attività 72

[girondone]

buon giorno
esiste una normativa specifica a cui fare riferimento per l'attivita 72?
grazie

[Terminus]

buon giorno
esiste una normativa specifica a cui fare riferimento per l'attivita 72?
grazie

No.
Se si tratta di autoriparazioni, puoi fare riferimento, per il possibile, alla normativa sulle autorimesse, oltre al 10/03/98.
Se si tratta di officina meccanica, non ti resta che il DM 10/03/98

[moliang]

Se si tratta di riparazione veicoli vige il DM 01/02/1986. Leggi il punto 1.0 "scopo".
altrimenti DM 10 marzo 1998.

[girondone]

ma il DM 01/02/1986 al punto 1.0 per scopo indica anche autofficine per riparazione ma per il resto sembra considerare officine di ripararzione annesse ad autorimesse. quindi se non c'è autorimessa direi che rimane da seguire solo il DM 10/03/98.
grazie

[Terminus]

Ho controllato meglio.
La norma di rifeirmento per officine di riparazione sopra 9 veicoli è il DM 01/02/86, il quale riguarda "norme di sicurezza antincendio per la costruzione e l'esercizio di autorimesse e simili"
Naturalmente essendo la norma scritta per le autorimesse, si tratta di integrare i punti relativi con il DM 10/03/98.

[girondone]

ok. grazie
concordo, però chiedo ancora una cosa....
all'art 4 .1 del DM 01/02/86 per gli impianti di riscaldamento dice:
il risc delle autorimesse può essere effettuqato con:
-...
-...
-"generatori di aria calda a scambio diretto; è ammessa l'install dei generatori all'interno dell'autorimessa se questa è destinata al ricovero di soli autoveicoli di tipo diesel"

quindi secondo voi, nel mio caso in cui non è autorimessa ma semplice officina di riparazione automezzi diesel , posso installate nastri radianti ?
grazie

[Terminus]

Naturalmente farai fare una dichiarazione al Titolare che non metterà in lavorazione autovetture alimentate a benzina.

In ogni caso guarda bene le condizioni di installazione del DM 12/04/96, in particolare il punto 4.8, il quale rimanda ad una valutazione sul rischio di esplosione (per questo il DM impone la presenza di soli veicoli diesel).

Per quest'ultimo argomento devi soddisfare alle condizioni di cui all'esempio GF-2 della CEI 31-35A.

[tigers]

Sulla 72 c'e' qualcosa (ma proprio qualcosa) sul Corbo.

[Gmeister]

Buonasera,
riesumo il post perchè mi sto scontrando con questo (immagino comunissimo) caso: tipico edificio pubblico, vincolato, adibito a varie attività quali: museo di circa 50 mq, una stanza; una cosiddetta "sala musica" di 30 mq dove saltuariamente si svolgono lezioni, corsi ecc; ed infine una sala riunioni di circa 30 mq, con un tavolo e qualche sedia.

La declaratoria dell'att. 72 non pone soglie, se non "aperta al pubblico" in "edificio vincolato". Dovrei fare una valutazione progetto in cat. C per una casetta su due piani di poco più di 100 mq o mi sono perso (e lo spero) qualcosa?

Grazie

[inge26665]

Buonasera,
riesumo il post perchè mi sto scontrando con questo (immagino comunissimo) caso: tipico edificio pubblico, vincolato, adibito a varie attività quali: museo di circa 50 mq, una stanza; una cosiddetta "sala musica" di 30 mq dove saltuariamente si svolgono lezioni, corsi ecc; ed infine una sala riunioni di circa 30 mq, con un tavolo e qualche sedia.

La declaratoria dell'att. 72 non pone soglie, se non "aperta al pubblico" in "edificio vincolato". Dovrei fare una valutazione progetto in cat. C per una casetta su due piani di poco più di 100 mq o mi sono perso (e lo spero) qualcosa?

Grazie

Temo che non si parli della stessa attività 72. I post precedenti sono ante DPR 151/2011.
Comunque, se ho capito bene, si tratta di edificio vincolato in cui vi è alloggiata un'attività museale.
Confermo, in tal caso, che si tratta di attività 72 di tipo C. Se non ci fosse il museo o qualsiasi altra attività soggetta ai controlli dei VVF, non dovresti fare nulla.

[Gmeister]

Temo che non si parli della stessa attività 72. I post precedenti sono ante DPR 151/2011.

azz mi sono perso nei meandri del forum.

Grazie per la tua risposta, che non lascia spazio ad interpretazioni. Mi chiedo quale sia la ratio di questa attività. Trovo assurda una categoria C per queste situazioni

[inge26665]

In effetti, fino all'avvento del Codice, l'attività serviva per "tutelare", dal punto di vista della prevenzione incendi, edifici storici o architettonicamente pregevoli, consentendo, in tal modo, l'applicazione delle linee guida MIBACT per la prevenzione incendi.
Oggi, con la regola verticale V.10, la cosa ha assai poco senso.
Tanto per capirci, se hai un locale adibito ad archivio (senza specificare ne' la classe dello stesso ne' il carico di incendi) devi comunque prevedere un impianto di spegnimento.
Sto proprio studiando i casi come il tuo, per proporre al Ministero, tramite il mio dipartimento (Architettura, a Bologna) una modifica per gli edifici, per così dire, più "modesti".

[Gmeister]

In effetti, fino all'avvento del Codice, l'attività serviva per "tutelare", dal punto di vista della prevenzione incendi, edifici storici o architettonicamente pregevoli, consentendo, in tal modo, l'applicazione delle linee guida MIBACT per la prevenzione incendi.
Oggi, con la regola verticale V.10, la cosa ha assai poco senso.
Tanto per capirci, se hai un locale adibito ad archivio (senza specificare ne' la classe dello stesso ne' il carico di incendi) devi comunque prevedere un impianto di spegnimento.
Sto proprio studiando i casi come il tuo, per proporre al Ministero, tramite il mio dipartimento (Architettura, a Bologna) una modifica per gli edifici, per così dire, più "modesti".

Sono spiritualmente con te nel portare avanti questa battaglia, tantopiù che praticamente ogni edificio pubblico con più di 70 anni è vincolato fino a quando qualcuno non si fa carico di eventuali operazioni di svincolo.