GRANDE DUBBIO CENTRALE TERMICA - CHE FARE ?
Moderatore: Edilclima
GRANDE DUBBIO CENTRALE TERMICA - CHE FARE ?
Un buongiorno a tutti,
Mi sto occupando di una pratica di una centrale termica alimentata a gas naturale - potenza termica al focolare 300 kW.
Allego la sezione esemplificata dello stato di fatto in cui si rappresenta il "nocciolo" della mia questione.
Arrivo al dunque..
Il DM 12 04 96 richiede testualmente:
Almeno una parete, di lunghezza non inferiore al 15% del perimetro, deve essere confinante con spazio scoperto o strada pubblica o privata scoperta o nel caso di locali interrati, con intercapedine ad uso esclusivo, di sezione orizzontale netta non inferiore a quella richiesta per l'aerazione e larga non meno di 0,6 m ed attestata superiormente su spazio scoperto o strada scoperto.
Nel mio caso tale parete che dovrebbe attestarsi su spazio scoperto è quella riportata in sezione sulla quale è anche ricavata l’apertura di aerazione.
Secondo voi lo spazio su cui è attestata la parete può essere definito spazio a cielo scoperto in conformità al DM 30.11.83 ?
Teoricamente no in quanto non ho una lunghezza minima libera da elementi verticali maggiore di 3,5 m.
Secondo Voi per adempire alla normativa di prevenzione incendi, la situazione in oggetto come potrebbe essere inquadrabile altrimenti?
Grazie!
Mi sto occupando di una pratica di una centrale termica alimentata a gas naturale - potenza termica al focolare 300 kW.
Allego la sezione esemplificata dello stato di fatto in cui si rappresenta il "nocciolo" della mia questione.
Arrivo al dunque..
Il DM 12 04 96 richiede testualmente:
Almeno una parete, di lunghezza non inferiore al 15% del perimetro, deve essere confinante con spazio scoperto o strada pubblica o privata scoperta o nel caso di locali interrati, con intercapedine ad uso esclusivo, di sezione orizzontale netta non inferiore a quella richiesta per l'aerazione e larga non meno di 0,6 m ed attestata superiormente su spazio scoperto o strada scoperto.
Nel mio caso tale parete che dovrebbe attestarsi su spazio scoperto è quella riportata in sezione sulla quale è anche ricavata l’apertura di aerazione.
Secondo voi lo spazio su cui è attestata la parete può essere definito spazio a cielo scoperto in conformità al DM 30.11.83 ?
Teoricamente no in quanto non ho una lunghezza minima libera da elementi verticali maggiore di 3,5 m.
Secondo Voi per adempire alla normativa di prevenzione incendi, la situazione in oggetto come potrebbe essere inquadrabile altrimenti?
Grazie!
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Re: GRANDE DUBBIO CENTRALE TERMICA - CHE FARE ?
Secondo me non vi sono problemi. L'aggetto è a norma e l'aiuola ha un'altezza limitata, non assimilable ad una parete o ad un fabbricato.
Il gas ed i prodotti della combustione vanno verso l'alto e l'aiuola che disegni neanche la toccano.
Il gas ed i prodotti della combustione vanno verso l'alto e l'aiuola che disegni neanche la toccano.
Re: GRANDE DUBBIO CENTRALE TERMICA - CHE FARE ?
Grazie Terminus,
quindi anche se non viene rispettato ''letterarmente il DM 30.11.83 - definizione spazio scoperto - in termini qualitativi lo posso definire spazio scoperto?
Hai notato che l'aiuola tende a salire di quota?
Avrei un secondo quesito da porre sempre relativo a questa centrale termica... Chiedo ancora supporto..
Verrà realizzata una nuova canna fumaria che sarà intubata nel veccio camino in muratura..
La nuova canna fumaria non avrà caratteristiche REI pur essenndo in acciaio AISI.
Per garantire la compartimentazione REI della centrale termica è sufficiente interporre all'interno della centrale e all'esterno un collare REI ad espansione termica EI 120 ?
quindi anche se non viene rispettato ''letterarmente il DM 30.11.83 - definizione spazio scoperto - in termini qualitativi lo posso definire spazio scoperto?
Hai notato che l'aiuola tende a salire di quota?
