via d'esodo dal luogo in cui si trova fino ad un luogo sicuro temporaneo o ad un luogo sicuro. La lunghezza d'esodo è valutata con il metodo del filo teso senza tenere conto degli arredi mobili.
All'ingresso degli stabilimenti, dei depositi o dei grandi magazzini devono essere deposte le armi, gli speroni, le scatole di fiammiferi, gli accendisigari e simili. Le punizioni disciplinari in caso di inosservanza debbono essere pronte ed esemplari.
Re: corridoio cieco e codice
ho letto. ma non è vero che basta una taglia fuoco nel corridoio.weareblind ha scritto: ↑lun mag 06, 2019 16:49 Me l'hanno appena chiesto per un cesso LOL.
http://www.studiofonzar.com/forum/viewt ... f=7&t=4101
Leggi la nota alla definizione del corridoio cieco: Il corridoio cieco termina nel punto in cui diventa possibile l'esodo in più di una direzione, indipendentemente dai luoghi sicuri temporanei eventualmente attraversati dalla via d'esodo.
questa cosa spero sia corretta quanto prima
Per il resto concordo. si misura dal punto più lontano. il codice non prevede mai misurazioni dalle uscite degli ambienti (salvo eventuali previsioni specifiche delle future RTV)
- weareblind
- Messaggi: 3047
- Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49
Re: corridoio cieco e codice
Ah sì certo, con 2 vie di fuga.