PORTARSI DIETRO NEGLI ANNI DOCUMENTI GIA' AGLI ATTI

Normativa Antincendio, Rilascio CPI, ecc.

Moderatore: Edilclima

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mmaarrccoo
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PORTARSI DIETRO NEGLI ANNI DOCUMENTI GIA' AGLI ATTI

Messaggio da mmaarrccoo »

Se agli atti VV.F. ci sono dei documenti vecchi (anche 10 o 20 anni) che riguardano certificazioni di resistenza al fuoco di strutture (ora CERT.REI), dichiarazioni conformità impianti (DICO o DIRI), dichiarazioni prodotti antincendio (ora DICH.PROD), posso sfruttarli in eterno per le future istanze?
Ad esempio: con questi documenti ho ottenuto per una certa attività un CPI diciamo 10 o 15 anni fa. Adesso devo fare modifiche all'attività e quindi presentare un esame progetto e poi una SCIA. Nella SCIA potrò evitare ad esempio di ripresentare un CERT.REI di una soletta o una parete (ovviamente se non viene toccata) dicendo che è già agli atti (anche se magari è stato certificato con prove/calcoli/tabelle dell'epoca)?

Grazie.
Terminus
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Re: PORTARSI DIETRO NEGLI ANNI DOCUMENTI GIA' AGLI ATTI

Messaggio da Terminus »

Se la struttura non viene toccata e non vi sono esigenze di variazione della classificazione, le certificazioni in atti rimangono valide.
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tigers
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Re: PORTARSI DIETRO NEGLI ANNI DOCUMENTI GIA' AGLI ATTI

Messaggio da tigers »

Rilancio: e se la documentazione c'è ma non c'è? Nel senso che c'è l'esame progetto che dice che i muri sono REI120, poi è stato rilasciato un CPI ma in atti non c'è nulla che lo certifichi.
Che faccio con quel muro? È REI120 oppure no?
Terminus
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Re: PORTARSI DIETRO NEGLI ANNI DOCUMENTI GIA' AGLI ATTI

Messaggio da Terminus »

Situazione classica.
Prima il CPI era riasciato su responsabilità del Comandante VVF, dopo sopralluogo obbligatorio. Pertanto ufficialmente è lecito supporre che sia tutto in regola e conforme al progetto ed alle norme.
Come tecnici comunque è nostro dovere rilevare difformità evidenti e situazioni palesi.
Porter
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Re: PORTARSI DIETRO NEGLI ANNI DOCUMENTI GIA' AGLI ATTI

Messaggio da Porter »

Altra situazione: se devo integrare ad una "SCIA" di 15 anni fa presentata da altro professionista, per la quale all'epoca era già stato prodotto correttamente il CERT.REI, a distanza di 15 anni meglio se ripresento il CERT.REI facendo riferimento alla vecchia certificazione o non serve? E' sufficiente consegnare solamente ciò che è stato prescritto a seguito del sopralluogo, anche se appunto sono passati 15 anni?
Con i termini "al termine dei lavori dovrà essere presentata nuova domanda di sopralluogo finalizzata al rilascio del CPI..." io interpreto che deve essere fatta nuova SCIA, con conseguente pagamento, asseverazione, dich.sostanze, ecc.
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tigers
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Re: PORTARSI DIETRO NEGLI ANNI DOCUMENTI GIA' AGLI ATTI

Messaggio da tigers »

In un caso del genere il comando mi ha detto (ed io concordo) che non serve ripresentare nulla. Io di mio ho scritto che per la documentazione non presentata si fa riferimento a quella già agli atti, nei campi "altra documentazione" alla fine dell'asseverazione. Certo vuol dire che in qualche modo questa documentazione la si è guardata e come dice Terminus in caso di evidenti difformità ci sarebbe da farlo notare.
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