Avrei un secondo quesito da porre sempre relativo a questa centrale termica... Chiedo ancora supporto..
Verrà realizzata una nuova canna fumaria che sarà intubata nel veccio camino in muratura..
La nuova canna fumaria non avrà caratteristiche REI pur essenndo in acciaio AISI.
Per garantire la compartimentazione REI della centrale termica è sufficiente interporre all'interno della centrale e all'esterno un collare REI ad espansione termica EI 120 ?
Re: GRANDE DUBBIO CENTRALE TERMICA - CHE FARE ?
Il dm e' rispettato perché la situazione e' migliore rispetto ad un'intercapedine.
Per il secondo quesito, non serve compartimentare verso l'esterno, ma solo verso i locali confinanti
Per il secondo quesito, non serve compartimentare verso l'esterno, ma solo verso i locali confinanti
Re: GRANDE DUBBIO CENTRALE TERMICA - CHE FARE ?
Grazie Ronin,
Solo una osservazione. Il DM richiede che L'intercapedine debba essere ad uso esclusivo. La presenza dell'aggetto consente di definire l'intercapedine ad uso esclusivo come nel caso in oggetto?
Quindi un collare all'interno della centrale attorno alla canna fumaria è sufficiente?
Io volevo mettere un secondo collare all'esterno della centrale in quanto questo transita per un brevissimo tratto nel locale pattumiera.
La nuova canna fumaria sarà intubata all'interno del vecchio camino realizzato in fibro cemento.
Solo una osservazione. Il DM richiede che L'intercapedine debba essere ad uso esclusivo. La presenza dell'aggetto consente di definire l'intercapedine ad uso esclusivo come nel caso in oggetto?
Quindi un collare all'interno della centrale attorno alla canna fumaria è sufficiente?
Io volevo mettere un secondo collare all'esterno della centrale in quanto questo transita per un brevissimo tratto nel locale pattumiera.
La nuova canna fumaria sarà intubata all'interno del vecchio camino realizzato in fibro cemento.
Re: GRANDE DUBBIO CENTRALE TERMICA - CHE FARE ?
Forse sono rimasto indietro, ma finora non ho mai visto collari REI per canne fumarie. C'è qualcuno che può darmi nominativi di costruttori di tali collari per canne fumarie in acciaio?mizu ha scritto:La nuova canna fumaria non avrà caratteristiche REI pur essenndo in acciaio AISI.
Per garantire la compartimentazione REI della centrale termica è sufficiente interporre all'interno della centrale e all'esterno un collare REI ad espansione termica EI 120 ?
Re: GRANDE DUBBIO CENTRALE TERMICA - CHE FARE ?
chiediamoci a cosa mai servirebbe un collare di questo genere.
il requisito "I" si perde quando sul lato non esposto si raggiungono i 110°C, cosa che per un efflusso di fumi a 120°C attraverso la canna accade sempre. quindi il "collare" si dovrebbe attivare anche con l'afflusso dei fumi del generatore, essendo inutile.
ecco perchè le canne fumarie passano all'esterno dell'edificio: se passano dentro, occorre che sia rei l'intera canna (o meglio il condotto entro cui la si poserà) fino allo sbocco.
il requisito "I" si perde quando sul lato non esposto si raggiungono i 110°C, cosa che per un efflusso di fumi a 120°C attraverso la canna accade sempre. quindi il "collare" si dovrebbe attivare anche con l'afflusso dei fumi del generatore, essendo inutile.
ecco perchè le canne fumarie passano all'esterno dell'edificio: se passano dentro, occorre che sia rei l'intera canna (o meglio il condotto entro cui la si poserà) fino allo sbocco.
Re: GRANDE DUBBIO CENTRALE TERMICA - CHE FARE ?
Quoto Ronin (a parte che i requisiti I si perdono con DT=140°C medi e DT=180°C puntuali).
La canna fumaria o passa all'esterno dell'edificio e non serve alcuna compartimentazione oppure deve essere qualificato tutto il tracantone verticale che la ricopre.
La canna fumaria o passa all'esterno dell'edificio e non serve alcuna compartimentazione oppure deve essere qualificato tutto il tracantone verticale che la ricopre.
