Chi ha applicato il codice di prevenzione incendi?
Moderatore: Edilclima
Chi ha applicato il codice di prevenzione incendi?
Pare ci si lamenti della scarsa applicazione del codice.
Mi incuriosisce capire quanti lo abbiano applicato e per quali attività
io mi sto cimentando in questi giorni, non senza difficoltà per una piccola autorimessa, senza peraltro trovare molti vantaggi (per il momento) rispetto al DM, anche in ragione delle poche circolari esplicative.
Sono gradite le vostre opinioni sull'uso delle RTO/RTV
Mi incuriosisce capire quanti lo abbiano applicato e per quali attività
io mi sto cimentando in questi giorni, non senza difficoltà per una piccola autorimessa, senza peraltro trovare molti vantaggi (per il momento) rispetto al DM, anche in ragione delle poche circolari esplicative.
Sono gradite le vostre opinioni sull'uso delle RTO/RTV
Ultima modifica di ildubbio il sab mar 24, 2018 12:35, modificato 2 volte in totale.
Re: Chi ha applicato il codice di prevenzione incendi?
La mia impressione attuale è che alcuni funzionari, ancora non ben preparati, hanno timore di sbagliare, nei meandri delle RTV e della RTO.
Per questo a volte farciscono i pareri preventivi di prescrizioni più o meno giustificate.
Per questo a volte farciscono i pareri preventivi di prescrizioni più o meno giustificate.
Re: Chi ha applicato il codice di prevenzione incendi?
magari imponendo prescrizioni secondo le vecchie regole e in tal modo scoraggiando l'uso da parte dei tecnici
In ogni caso le RTO/RTV talvolta risultano inadeguate. vedi il caso corridoio cieco/numero di uscite per piccola autorimessa di cui ho scritto altrove
mi dicono che stanno già mettendo mano al codice per porre rimedio ad alcune situazioni
se poi hanno timore loro...figurati io
- weareblind
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Re: Chi ha applicato il codice di prevenzione incendi?
Io solo industria e solo Codice, se il campo d'applicazione lo consente. Stessa impressione di Terminus.
Re: Chi ha applicato il codice di prevenzione incendi?
Ancora non mi è capitato, perchè ogni volta che provo a valutare se conviene, non mi conviene mai.
C'è sempre una bega che farebbe spendere troppo al cliente.
C'è sempre una bega che farebbe spendere troppo al cliente.
Re: Chi ha applicato il codice di prevenzione incendi?
a me è capitato per una piccola autorimessa, ne ho già parlato in altro 3d, ma essendo in categoria A non è stato visionato nulla da parte di funzionari e durante il sopralluogo il CS alla fin fine ha controllato solo i cartellini degli estintori e poco altro, io lo avevo applicato perché non avevo larghezza corsia di manovra.
per il resto anche io come Terminus ho l'impressione che oggi come oggi se applichiamo le RTV sono contenti loro e siamo di conseguenza contenti noi e se non ci sono RTV il buon vecchio DM 10/03/1998 con eventuali RTV non cogenti ma pertinenti (ad esempio DM 12/04/1996 per imp gas in cicli di lavorazione) è sempre molto apprezzato... la RTO ad oggi secondo me è ancora molto "filosofica" e semmai applicabile ad attività complesse per le quali prima della RTO ci si immergeva in mille colloqui con i funzionari. Dipende anche molto dal grado di preparazione dei funzionari con cui si ha a che fare
per il resto anche io come Terminus ho l'impressione che oggi come oggi se applichiamo le RTV sono contenti loro e siamo di conseguenza contenti noi e se non ci sono RTV il buon vecchio DM 10/03/1998 con eventuali RTV non cogenti ma pertinenti (ad esempio DM 12/04/1996 per imp gas in cicli di lavorazione) è sempre molto apprezzato... la RTO ad oggi secondo me è ancora molto "filosofica" e semmai applicabile ad attività complesse per le quali prima della RTO ci si immergeva in mille colloqui con i funzionari. Dipende anche molto dal grado di preparazione dei funzionari con cui si ha a che fare
- weareblind
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Re: Chi ha applicato il codice di prevenzione incendi?
Io sono deformato dalle mie pratiche. Solo industria. Solo RTO. Vessillifero della RTO
Re: Chi ha applicato il codice di prevenzione incendi?
come detto ho provato per una piccola autorimessa.
alla fine...per garantire il rispetto del corridoio cieco, avrei dovuto realizzare la scala (da 120 cm!) lungo la rampa, e la rampa si sarebbe ridotta. In più avrei dovuto imporre il portone condominiale da aprire verso l'esterno (verso dell'esodo).
La prima "imposizione", a mio avviso avrebbe ridotto le condizioni di sicurezza (con una rampa più stretta). La seconda sarebbe stato mal visto dai condomini: i portoni aprono tutti verso l'interno.
Entrambe le questioni sarebbero risolte se fosse stato accettato dal codice, come luogo sicuro, quello immediatamente dopo il filtro a prova di fumo (come da definizione del 1983, per intenderci).
Re: Chi ha applicato il codice di prevenzione incendi?
Comunque secondo me non ha senso che la lunghezza del percorso venga misurata fino alla scala protetta ad esempio, ma poi per il percorso cieco devo misurare anche il percorso in luoghi sicuri temporanei.
