ATTIVITA' COMMERCIALI (69) BORDER-LINE E ALTRE DOMANDE

Normativa Antincendio, Rilascio CPI, ecc.

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mmaarrccoo
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ATTIVITA' COMMERCIALI (69) BORDER-LINE E ALTRE DOMANDE

Messaggio da mmaarrccoo »

Riguardo l'attività 69 (locali con esposizione/vendita di merce dettaglio/ingrosso) vi pongo questi quesiti:
1. C'è un deposito di sigarette in capannone industriale di poco superiore ai 400 mq che non rientra nella attività deposito (att. 70) e non è certo una classica attività di vendita. Per capirci è un deposito fiscale ex monopolio di Stato dove lavorano solo 3 persone (magazzinieri) + 1 in ufficio e per quanto riguarda il pubblico possono entrare solo persone "autorizzate", uno alla volta, tramite bussola antiproiettile tipo banca. Di fatto entrano circa 5 persone al giorno, quando sono già tante, per rifornirsi di materiale per tabaccai o simili. Per capirci: si tratta al 90% di un'attività di deposito ed al 10% di un'attività di vendita (all'ingrosso, minima e atipica, non c'è pubblico che può incorrere in chissà quali rischi anche perchè può accedere solo all'ufficio facendo 5 metri di percorso e non nelle aree di deposito). Secondo voi è attività 69? Il problema nasce nell'applicare la regola tecnica: attività esistente mai soggetta e quindi in buona parte non a posto, dove applicare il DM 27/07/2010 diventa un impresa... Quel DM è scritto per i negozi e simili e non si sposa con la mia situazione. Suggerimenti?

2. Altra attività 69, questa volta un negozio vero e proprio a 2 piani, tutto open space, il piano primo in realtà è su soppalco (quindi dal P1 si vede il P0):
a. resistenza al fuoco strutture: a quanto fa intendere il DM si può scegliere se usare il metodo prescrittivo della norma oppure calcolare il carico di incendio. Si può quindi usare quello che conviene?
b. reazione al fuoco rivestimenti la merce esposta è appesa a delle vere e proprie pareti in legno (tipo 4x2 m) che vengono spostate a seconda di dove viene esposta la merce. Tali pareti non sono classificate per reazione al fuoco, tuttavia il DM esclude dal requisito gli espositori. Le pareti possono essere considerate espositori?
c. scale metalliche tra i piani: dal momento che il DM prescrive che le scale abbiano stessa resistenza al fuoco delle strutture, si è obbligate a verniciarle con vernice intumescente?
d. controllo fumi naturale: il DM si accontenta di un sistema manuale. Se interpreto correttamente basta avere finestre manuali su parete al piano 1 (soppalco) e finestre manuali su parete al piano terra per un totale di 1/40 della superficie e non va fatto nient'altro. Mi sembra un pò poco ma è quello che dice il DM. A voi torna?

Grazie!
etec83
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Re: ATTIVITA' COMMERCIALI (69) BORDER-LINE E ALTRE DOMANDE

Messaggio da etec83 »

1. Se non c'è una licenza commerciale per me no... è come l'artigiano che vende i suoi prodotti senza licenza e ha la produzione e il deposito.

2.a veramente se applichi il dm devi fare tutte e due. La R prescritta è il requisito minimo in funzione dell'altezza dell'edificio.

2.b se sono pareti mobili sono espositori.

2.c sì

2.d esatto. Non è assolutamente poco... c'è da controllarne l'effettiva superficie di apertura. E inserire l'attività di apertura nel piano di emergenza.
mmaarrccoo
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Re: ATTIVITA' COMMERCIALI (69) BORDER-LINE E ALTRE DOMANDE

Messaggio da mmaarrccoo »

1. Se non c'è una licenza commerciale per me no... è come l'artigiano che vende i suoi prodotti senza licenza e ha la produzione e il deposito.
Interessante, approfondisco
2.a veramente se applichi il dm devi fare tutte e due. La R prescritta è il requisito minimo in funzione dell'altezza dell'edificio.
Mi stai dicendo che devo seguire entrambi i metodi e se con il metodo del carico d'incendio viene una resistenza maggiore devo seguire quest'ultima mentre non posso seguirla se viene inferiore al valore prescrittivo?

