Buongiorno a tutti,
ho sempre avuto un dubbio riguardo il seguente punto del D.M. 26/08/1992:
3.1. Reazione al fuoco dei materiali
a) negli atrii, nei corridoi, nei disimpegni, nelle scale, nelle rampe, nei passaggi in genere, è consentito l'impiego dei materiali di classe 1 in ragione del 50% massimo della loro superficie totale (pavimento + pareti + soffitto + proiezioni orizzontali delle scale).
Per le restanti parti debbono essere impiegati materiali di classe 0;
b) in tutti gli altri ambienti è consentito che le pavimentazioni compresi i relativi rivestimenti siano di classe 2 e che gli altri materiali di rivestimento siano di classe 1.
Mi potete chiarire cosa si intende?
Il punto a) va inteso che negli atrii, nei corridoi, nei disimpegni, nelle scale, nelle rampe, nei passaggi in genere posso utilizzare materiali in classe 1 per il 50% della superficie totale e che per tutti gli altri ambienti (quindi il restante 50% e le aule, i laboratori, ecc...) devo utilizzare materiali di classe 0?
Quindi la classe 2 è utilizzabile solo per i pavimenti (ed i relativi rivestimenti) delle zone che non siano atrii, corridoi, disimpegni, scale, rampe, e passaggi in genere?
E' corretto?
Grazie
SCUOLE E REAZIONE AL FUOCO
Moderatore: Edilclima
Re: SCUOLE E REAZIONE AL FUOCO
Per atri, corridoi, scale, passaggi e simili devi avere massimo 50% in classe 1 e la restante parte, maggiore o uguale al 50%, in classe 0.
Per gli altri locali non rientranti nel novero di quelli del comma 1, quindi aule, laboratori, ecc.., classe 1 e pavimenti in classe 2.
Quindi la classe 2 la puoi mettere solo a pavimento nelle aule, laboratori e simili.
Per gli altri locali non rientranti nel novero di quelli del comma 1, quindi aule, laboratori, ecc.., classe 1 e pavimenti in classe 2.
Quindi la classe 2 la puoi mettere solo a pavimento nelle aule, laboratori e simili.
Re: SCUOLE E REAZIONE AL FUOCO
Grazie Terminus...mi puoi spiegare perchè mi scrivi: "Per gli altri locali non rientranti nel novero di quelli del comma 1, quindi aule, laboratori, ecc.., classe 1....."?
Li fai ricadere al punto b) ".....e che gli altri materiali di rivestimento siano di classe 1" anche se non parliamo esclusivamente di materiali di rivestimento?
Li fai ricadere al punto b) ".....e che gli altri materiali di rivestimento siano di classe 1" anche se non parliamo esclusivamente di materiali di rivestimento?
Re: SCUOLE E REAZIONE AL FUOCO
Scusa
intendevo la lettera a), quella dei corridoi, scale, passaggi e simili
intendevo la lettera a), quella dei corridoi, scale, passaggi e simili
Re: SCUOLE E REAZIONE AL FUOCO
Ok Terminus ho capito che intendevi quelli, ma non ho capito perchè mi dici che aule, laboratori, ecc.. devono essere di classe 1.
Io quei locali li vedevo compresi nella frase: "Per le restanti parti debbono essere impiegati materiali di classe 0"
Secondo te invece sono compresi nel punto b) ".....e che gli altri materiali di rivestimento siano di classe 1" anche se non parliamo esclusivamente di materiali di rivestimento?
Scusa se insisto ma non riesco a capire ed è una cosa importante...
Io quei locali li vedevo compresi nella frase: "Per le restanti parti debbono essere impiegati materiali di classe 0"
Secondo te invece sono compresi nel punto b) ".....e che gli altri materiali di rivestimento siano di classe 1" anche se non parliamo esclusivamente di materiali di rivestimento?
Scusa se insisto ma non riesco a capire ed è una cosa importante...
Re: SCUOLE E REAZIONE AL FUOCO
Mi sembra chiaro.
La lettera a è relativa agli ambienti facenti parte dei percorsi di esodo: scale, corridoi, atri, dove occorre garantire maggiori condizioni di sicurezza, quindi classe 0 ed 1 (al massimo al 50%).
La lettera b si riferisce a tutti gli altri ambienti, dove vigono condizioni meno restrittive.
La lettera a è relativa agli ambienti facenti parte dei percorsi di esodo: scale, corridoi, atri, dove occorre garantire maggiori condizioni di sicurezza, quindi classe 0 ed 1 (al massimo al 50%).
La lettera b si riferisce a tutti gli altri ambienti, dove vigono condizioni meno restrittive.