LOCALE PRESIDIATO

Normativa Antincendio, Rilascio CPI, ecc.

Moderatore: Edilclima

Rispondi
frimarc
Messaggi: 66
Iscritto il: ven set 22, 2006 14:33

LOCALE PRESIDIATO

Messaggio da frimarc »

In un nuovo palazzo commerciale che sarà adibito penso ad attività varie tipo uffici, ho attività 73 cioè edifici edilizi ad uso terziario con più di 300 persone o 5000 mq.
La norma degli uffici, l'unica equiparabile a questa attività, il DM 22/06/2006 al punto 11 chiede obbligatoriamente che ci sia un impianto di rilevazione fumi.
Il problema è che chiedono che tutti i segnali siano riportati in un locale presidiato.
Anche i VVf a cui ho chiesto chiarimenti mi dicono che per la gestione dell'emergenza in locali in cui non vi è un unico proprietario ci vuole un luogo presidiato in cui del personale preparato faccia scattare il piano di emergenza.

Ma in un complesso dove ogni unità è indipendente e in cui gli unici ambienti comuni sono l'ingresso e le scale, devo obbligatoriamente mettere un portinaio, centralino??
Questo soprattutto con questa crisi diventa costoso come gestione per che affitta o compra un immobile.

Come posso equiparare un locale presidiato ma senza avere per forza un portinaio presente.
Posso creare un locale e poi dare in gestione ad un ente terzo il presidio???
Terminus
Messaggi: 12653
Iscritto il: ven mar 30, 2007 17:40
Località: Umbria

Re: LOCALE PRESIDIATO

Messaggio da Terminus »

Credo sia possibile rimandare all'interno di ciascuna azienda presente, i segnali di allarme provenienti dalla centrale antincendio, che sarà sistemata in locale condominale protetto, accessibile però a tutti gli interessati (la gestione e manutenzione dell'impianto dovrà però essere concordata ufficialmente a livelo condominiale).
Ciascuno poi avvierà le proprie procedure di emergenza.
In alternativa puoi individuare tra gli utenti, quello disponibile tecnicamente (anche in funzione del tipo di personale disponibile e degli orari di lavoro) ad assumersi l'onere della gestione delle emergenze, ospitando e gestendo la centrale antincendio.
L'essenziale è che tale individuazione sia formalizzata ufficialmente tra il titolare della prativa VVF e tutti gli utenti/datori di lavoro presenti.
Il piano di emergenza dei vari datori di lavoro dovrà tenere conto di tale organizzazione.
frimarc
Messaggi: 66
Iscritto il: ven set 22, 2006 14:33

Re: LOCALE PRESIDIATO

Messaggio da frimarc »

Ok il problema è rendere applicabile la gestione dell'emergenza e di un locale presidiato da parte di molteplici attività diverse fra loro e che avranno anche orari diversi.
Non per ultimo probabilmente nei primi periodi succederà che molte unità rimarranno sfitte, invendute per cui ancora a carico dell'impresa costruttrice che non sarà formalmente presente in loco, per cui la gestione dell'emergenza comune sarà a carico solo dei pochi condomini presenti.

Si rischia che sulla carta tutto funzioni, poi nessuno mai presiede il locale più importante del complesso.
Dopotutto dare la gestione del presidio ad un ente esterno rischia di caricare di costi di gestione un immobile e di farlo diventare poco appetibile ad eventuali acquirenti
Rispondi