Re: GRANDE DUBBIO CENTRALE TERMICA - CHE FARE ?
Ok Ronin e Terminus, ora ci siamo!!
Purtroppo, in caso di ristrutturazioni di CT condominiali con canne interne, vengono installate spesso canne fumarie senza requisiti REI.
Ricordo che quando ero titolare della ditta di installazione, ho perso due lavori in quanto proponevo canne REI (più costose), a fronte di capitolati che prevedevano semplicemente canne senza requisiti REI. E questo nonostante avessi avvertito il progettista (?) di turno della ......dimenticanza.
Comunque...... nulla di nuovo.
Purtroppo, in caso di ristrutturazioni di CT condominiali con canne interne, vengono installate spesso canne fumarie senza requisiti REI.
Ricordo che quando ero titolare della ditta di installazione, ho perso due lavori in quanto proponevo canne REI (più costose), a fronte di capitolati che prevedevano semplicemente canne senza requisiti REI. E questo nonostante avessi avvertito il progettista (?) di turno della ......dimenticanza.
Comunque...... nulla di nuovo.
Re: GRANDE DUBBIO CENTRALE TERMICA - CHE FARE ?
Buonasera,
riapro il post in quanto ho un problema simile a quello prospettato da Mizu, ossia:
Centrale Termica interrata e sottostante ad un condominio avente altezza pari a circa 15 m, con aerazione realizzata tramite una bocca di lupo che attesta su uno spazio che non è definibile come scoperto secondo il D.M. 30/11/1983 in quanto a due metri dal muro perimetrale dell’edificio ho un fabbricato alto circa 2,50 m.
Essendo la distanza tra le pareti verticali delimitanti tale spazio inferiore a 3,50 m non posso consideralo come scoperto.
Per rendere più chiaro il problema, immaginate che il cordolo che delimita l’aiuola nell'immagine postata da Mizu non sia alto 30 cm ma 2,50 m… che si fa? Si chiede deroga?
Teoricamente si, dovrei andare in deroga perché non rispetto il DM che obbliga che l’aerazione sia attestante su “spazio scoperto” in pratica penso che in caso di incendio i fumi evacuino normalmente senza incontrare ostacoli!
In vista di una deroga, che misure compensative dite di prevedere?
Io pensavo ad un rilevatore di fughe gas/fumi asservito ad un’elettrovalvola esterna, che in caso di fughe/incendio fermi il flusso del gas e sganci automaticamente l'energia elettrica all’interno della CT.
In questo modo riduco la funzione in emergenza dell’apertura di aerazione evitando che il prodotti della combustione incontrino ostacoli durante l’evacuazione. Implemento inoltre l’illuminazione di sicurezza.
Cosa dite? Avete esperienze in merito?
riapro il post in quanto ho un problema simile a quello prospettato da Mizu, ossia:
Centrale Termica interrata e sottostante ad un condominio avente altezza pari a circa 15 m, con aerazione realizzata tramite una bocca di lupo che attesta su uno spazio che non è definibile come scoperto secondo il D.M. 30/11/1983 in quanto a due metri dal muro perimetrale dell’edificio ho un fabbricato alto circa 2,50 m.
Essendo la distanza tra le pareti verticali delimitanti tale spazio inferiore a 3,50 m non posso consideralo come scoperto.
Per rendere più chiaro il problema, immaginate che il cordolo che delimita l’aiuola nell'immagine postata da Mizu non sia alto 30 cm ma 2,50 m… che si fa? Si chiede deroga?
Teoricamente si, dovrei andare in deroga perché non rispetto il DM che obbliga che l’aerazione sia attestante su “spazio scoperto” in pratica penso che in caso di incendio i fumi evacuino normalmente senza incontrare ostacoli!
In vista di una deroga, che misure compensative dite di prevedere?
Io pensavo ad un rilevatore di fughe gas/fumi asservito ad un’elettrovalvola esterna, che in caso di fughe/incendio fermi il flusso del gas e sganci automaticamente l'energia elettrica all’interno della CT.
In questo modo riduco la funzione in emergenza dell’apertura di aerazione evitando che il prodotti della combustione incontrino ostacoli durante l’evacuazione. Implemento inoltre l’illuminazione di sicurezza.
Cosa dite? Avete esperienze in merito?