COME VERIFICARE CONFORMITA' PROTEZIONI PASSIVE IN RINNOVO?
Moderatore: Edilclima
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- Iscritto il: mer mag 05, 2010 16:15
COME VERIFICARE CONFORMITA' PROTEZIONI PASSIVE IN RINNOVO?
Ciao a tutti,
mi riferisco alle protezioni passive che sono richiamate al'interno del modulo per l'asseverazione da presentare in fase di rinnovo. Tale punto rimanda al DM 16/02/2007, punto A.3 dell'allegato il quale specifica che le protezioni da verificare sono:
Prodotti e sistemi per la protezione di parti o elementi portanti delle opere di costruzione:
- Controsoffitti privi di intrinseca resistenza al fuoco
- Rivestimenti, pannelli, intonaci, vernici e schermi protettivi dal fuoco
Domande forse banali:
1. perchè verifichiamo tali protezioni solo se proteggono elementi portanti (come dice il titolo)? Se sono invece elementi non portanti non sono comunque importanti ai fini della sicurezza antincendio? Ad esempio una parete divisoria tagliafuoco che funge da compartimento credo abbia la sua importanza... E' vero che il modello del rinnovo richiama comunque il fatto che il titolare deve aver fatto manutenzione a tutto, tuttavia non capisco perchè c'è il distinguo...
2. se i controsoffitti sono privi di intrinseca resistenza al fuoco ma che devo verificare? Sembra che parli di un controsoffitto qualunque...
3. nella seconda categoria credo rientri qualsiasi rivestimento, quindi anche le lastre di cartongesso resistente al fuoco, confermate?
4. devo verificare un intonaco intumescente dato su pilastri, travi, capriate e pannelli di copertura. Prendo la norma UNI 10898-1:2012 sperando di trovare indicazioni su come effettuare il controllo e per carità, qualcosa c'è, solo che mi aspettavo qualcosa di più pratico. Si parla di controllo dello spessore e dell'adesione (quest'ultimo facoltativo). Voi come fate? Semplicemente mettete un righello e misurate lo spessore o fate qualcosa di più articolato?
Grazie.
mi riferisco alle protezioni passive che sono richiamate al'interno del modulo per l'asseverazione da presentare in fase di rinnovo. Tale punto rimanda al DM 16/02/2007, punto A.3 dell'allegato il quale specifica che le protezioni da verificare sono:
Prodotti e sistemi per la protezione di parti o elementi portanti delle opere di costruzione:
- Controsoffitti privi di intrinseca resistenza al fuoco
- Rivestimenti, pannelli, intonaci, vernici e schermi protettivi dal fuoco
Domande forse banali:
1. perchè verifichiamo tali protezioni solo se proteggono elementi portanti (come dice il titolo)? Se sono invece elementi non portanti non sono comunque importanti ai fini della sicurezza antincendio? Ad esempio una parete divisoria tagliafuoco che funge da compartimento credo abbia la sua importanza... E' vero che il modello del rinnovo richiama comunque il fatto che il titolare deve aver fatto manutenzione a tutto, tuttavia non capisco perchè c'è il distinguo...
2. se i controsoffitti sono privi di intrinseca resistenza al fuoco ma che devo verificare? Sembra che parli di un controsoffitto qualunque...
3. nella seconda categoria credo rientri qualsiasi rivestimento, quindi anche le lastre di cartongesso resistente al fuoco, confermate?
4. devo verificare un intonaco intumescente dato su pilastri, travi, capriate e pannelli di copertura. Prendo la norma UNI 10898-1:2012 sperando di trovare indicazioni su come effettuare il controllo e per carità, qualcosa c'è, solo che mi aspettavo qualcosa di più pratico. Si parla di controllo dello spessore e dell'adesione (quest'ultimo facoltativo). Voi come fate? Semplicemente mettete un righello e misurate lo spessore o fate qualcosa di più articolato?
Grazie.
Re: COME VERIFICARE CONFORMITA' PROTEZIONI PASSIVE IN RINNOVO?
Ciao,
spero di esserti utile.
Le protezioni passive vanno asseverate tutte, sia le placcature, che le pareti, sia i controsoffitti a membrana, che quelli collaboranti. Quindi devi verificare tu se sono conformi a quanto certificato da professionista, ecc ...
La norma UNI 10898 distingui al suo interno le tipologie di controllo da eseguire, pt. 1 per le pitture, pt. 2 per le lastre, pt. 3 per gli intonaci.
Oltre all'uso della norma di cui sopra vanno considerate:
Verifiche visive
Prove meccaniche
Spessore e adesione (es. Cross Cut Test)
Valutazioni sullo stato del protettivo
spero di esserti utile.
Le protezioni passive vanno asseverate tutte, sia le placcature, che le pareti, sia i controsoffitti a membrana, che quelli collaboranti. Quindi devi verificare tu se sono conformi a quanto certificato da professionista, ecc ...
La norma UNI 10898 distingui al suo interno le tipologie di controllo da eseguire, pt. 1 per le pitture, pt. 2 per le lastre, pt. 3 per gli intonaci.
