Una scuola con ca 85 persone acquisisce alcuni locali adiacenti che però non comunicano con quelli esistenti ed hanno ingressi separati.
Complessivamente le due porzioni superano le 100 persone presenti, si configura l'attività 67?
A logica mi verrebbe di dire no, dato che l'attività è soggetta per via dell'affollamento e che l'acquisizione dei nuovi locali non peggiora in nessun modo le condizioni di sicurezza della porzione esistente; Esperienze in merito?
Scuola in locali non comunicanti - somma presenti?
Moderatore: Edilclima
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Re: Scuola in locali non comunicanti - somma presenti?
Per me invece si potrebbe configurare, perché comunque a livello gestionale hai 100 persone, quindi non è rigorosamente esatto che non modifichi le condizioni di sicurezza. L'assoggettazione servirebbe se non altro per stabilire che rischi ci sono e come verranno gestiti. Certo essendo attività normata ti porti dietro magari altre cose meno gradite, ma fa parte del pacchetto.
Re: Scuola in locali non comunicanti - somma presenti?
Se c'è promiscuità strutturale e/o impiantistica e/o gestionale, secondo me va sommato il tutto.
La compartimentazione può essere considerata una misura di protezione, tra l'altro necessaria nei casi previsti, ma non può, essa stessa, declassare l'attività da soggetta a non soggetta.
L'organizzazione e la gestione saranno necessariamente in comune, facendo capo alla medesima titolarità e sicuramente ci sarà comunanza delle figure preposte.
La compartimentazione può essere considerata una misura di protezione, tra l'altro necessaria nei casi previsti, ma non può, essa stessa, declassare l'attività da soggetta a non soggetta.
L'organizzazione e la gestione saranno necessariamente in comune, facendo capo alla medesima titolarità e sicuramente ci sarà comunanza delle figure preposte.