Alimentazione promiscua UNI10779:2014

Normativa Antincendio, Rilascio CPI, ecc.

Moderatore: Edilclima

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matteo1983
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Alimentazione promiscua UNI10779:2014

Messaggio da matteo1983 »

Buongiorno a tutti,
sono alle prese con la progettazione del mio primo impianto antincendio ma avrei alcuni dubbi in merito all'alimentazione idrica promiscua prevista dall'appendice A - punto A.2 della UNI 10779:2014.

Nello specifico mi trovo nella situazione di dovere progettare l'impianto antincendio a Naspi per un albergo con 60 posti letto, con livello di pericolosità 1, per il quale la UNI 10779 prevede la possibilità di ricorrere ad una alimentazione promiscua ovvero in derivazione dal sistema di alimentazione idrico generale dell'edificio.

Sempre all'interno dell'appendice A, figura A.1, viene poi riportato lo schema riportante le modalità con le quali deve essere eseguita la derivazione dal sistema di alimentazione idrico generale, e nello specifico viene richiesta anche l'installazione di un Pressostato di Bassa Pressione. Premettendo nuovamente che mi trovo a progettare per la prima volta un impianto antincendio, e che quindi la mia potrebbe anche essere una domanda banale per molti utenti del forum, non mi è chiara la funzione del pressostato di bassa pressione all'interno dell'impianto.

Ragionandoci su sono arrivato alla conclusione che la sua funzione sia quella di forzare l'avvio delle pompe del sistema di alimentazione idrico generale quando la pressione in corrispondenza della derivazione dell'impianto antincendio scende al di sotto del valore di progetto dello stesso (ad esempio all'apertura di uno dei naspi). Mi sbaglio?

Quello che però non mi è chiaro è perchè mi serva un pressostato in questa posizione, quando comunque l'impianto idrico generale dell'edificio è già alimentato con pompe dotate di pressostato per l'avviamento, ed il dimensionamento della parte antincendio la vado ad eseguire per garantire le portate e le pressioni ai naspi in funzione delle pressioni di taratura del pressostato del gruppo di pompaggio.

Spero di essere riuscito ad esprimere bene i miei e che qualcuno riesca a darmi dei charimenti.

Grazie

Matteo
carlton-banks84
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Re: Alimentazione promiscua UNI10779:2014

Messaggio da carlton-banks84 »

Suppongo perchè il normatore ha voluto evitare l'avvio delle pompe con depressione troppo alta e non decisa da noi progettisti, come garanzia di maggiore affidabilità dell'impianto idrico antincendio.
Terminus
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Re: Alimentazione promiscua UNI10779:2014

Messaggio da Terminus »

Perchè date per scontato che vi siano pompe di pressurizzazione sull'impianto idrico generale ?
msg_ssm_69
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Re: Alimentazione promiscua UNI10779:2014

Messaggio da msg_ssm_69 »

Una domanda, in caso di alimentazione promiscua e la presenza di un riduttore di pressione , i dispositivi di controllo pressione (pressostato ecc...) vanno comunque messi a valle del riduttore... (mi sembra la cosa piu logica...) e poi in presenza di un riduttore unico sull'ingresso devo mettere per ogni erogatore (naspo) un manometro?? oppure una unica valvola si sicurezza tarata a 12 bar. .. Ultima in presenza di un disconnettore idraulico a valle di quest'ultumo deve essere messa una valvola di ritegno per evitare che l'immissione attraverso attacco motopompa possa far scaricare il disconnettore.
fireprog
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Re: Alimentazione promiscua UNI10779:2014

Messaggio da fireprog »

Bella l'ultima parte my compliments....si bravo sembra un eccesso di zelo ma non lo è quindi acquedotto disconnettore valvola di ritegno....

..Una domanda, in caso di alimentazione promiscua e la presenza di un riduttore di pressione , i dispositivi di controllo pressione (pressostato ecc...) vanno comunque messi a valle del riduttore... (mi sembra la cosa piu logica...)
SI

e poi in presenza di un riduttore unico sull'ingresso devo mettere per ogni erogatore (naspo) un manometro?? oppure una unica valvola si sicurezza tarata a 12 bar.
questa é confusa....i manometri vanno messi in tutte le derivazioni che alimentino più di un naspo in prossimità dell'ultimo
la valvola di sicurezza sarà a 10 bar limite di utilizzo x i naspi, non é la valvola di sicurezza dell'attacco autopompa
msg_ssm_69
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Iscritto il: mar giu 06, 2017 10:52

Re: Alimentazione promiscua UNI10779:2014

Messaggio da msg_ssm_69 »

fireprog ha scritto: lun ott 02, 2017 20:03 Bella l'ultima parte my compliments....si bravo sembra un eccesso di zelo ma non lo è quindi acquedotto disconnettore valvola di ritegno....

..Una domanda, in caso di alimentazione promiscua e la presenza di un riduttore di pressione , i dispositivi di controllo pressione (pressostato ecc...) vanno comunque messi a valle del riduttore... (mi sembra la cosa piu logica...)
SI

e poi in presenza di un riduttore unico sull'ingresso devo mettere per ogni erogatore (naspo) un manometro?? oppure una unica valvola si sicurezza tarata a 12 bar.
questa é confusa....i manometri vanno messi in tutte le derivazioni che alimentino più di un naspo in prossimità dell'ultimo
la valvola di sicurezza sarà a 10 bar limite di utilizzo x i naspi, non é la valvola di sicurezza dell'attacco autopompa
Si infatti il mio dubbio è al punto 8.3.3. (Apparecchi di riduzione della pressione).
In caso di utilizzo di riduttori di pressione, devono essere installati appositi indicatori di pressione nei pressi di ogni apparecchio. ( e non solo in tutte le derivazioni che alimentino più di un naspo in prossimità dell'ultimo)
Eccezione: sistema dotato di adeguato dispositivo di sicurezza contro le sovrapressioni.
Quindi nel caso utilizzo un riduttore di pressione o metto la valvola di sicurezza tarata a 10 bar oppure un manometro ogni apparecchio ! E' cosi?
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