Salve a tutti,
Apro il post per confrontarmi relativamente sul seguente quesito: sto seguendo la progettazione degli impianti antincendio a servizio di un fabbricato commerciale composto da Autorimessa al piano interrato di circa 4600 mq, e Supermercato al piano terra anch'esso di 4600 mq.
Il Supermercato è inquadrato nella categoria 69/C, mentre l'Autorimessa nella categoria 75/C.
Dal punto di vista degli impianti di protezione attiva antincendio, ho bisogno, da accordi con i VVF:
Per autorimessa:
- rete idranti con livello di pericolosità 2, sia esterna che interna;
- Impianto sprinkler per gruppo di pericolo OH2
Per il Supermercato:
- Rete idranti con livello di pericolosità 2, sola protezione interna;
- Impianto sprinkler per gruppo di pericolosità 3;
Il mio quesito è sul dimensionamento dell'accumulo antincendio, che, avendo anche impianto Sprinkler, avrà una certa entità.
Il locale dove alloggerà il gruppo di pompaggio ed il locale accumulo antincendio saranno site al piano interrato. Avrò una rete impianto Sprinkler ed una rete idranti a servizio di entrambe le attività.
Per quanto riguarda l'Autorimessa, ho calcolato, da norme UNI 10779 e UNI 12845:
- Rete idranti esterna = 3 idranti con 120 lt/min per 60 min = 72 mc
- Sprinkler, tipologia a preazione, Aoperativa 144 mq, densità di scarica 5 mm/min per 60 min = 105 mc
Per quanto riguarda il Supermercato, ho calcolato:
- Rete idranti interna = 3 idranti con 120 lt/min per 60 min = 21,6 mc
- Sprinkler, tipologia a preazione, Aoperativa 216 mq, densità di scarica 5 mm/min per 60 min = 135 mc
1. Come dimensionare l'accumulo? Devo dimensionarlo considerando l'incendio in entrambe le zone (avrei bisogno di ben 333,60 mc) o si considera l'incendio localizzato (in questo caso la situazione più gravosa sarebbe 72 mc+135 mc = 207 mc)
2. E' bene dimensionare l'accumulo in più vasche? Nel caso dovrei prevedere 2 gruppi di pompaggio separati?
3. Quali soluzioni esistono per vasche antincendio di questa entità da installare in locali tecnici?
Io ho dei locali al piano interrato con un'altezza di 2,70 mt (2,40 mt sottotrave).
Dal punto di vista pratico, non so come saranno fisicamente le vasche antincendio: prefabbricati in calcestruzzo?
Un saluto a tutti
Progettazione accumulo antincendio
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Re: Progettazione accumulo antincendio
La protezione esterna non si fa con gli UNI45, ma con gli UNI70.
L'incendio si considera sul singolo compartimento, quindi prenderai quello più oneroso.
La riserva idrica è sempre meglio farla su unico volume: puoi pensare di convertire l'intero volume disponibile a vasca antincendio, previa verifica ed adeguamento strutturale. Altrimenti devi riuscire ad inserirci serbatoi in PE da collegare tra loro in modo adeguato, non necessariamente a gruppi pompe separati. Ma nel caso occore prestare molta attenzione alle tubazioni di aspirazione.
L'incendio si considera sul singolo compartimento, quindi prenderai quello più oneroso.
La riserva idrica è sempre meglio farla su unico volume: puoi pensare di convertire l'intero volume disponibile a vasca antincendio, previa verifica ed adeguamento strutturale. Altrimenti devi riuscire ad inserirci serbatoi in PE da collegare tra loro in modo adeguato, non necessariamente a gruppi pompe separati. Ma nel caso occore prestare molta attenzione alle tubazioni di aspirazione.
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Re: Progettazione accumulo antincendio
Eccoci: ti ringrazio del tuo parere Terminus;
Che dire: è un periodo veramente pesante.
Relativamente al caso che ho esposto in questo post, ho individuato il locale dove posizionare la vasca antincendio, avrà un volume di circa 200 metri cubi, volume d'acqua calcolato considerando il caso più gravoso di quelli esposti in precedenza. La vasca antincendio prevedo verrà eseguita in opera, in calcestruzzo.
Al momento sto prevedendo 2 gruppi di pompaggio separati: uno per l'alimentazione degli idranti ed uno per l'alimentazione dell'impianto sprinkler.
E' necessario prevedere 2 gruppi di pompaggio o è ammissibile prevederne uno unico?
Siccome sto prevedendo 2 gruppi, sto prevedendo 2 locali pompe antincendio. E' un approccio giusto o entrambi i gruppi possono essere posizionati in un unico locale?
Un saluto
Che dire: è un periodo veramente pesante.
Relativamente al caso che ho esposto in questo post, ho individuato il locale dove posizionare la vasca antincendio, avrà un volume di circa 200 metri cubi, volume d'acqua calcolato considerando il caso più gravoso di quelli esposti in precedenza. La vasca antincendio prevedo verrà eseguita in opera, in calcestruzzo.
Al momento sto prevedendo 2 gruppi di pompaggio separati: uno per l'alimentazione degli idranti ed uno per l'alimentazione dell'impianto sprinkler.
E' necessario prevedere 2 gruppi di pompaggio o è ammissibile prevederne uno unico?
Siccome sto prevedendo 2 gruppi, sto prevedendo 2 locali pompe antincendio. E' un approccio giusto o entrambi i gruppi possono essere posizionati in un unico locale?
Un saluto
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Re: Progettazione accumulo antincendio
Curiosità mia, che non capisco niente di antincendio, giusto per cultura personale.
Se ho uno sprinkler da 5mm/min, cioè 5 lt/m2/min, su 144mq = 720 lt/min per 60 min = 43200litri cioè 43 mc.
Da dove salta fuori 105mc?
Se ho uno sprinkler da 5mm/min, cioè 5 lt/m2/min, su 144mq = 720 lt/min per 60 min = 43200litri cioè 43 mc.
Da dove salta fuori 105mc?
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Progettazione accumulo antincendio
Fino qua l'osservazione è corretta, ma poi il progetto va avanti e si chiede: la norma mi ammette nei 144 m^2 la max superficie (chiamata operativa) dove presumere che funzionino contemporaneamente gli sprinkler, ma questa area dov'è fisicamente, nell'insieme reale della mia distribuzione di impianto se ho un'autorimessa più grande?... Se ho uno sprinkler da 5mm/min, cioè 5 lt/m2/min, su 144mq = 720 lt/min per 60 min = 43200litri cioè 43 mc.
Da dove salta fuori 105mc?
Devi allora andare oltre ed immaginare il caso dell'area più sfavorevole idraulicamente (alla quale garantire la pressione minima di funzionamento) che porta come conseguenza un'area più favorevole idraulicamente (e se lì capita l'intervento, avrà una portata massima reale che la riserva reale dovrà garantire).
Quindi ottieni analiticamente una riserva reale (o accumulo reale) superiore al primo calcolo teorico ... certo che sembra strano anche a me che si passi da 43 a 105 m^3 (tre volte tanto) per questa considerazione idraulica.