Valutazione Att. 73

Normativa Antincendio, Rilascio CPI, ecc.

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fra.sal.
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Iscritto il: mer ott 13, 2010 19:13

Valutazione Att. 73

Messaggio da fra.sal. »

Buongiorno a tutti, mi ha chiamato un amministratore per affrontare la pratica di un capannone artiginale (con all'interno più attività) di 6000 mq. Il capannone ha in comune le luci, i cancelli, l'illuminazione esterna, ha promiscuità strutturale (le vie di esodo e l'entrate dei capannoni sono autonome ad ogni capannoncino/attività, però la struttura del capannone è unica. Io così interpreto che ci sia promiscuità strutturale. O mi sbaglio?)ed ha in comune l'impianto idrico antincendio ad idranti.

Vi pongo più domande:

1) La nota Ministeriale n.4756 del 09.04.2013 mi dice: Nel caso in cui nell'edificio o complesso edilizio siano presenti attività incluse nell'allegato I al D.P.R. n. 151/2011 e soggette, pertanto, ai relativi adempimenti, ma separate dal resto dell'edificio, con strutture di idonea resistenza al fuoco e con impianti e vie di esodo propri, le stesse non saranno considerate ai fini del computo dei parametri fissati per il punto n. 73; nel caso contrario le stesse attività saranno computate ai fini del raggiungimento delle soglie per l'assoggettabilità al punto n. 73.
Io strutturalmente sono separato da altre attività (tramite compartimento antincedio), gli impianti interni e le vie di esodo sono separate rispetto alle altre unità, ma l'impianto ad idranti è in comune. Voi la contereste all'interno dell'attività 73 oppure la scorporereste?
2)Per Andare a dimensionare e determinare i requisiti dell' impianto idrante in comune io andrei a fare un sopraluogo in ogni attività e prendo come riferimento l' attività dove sono richiesti i requisiti più stringenti. In base a quei valori vado a dimensionare l'impianto idranti in comune. Voi fareste così? Oppure c'è un sistema per garantire una protezione minima?
3) Se fra due anni, per fare un esempio, all'interno dell'edifcio si insedia una attività con requisiti più stringenti come si procede? Tutti si devono accollare la messa apunto dell'impianto idrico ai nuovi requisiti
4) Per determinare il requisito R delle strutture, dato che l'opificio industriale nel suo insieme ha promiscuità strutturale, vado a determinare il carico d'incendio di ogni compartimento e garantisco il requisito R del solo compartimento? Oppure anche qui vado a prendere il più sfavorevole e applico il requisito R più sforevole a tutto il Capannone?
5) Riprendendo il punto 4 sopra c'è bisogno che verifico le strutture e i requisiti R o La pratica la faccio solo per le parti comuni, quindi di fato impianto idrico antincendio (dicendo che poi il capannoncino "privato" svolgerà la pratica di prevenzione incendi a suoo piacimento e responsabilità)?
6) Pensavo di affrontare il tutto con il D.M. 10 marzo 1998 oppure RTO. Giusto?
7) La sola presenza dell' impianto idranti in comune farebbe ricadere l' edifcio in attività 73?
8- L' amministratore naturalmnete vuol verificare solo le parti e gli impianti condominiali e non si vuol prendere la responsabilità di verificare ogni attività cosa fa al suo interno (in quanto ci sono dei locali che sono in affitto e quindi possono cambiare situazione da un momento all'altro). Fattibile?

Questa attività mi sta facendo venire abbastanza dubbi!
Grazie a chi mi vorrà aiutare!
fra.sal.
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Re: Valutazione Att. 73

Messaggio da fra.sal. »

Buongiorno,

qualcuno può aiutarmi e rispondermi anche a solo qualche domanda (capisco di averne fatte un pò :D ). Sono andato anche a parlare al comando dei Vigili del Fuoco e ho visto che neanche loro hanno la situazione molto chiara. Comunque io sarei stato contattato per l'impianto idrico antincendio e poi mi è rimbalzato tutto in quanto l'amministratore non sapeva che esisteva la nuova Att. 73.

Volevo confrontarmi tra tecnici/professionisti dato che poi alla fine siamo noi che ci prendiamo la responsabilità.

Grazie. Buona Giornata
gattor4
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Re: Valutazione Att. 73

Messaggio da gattor4 »

buongiorno, ho trovato questo post che tratta un argomento per il quale sono ad oggi alle prese, mi piacerebbe sapere se è stata affrontata e se hai trovato risposta alle tue domande.
Trattasi di caso simile: complesso industriale esistente con superficie totale coperta di circa 10000 mq, con all'interno varie attività lavorative facenti capo a diversi titolari. Ciascun 'inquilino' occupa una porzione dell'edificio, con separazione tramite muri in prisme REI.
Alcune attività sono soggette alla Prevenzione Incendi e già dotate di Scia VVF o CPI, quali ad esempio la ex 88(ora 70) e attività ex 91 (ora 74).

Da un punto di vista della promiscuità impiantistica abbiamo l'anello antincendio, che è presente sull'intero complesso (con idranti esterni) oltre che sui singoli utenti (idranti UNI 45) e fa capo ad una riserva idrica e relativa stazione di pompaggio. Devo verificare se esiste promiscuità del metano (infatti se l'anello gas fa capo ad un unico contatore sicuramente anche questo impianto rientra).

Dal punto di vista dell'esodo ogni attività presenta US sul fronte e sul retro direttamente all'esterno, pertanto non vi è promiscuità.
Dal punto di vista strutturale la promiscuità si verifica se strutture sollecitate sotto l'azione del fuoco determinano instabilità alle strutture limitrofe: se è stata fatta la compartimentazione (in riferimento al CI dell'attività corrispondente) allora potrebbe non essere presente tale promiscuità.

In sostanza abbiamo in comune l'impianto di protezione attiva, ciò basterebbe per far 'scattare' l'applicazione della 73.
Relativamente alla norma da applicare eviterei però il Codice, utilizzando invece il 10/03/98 dato che innanzi tutto vi sono delle attività soggette esistenti (dotate di CPI e SCIA VVF) ed inoltre, come anche sottolineato nella nota 15406 del 15/10/19, c'è rischio di incompatibilità

Ma mi chiedo se questa attività sia per forza necessaria.
In sostanza lo scopo di creare questa attività sarebbe di grantire il corretto dimensionamento/installazione/funzinamento/gestione dell'impianto di protezione attiva, con la responsabilità da parte di tutti i condomini. Ma questo non dovrebbe essere già così di default?
grazie
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