ATT 73 promiscuità impiantistica

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carlton-banks84
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ATT 73 promiscuità impiantistica

Messaggio da carlton-banks84 »

Buongiorno, secondo voi due complessi edilizi che singolarmente sono < 5000 m2 ma nel complesso superiori a tale superficie possono rientrare come attività 73 avendo impianto idranti in comune ed unico gruppo di spinta?
La definizione dell'attività cita "promiscuità impiantistica", è questo il caso o essendo impianto di protezione non rientra nello specifico?
grazie in anticipo-
Ultima modifica di carlton-banks84 il gio gen 08, 2015 11:49, modificato 1 volta in totale.
Terminus
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Re: ATT 73 promiscuità impiantistica

Messaggio da Terminus »

Domandona......
La questione è che se "crolla" uno dei due edifici, l'altro potrebbe averne conseguenze ?
Nel caso di promiscuità dell'impianto antincendio, è vero che se mi crolla il primo, l'impianto può essere temporaneamente fuori servizio, ma si può argomentare che la probabilità di un incendio contemporaneo o a breve distanza temporale su edifici completamente indipendenti, è irrilevante. Poi l'impianto idrico avrà valvole di sezionamento opportune per isolare la parte danneggiata.
Ti dico che in un caso recente, avevo una 73 sul corpo di fabbrica principale a cui non ho associato un paio di 69 su un corpo di fabbrica separato, pur avendo l'impianto idrico antincendio (alimentazione idrica) in comune. Gli altri impianti erano indipendenti.
carlton-banks84
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Re: ATT 73 promiscuità impiantistica

Messaggio da carlton-banks84 »

Grazie, il tuo ragionamento è impeccabile. In effetti i complessi sono distanti a sufficienza affinchè il crollo di uno non interferisca con l'altro se non con l'investimento di fumi caldi.. Sono schiere di capannoni ad altezza modesta.
Chiederò parere al mio comando per togliermi ogni dubbio.
fra.sal.
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Re: ATT 73 promiscuità impiantistica

Messaggio da fra.sal. »

Buongiorno, riprendo argomento per chiedere delucidazione. Attività che rientra per caratteristiche (superiore a 5000mq) nel punto 73. In comune hanno solo l'impianto idranti (quindi impianto di protezione attiva). Naturalmente l'impianto è idoneo per garantire i requisiti richiesti. In questo caso c'è promiscuità impiantistica o dato che è un impianto di protezione attiva non sussiste promiscuità?

Da un documento di chiarimento, di un comando vvf, che ho trovato su internet denominato "dipvvf.COM-TR.REGISTRO UFFICIALE.U.0004404.15-06-2016" (che non riesco ad allegare) sembra che anche in caso di solo impianto idranti in comune si è soggetti all' Att. 73.
Terminus
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Re: ATT 73 promiscuità impiantistica

Messaggio da Terminus »

Dimostrazione che i Comandi possono cambiare i propri punti di vista, anche in funzione del cambio dei Comandanti.
Stesso comando, ma approccio differente a distanza di qualche anno.....
Devi sentire il tuo comando, ma se seguono lo stesso ragionamento la conclusione è già scritta.
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