Re: Chi ha applicato il codice di prevenzione incendi?
concordo. se non altro dovrebbe essere più morbida la verifica del corridoio cieco almeno in presenza di un filtro fumi, oltre il quale sono ragionevolmente al sicuro.
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Re: Chi ha applicato il codice di prevenzione incendi?
Ho applicato la RTV-6 per circa 5 casi di autorimesse tipo A e B esistenti.
Indubbiamente l'applicazione è piuttosto di rimbalzo tra Codice base e RTV.6, ma in linea generale debbo constatare che le soluzioni possono consentire semplificazion rispetto al DM 01/0271986 particolarmente per la definizione di autorimessa con superfice riferita alle pareti di delimitazione e non comprensive della rampe auto che spesso sono coperte con strutture combustibili. Qualche discrasia è costituità da impianto idrco antincendio e dalle cantinette (aree TM1)
Indubbiamente l'applicazione è piuttosto di rimbalzo tra Codice base e RTV.6, ma in linea generale debbo constatare che le soluzioni possono consentire semplificazion rispetto al DM 01/0271986 particolarmente per la definizione di autorimessa con superfice riferita alle pareti di delimitazione e non comprensive della rampe auto che spesso sono coperte con strutture combustibili. Qualche discrasia è costituità da impianto idrco antincendio e dalle cantinette (aree TM1)
Re: Chi ha applicato il codice di prevenzione incendi?
Ho riscontrato queste cose sul codice:
- per le attività ricettive secondo il Comando di Milano quando c'è una sola uscita di comparto, il percorso d'esodo include il percorso nella stanza;
- autorimesse: fino a 24 metri di altezza, autorimessa aperta e comparti < 5000 mq puoi evitare lo sprinkler. Ergo fai una autorimessa a 7 piani, 20000 mq per piano REI 30 e non SPK. Questo mi pare un bug della norma;
- distanza di separazione: per aperture estremamente lunghe e alte circa 3-3.5 metri a 3,50 metri hai emissioni maggiori di 12,60 kW/mq. Non funziona;
- attività industriale: funziona molto bene, però il comando ha prescritto un ascensore antincendio anche se non obbligatorio (ho una produzione a 30 metri di altezza);
- sempre autorimesse: le rampe vanno sempre compartimentate, quindi ad ogni rampa in uscita va inserito un portone REI, altrimenti le rampe diventano sempre multipiano (vietato dall'esodo per fasi ed in generale oltre i 12 metri);
-sistema di gestione (S.5): molto complicato in caso di esodo per fasi, un comando mi ha chiesto il piano di gestione delle emergenze per approvare il progetto;
- EFC: per le autorimesse interrate è meglio riferirsi alle BS. La UNI 9494 in caso di altezze ridotte non è applicabile;
Diciamo che per alberghi ed uffici è un buon sistema, va migliorato. Per le autorimesse rispetto al 01.02.1986 ha molte falle in termini di analisi del rischio.
Antonio
- per le attività ricettive secondo il Comando di Milano quando c'è una sola uscita di comparto, il percorso d'esodo include il percorso nella stanza;
- autorimesse: fino a 24 metri di altezza, autorimessa aperta e comparti < 5000 mq puoi evitare lo sprinkler. Ergo fai una autorimessa a 7 piani, 20000 mq per piano REI 30 e non SPK. Questo mi pare un bug della norma;
- distanza di separazione: per aperture estremamente lunghe e alte circa 3-3.5 metri a 3,50 metri hai emissioni maggiori di 12,60 kW/mq. Non funziona;
- attività industriale: funziona molto bene, però il comando ha prescritto un ascensore antincendio anche se non obbligatorio (ho una produzione a 30 metri di altezza);
- sempre autorimesse: le rampe vanno sempre compartimentate, quindi ad ogni rampa in uscita va inserito un portone REI, altrimenti le rampe diventano sempre multipiano (vietato dall'esodo per fasi ed in generale oltre i 12 metri);
-sistema di gestione (S.5): molto complicato in caso di esodo per fasi, un comando mi ha chiesto il piano di gestione delle emergenze per approvare il progetto;
- EFC: per le autorimesse interrate è meglio riferirsi alle BS. La UNI 9494 in caso di altezze ridotte non è applicabile;
Diciamo che per alberghi ed uffici è un buon sistema, va migliorato. Per le autorimesse rispetto al 01.02.1986 ha molte falle in termini di analisi del rischio.
Antonio
Re: Chi ha applicato il codice di prevenzione incendi?
Dimenticavo: park multipiano. Per tutte le scale (di sicurezza esterne e a prova di fumo) previste porte di rientro ai vari piani per limitare il corridoio cieco nella scala.
Aberrante direi.
Antonio
Aberrante direi.
Antonio
Re: Chi ha applicato il codice di prevenzione incendi?
Applicato (faticosamente, ma con successo) ad un autorimessa privata.
Tanto lavoro "cartaceo" in piu' rispetto al D.M. '86... ma tanti lavori di adeguamento in meno.
Tanto lavoro "cartaceo" in piu' rispetto al D.M. '86... ma tanti lavori di adeguamento in meno.