Grazie.
etec83
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Re: ATTIVITA' COMMERCIALI (69) BORDER-LINE E ALTRE DOMANDE

Messaggio da etec83 »

Interessante, approfondisco
Non vorrei aver banalizzato.
Salvo comunque non abbiano un locale che non sia a tutti gli effetti vendita e/o esposizione.
Nel caso fallo assomigliare a un deposito. XD
Mi stai dicendo che devo seguire entrambi i metodi e se con il metodo del carico d'incendio viene una resistenza maggiore devo seguire quest'ultima mentre non posso seguirla se viene inferiore al valore prescrittivo?
Sì.
mmaarrccoo
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Re: ATTIVITA' COMMERCIALI (69) BORDER-LINE E ALTRE DOMANDE

Messaggio da mmaarrccoo »

2.d esatto. Non è assolutamente poco... c'è da controllarne l'effettiva superficie di apertura. E inserire l'attività di apertura nel piano di emergenza.
Ora che mi ci fai pensare... Io ho un piano terra ed un piano primo (un soppalco che, semplificando al massimo, praticamente è perimetrale ed al centro ha un grosso buco. In questo buco una porzione è vuota e quindi vedi sotto, l'altra porzione è occupata dalla scala di collegamento tra i 2 piani).
Domandine:
a. le finestre manuali andrebbero previste sia al piano terra sia al piano primo?

b. la norma parla di aperture in basso e in alto (immagino per aiutare, tramite l'afflusso di aria fresca dal basso, lo strato libero da fumi), quindi significa che dovrei mettere una serie di finestre sia in basso che alto al piano terra sia in basso che in alto al piano primo? :shock:

c. il 1/40 della superficie a questo punto come si può calcolare? 1/40 della superficie del piano terra ottenuto con le finestre del piano terra ed 1/40 della superficie del piano primo ottenuto con le finestre del piano primo? Mi sembra un pò eccessivo e cervellotico...

d. ma soprattutto... :cry: il buco vanifica tutto? i fumi passerebbero da li andando al piano primo... Effettivamente la norma parla di compartimentazioni mobili o fisse degli affacci dei piani superiori sulla mall... Io però non ho una vera e propia mall (ho un soppalco)... Ad essere sinceri ho visto dei progetti VV.F. con parere positivo ove qualcuno in situazioni simili, proprio perchè c'è apertura tra il piano e terra e piano primo (sia tramite il buco sia tramite le scale, che sono a giorno) semplicemente prende la superficie totale, calcola 1/40 e poi ricava questa superficie dalle aperture in facciata inserendo nel calcolo le aperture di qualsiasi piano (porte, portoni, finestre, ecc.) senza preoccuparsi di alto, basso, ecc.
mmaarrccoo
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Re: ATTIVITA' COMMERCIALI (69) BORDER-LINE E ALTRE DOMANDE

Messaggio da mmaarrccoo »

Riprendo il post...
Le pareti possono essere considerate espositori?
2.b se sono pareti mobili sono espositori.
Ho visto gli espositori... Sono pareti vere e proprie! Si tratta di pareti in truciolato esteticamente curate e colorate (ad esempio riproducono il motivo dei mattoni), alte e larghe esattamente quanto le pareti retrostanti (quindi praticamente grandi quanto tutta la parete del capannone, ad esempio 4 m per 15 m... Per quanto riguarda la mobilità è necessario smontarle per spostarle. Sinceramente gli espositori per me sono altri, possono essere si pareti ma sicuramente non così grandi e comunque in caso di incendio andrebbero a fuoco immediatamente sulle vie di esodo. Ovviamente non sono certificate (classe F quindi?). Che senso avrebbe richiedere una razione al fuoco per la parete retrostante e poi in aderenza alla stessa o gli stessi mq che bruciano immediatamente? :shock: Cosa ne pensate? Esperienze al riguardo con i Comandi?
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