DISTRIBUTORE TANK FUEL SOTTO TETTOIA

Normativa Antincendio, Rilascio CPI, ecc.

Moderatore: Edilclima

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Gmeister
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Iscritto il: mer ott 17, 2018 09:11

DISTRIBUTORE TANK FUEL SOTTO TETTOIA

Messaggio da Gmeister »

Buongiorno,
capisco che l'argomento dei serbatoi sia abbastanza inflazionato, ma mi trovo in una situazione che non ho risolto consultando il forum.

Il DM del 2017, come quello del 2003, prescrive che questi tank debbano essere posti al di sotto di una tettoia incombustibile che li protegga dagli agenti atmosferici.

Io ho un grosso piazzale scoperto in cui ci sono 7 di queste cisterne intestate a società diverse, tutte in regola ognuna con la propria SCIA e tutte le autorizzazioni, verificate le distanze reciproche e quant'altro. Ognuna di queste è dotata di Box omologato oppure della sua tettoia, quindi tutto bene.

Il cliente mi chiede di progettare un'unica tettoia che copra tutte queste cisterne e sporga abbastanza da coprire anche i tir che si riforniscono. Ammesso che questa tettoia si possa fare (per me si, secondo voi?) la domanda è: essendo che ciascun distributore è già dotato di proprio box o tettoia, essendo questi parte integrante delle loro certificazioni, essendo intestati ad attività diverse, le soluzioni che mi vengono in mente sono queste:

- faccio questa tettoia, certificata incombustibile e lascio tutto com'è, aggiornando il layout al primo rinnovo CPI della prima cisterna
- faccio questa tettoia, faccio tante SCIA VVF senza aggravio quante sono le cisterne includendo una planimetria generale in ognuna delle scia e le certificazioni della tettoia
- faccio questa tettoia, faccio tante nuove SCIA VVF quante sono le tettoie

Io propenderei per la prima soluzione, che mi sembra la più snella. Credo che il problema sia l'interferenza creata dai fumi in caso d'incendio, che potrebbe invadere gli spazi delle altre cisterne, ma tenuto conto che questa tettoia sarebbe aperta dui 4 lati, potrei dimensionare delle compartimentazioni a soffitto perpendicolari all'asse maggiore della tettoia che impediscano ai fumi di propagarsi lateralmente defluendo davanti e dietro (la tettoia è inclinata).

grazie.
Terminus
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Re: DISTRIBUTORE TANK FUEL SOTTO TETTOIA

Messaggio da Terminus »

Se hai pratiche diverse (titolari diversi) dovrai aggiornarle tutte separatamente.
Sul non aggravio del rischio ci andrei cauto: il DM richiede espressamente l'installazione su spazio scoperto. Non prevede installazioni sotto altre coperture che non siano la singola tettoietta (o box omologato) che serve solo per non far riempire il bacino di acqua.
Come dici anche tu la realizzazione di una tettoia comune a più depositi di distribuzione crea interferenze tra gli stessi, questione che non è stata contemplata dal DM e che pertanti i VVF dovranno esaminare.
Se la diversa titolarità era stata impostata per eludere il limite dei 9mc del DM 2003, ora tale limite è di 45mc per la singola attività ed è tale limite che credo debba essere rispettato dalla tua soluzione, ammesso che i VVF accettino la tettoia unica e la distanza di protezione dei 5m.
Gmeister
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Re: DISTRIBUTORE TANK FUEL SOTTO TETTOIA

Messaggio da Gmeister »

Quello che mi piacerebbe fare è evitare di mandare avanti nuovi provvedimenti "pesanti" come potrebbe essere una nuova SCIA (tutti i distributori sono in cat. A) non tanto per la complessità dell'operazione che tutto sommato mi pare gestibile dal punto di vista del rischio, ma burocraticamente mi pare difficile gestire la coesistenza sotto uno stesso tetto di queste attività e la modalità di segnalazione delle interferenze.

La diversa titolarità è effettiva in quanto si tratta di diverse società che hanno il loro distributore lì, e la questione della capacità massima era già stata affrontata a suo tempo con i VVF, anche se la situazione che si configura adesso è particolare, ed effettivamente i 45 mc diventano contemplabili.

Quello che forse potrebbe essere fattibile (previo colloquio con i funzionari) è progettare 7 tettoie, separate da cielo libero, e segnalare la questione individualmente per ciascun distributore tramite un semplice aggiornamento del layout. Magari, se fosse il caso, prevedere degli shed grigliati sulle tettoie per "avvicinarsi" alla definizione di spazio scoperto, ma ho paura che questa soluzione potrebbe far salire significativamente i costi.

Alla peggio potrei evitare di coprire i distributori e coprire soltanto la corsia di rifornimento, ma temo che questa idea non sia molto accreditata.
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