Buongiorno.
Scusate la domanda che a molti potrebbe sembrare banale, mi sto avvicinando ora all'antincendio, più per motivi commerciali che tecnici (non sono in grado di progettare un'attività soggetta a controllo VVF).
L'azienda per la quale lavoro, mi chiede di fornire un gruppo idrico antincendio completo di locale a norma UNI 11292 ed io non ho la più pallida idea di come capire se il gruppo di pressurizzazione debba essere ad 1 o 2 pompe.
Attualmente è installato un gruppo lowara con 2 elettropompe che deve essere tolto dall'attuale locale per essere spostato all'esterno, appunto in questo nuovo locale che l'azienda per la quale lavoro dovrà fornire.
Io dovrei dare un pò di supporto al progettista che presenta la pratica al comando VVF.
Capisco che modificando l'attuale impianto lo si debba adeguare alle norme vigenti (e dunque UNI 12845 e 11292) ma non riesco a venire a capo delle seguenti questioni:
- portata e prevalenza di progetto (la metà dei naspi/idranti funzionanti contemporaneamente ?) .. il gruppo serve 2 attività distinte (1 ipermarcato ed 1 azienda commerciale) .. portata e prevalenza come vanno calcolate ? Io conosco l'impianto di 1 sola delle 2 attività. Devo preoccuparmi anche dell'altra ?
- quante pompe debbano comporre il gruppo antincendio (1 o 2 elettropompe)
Grazie in anticipo a tutti.
1 o 2 pompe ?
Moderatore: Edilclima
Re: 1 o 2 pompe ?
Beh, poni domande a cui deve rispondere il progettista delle attività VVF e progettista dell'impianto antincendio.
Se le attività sono esistenti ed autorizzate, dovresti trovare le risposte nel CPI o comunque nella pratica presso i VVF.
Le contemporaneità le trovi indicate nella UNI 10779, in funzione del livello di rischio delle attività servite, e nel DM 27/07/10 per le attività commerciali (ma questo DM deve essere analizzato dal tecnico che predispone la pratica autorizzativa, non certo dalla ditta fornitrice dello skid pompe).
Se l'alimentazione è singola basta una sola elettropompa, se è prevista un'alimentazione singola superiore devi mettere elettropompa+motopompa: dici che oggi ci sono due elettropompe, il che farebbe pensare ad una alimentzione singola, a meno che una delle due sia stata pensata per essere alimentata da gruppo elettrogeno (allora si ricadrebbe in alimentazione singola superiore).
Se alimenti più sezioni di impianto, è ovvio che si debba tenere conto di esse, della cui contemporaneità, portate e prevalenze ti dovrà dire il progettista.
Se le attività sono esistenti ed autorizzate, dovresti trovare le risposte nel CPI o comunque nella pratica presso i VVF.
Le contemporaneità le trovi indicate nella UNI 10779, in funzione del livello di rischio delle attività servite, e nel DM 27/07/10 per le attività commerciali (ma questo DM deve essere analizzato dal tecnico che predispone la pratica autorizzativa, non certo dalla ditta fornitrice dello skid pompe).
Se l'alimentazione è singola basta una sola elettropompa, se è prevista un'alimentazione singola superiore devi mettere elettropompa+motopompa: dici che oggi ci sono due elettropompe, il che farebbe pensare ad una alimentzione singola, a meno che una delle due sia stata pensata per essere alimentata da gruppo elettrogeno (allora si ricadrebbe in alimentazione singola superiore).
Se alimenti più sezioni di impianto, è ovvio che si debba tenere conto di esse, della cui contemporaneità, portate e prevalenze ti dovrà dire il progettista.