Parete vetrata per CT

[mgalvan]

Salve a tutti,
ho un caso di Centrale termica soggetta ( 600kW) che ha la parete attestata su spazio scoperto realizzata con infissi vetrati. ( fronte di circa 4x3 metri). Dal punto di vista della ottemperanza al DM 12.04.96, la parete dovrebbe essere di reazione a fuoco 0 e il vetro dovrebbe essere conforme.
Guardando pero il DM 25 .10,2007 trovo che solo le vetrate temprate/stratificate/armate sono considerate A1 (0 italiana) senza onere di prova. Allora ai fini formali come si considera il vetro non temprato/stratificato/armato impiegato su una centrale termica?

Altra problematica che vedo è il rischio esplosione del luogo marcio Centrale termica e possibili conseguenze per persone esposte alla rottura delle vetrata per sovrapressione. ( conformità della scelta del tipo di vetrata UNI 7697 rispetto ai possibili danni)
Grazie

[etec83]

Il vetro è in classe A1.
Non vedo come possa essere combustibile.

[mgalvan]

Salve,
concordo su quanto dice, ma per quanto riguarda la reazione al fuoco mi domando perchè nel DM citato compaiano solo vetrate temprate/stratificate e armate e non un vetro normale.

[grifo68]

sono sincero, in 30 anni di attività non mi sono mai posto il problema... un vetro che da verso l'esterno (ed il vetro è per definizione incombustibile e quindi in classe 0 o A1) io, anzi, se da sull'esterno l'ho sempre visto come possibile aumento della superficie di aerazione nel momento in cui cede per effetto del calore... per il rischio esplosione si tenga anche conto del fatto che una caldaia marcata CE è esente dalla valutazione ATEX.

[mgalvan]

Certo, concordo,
ma ciò a cui non riesco a dare risposta è il motivo per cui nel DM citato non si fa riferimento a vetro genericamente ,ma si distinguono solo alcuni tipi di vetrata.
Ne consegue che, se non abbiamo altri riferimenti formali o di prove di laboratorio che certifichino la vetrata, il vetro è a1 solo se è temprato/stratificati/armato.


Per quanto riguarda il rischio esplosione ok la caldaia è CE , ma le giunzioni/valvole.... della rete gas sono fonti di perdite di gas che , osservando il 120496 dovrebbero essere sufficientemente aerate da non costituire pericolo, ma sono comunque zone pericolose.
Mi ponevo allora il problema di possibili esplosioni non catastrofiche, ma comunque onde di pressione che possono costituire pericolo con una vetrata.

[Tom Bishop]

Anche io non mi ero mai posto il problema in più di vent'anni di attività. Certo è che la segnalazione di mgalvan ha un suo fondamento. Il DM 25/10/2007 è chiaro, non tutti i vetri sembrerebbero rientrare nella classe A1 senza onere di prova.

[etec83]

Dove c'è scritto che quell'elenco indica un'esclusività?
Io leggo tra i materiali il vetro... poi nell'osservazioni c'è un elenco ma mi pare ua precisazione come per gli altri materiali elencati.

[mgalvan]

Salve,
quelle osservazioni le considererei come limitazioni della famiglia vetro, a meno di indicazioni diverse.

[Terminus]

Quali sono le differenze nella composizione tra un vetro float ed un vetro temperato o un vetro armato (tranne la rete metallica interna) ?
Non ve ne sono e soprattutto non vi sono leganti organici (come invece potrebbe essere la pellicola in uno stratificato).
I vetri citati semplicemente offrono una certa resistenza all'azione del calore, che una lastra float non ha. Questa sarà soggetta a rompersi dopo un certo tempo di esposizione, molto prima dei vetri citati nella tabella.
Nel vecchio DM 14/01/1985 venivano citati come classe 0 tutti i materiali da costruzione a base di ossidi di silicio, carbonati e/o solfati.
Quindi secondo me il vetro float è in classe A1 così come gli altri vetri citati.