Oltre all'uso della norma di cui sopra vanno considerate:
Verifiche visive
Prove meccaniche
Spessore e adesione (es. Cross Cut Test)
Valutazioni sullo stato del protettivo
Re: COME VERIFICARE CONFORMITA' PROTEZIONI PASSIVE IN RINNOVO?
Sempre che siano a protezione di parti o elementi portanti. Gli elementi solo separanti non sono oggetto di asseverazione, ma rientrano nella dichiarazione di "nulla mutato" del titolare.
- weareblind
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Re: COME VERIFICARE CONFORMITA' PROTEZIONI PASSIVE IN RINNOVO?
1) Perché così dice la norma.
2) A te interessano i controsoffitti che riqualificano solette, che quelle sono portanti.
3) Qualsiasi rivestimento abbia riqualificato un elemento portante, se no vedi 1)
4) Controllo il dimensionamento di partenza (se c'è!) e poi lo spessore e la qualità dell'aggrappaggio. Se non c'è, sento il produttore. Se non c'è, chiedo di riqualificare.
2) A te interessano i controsoffitti che riqualificano solette, che quelle sono portanti.
3) Qualsiasi rivestimento abbia riqualificato un elemento portante, se no vedi 1)
4) Controllo il dimensionamento di partenza (se c'è!) e poi lo spessore e la qualità dell'aggrappaggio. Se non c'è, sento il produttore. Se non c'è, chiedo di riqualificare.
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- Iscritto il: mer mag 05, 2010 16:15
Re: COME VERIFICARE CONFORMITA' PROTEZIONI PASSIVE IN RINNOVO?
Ragazzi, perfetto tutto chiaro, grazie. Tranne una cosa.
Se la norma che ho citato parla di controsoffitti privi di intrinseca resistenza al fuoco che riqualificano? E' un errore della norma? Si riferiva forse a controsoffitti tagliafuoco e quindi R/EI?2) @weareblind A te interessano i controsoffitti che riqualificano solette, che quelle sono portanti.
Re: COME VERIFICARE CONFORMITA' PROTEZIONI PASSIVE IN RINNOVO?
Si riferisce alle placcature all'intradosso delle solette portanti. Le lastre di per se stesse non hanno R/EI determinata, ma in collaborazione con la soletta superiore.
Non si verificano i controsoffitti cd a membrana, ovvero che di per se stessi sono certificati con determinate prestazioni EI.
Non si verificano i controsoffitti cd a membrana, ovvero che di per se stessi sono certificati con determinate prestazioni EI.
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- Iscritto il: mer mag 05, 2010 16:15
Re: COME VERIFICARE CONFORMITA' PROTEZIONI PASSIVE IN RINNOVO?
Quindi non avrebbero dovuto chiamarli controsoffitti... Ma lastreSi riferisce alle placcature all'intradosso delle solette portanti. Le lastre di per se stesse non hanno R/EI determinata, ma in collaborazione con la soletta superiore.
Non si verificano i controsoffitti cd a membrana, ovvero che di per se stessi sono certificati con determinate prestazioni EI.
In ogni caso se queste lastre non hanno resistenza al fuoco predeterminata come fanno a riqualificare una soletta? Hai un prodotto di esempio da indicarmi?
Re: COME VERIFICARE CONFORMITA' PROTEZIONI PASSIVE IN RINNOVO?
Qualsiasi produttore: GlobalBuilding, Promat, Knauf, ecc....
Trovi le lastre applicate all'intradosso di tipologie specifiche di solette, direttamente o tramite telai/pendinature.
I rapporti di classificazione riguardano non la sola lastra, ma il pacchetto solaio+lastra.
Trovi le lastre applicate all'intradosso di tipologie specifiche di solette, direttamente o tramite telai/pendinature.
I rapporti di classificazione riguardano non la sola lastra, ma il pacchetto solaio+lastra.
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- Iscritto il: mer mag 05, 2010 16:15
Re: COME VERIFICARE CONFORMITA' PROTEZIONI PASSIVE IN RINNOVO?
Boh Terminus, probabilmente non sto capendo io, cerco sui siti dei produttori.
A mio modo di vedere se una lastra non ha resistenza predeterminata è irrilevante che sia accoppiata con una soletta ed a questo punto sarebbe quest'ultima ad avere delle caratteristiche di resistenza al fuoco e la lastra non potrebbe aggiungere nulla (=la lastra durante l'incendio va a fuoco). Ma sicuramente mi sfugge qualcosa o semplicemente stiamo dicendo 2 cose diverse.
A mio modo di vedere se una lastra non ha resistenza predeterminata è irrilevante che sia accoppiata con una soletta ed a questo punto sarebbe quest'ultima ad avere delle caratteristiche di resistenza al fuoco e la lastra non potrebbe aggiungere nulla (=la lastra durante l'incendio va a fuoco). Ma sicuramente mi sfugge qualcosa o semplicemente stiamo dicendo 2 cose diverse.