Dico o Diri impianto antincendio a idranti

Normativa Antincendio, Rilascio CPI, ecc.

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ingsemino
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Dico o Diri impianto antincendio a idranti

Messaggio da ingsemino »

Buongiorno,
non trovo una soluzione tecnico normativa al seguente problema:
Impianto a idranti realizzato, collaudato, ma l'impresa esecutrice non ha i requisiti ai sensi del dm 37/08, quindi non può rilasciare la dico.
mi contatta l'impresa, io sento i wwf e mi dicono che la ditta deve avere i requisti, io domando come si risolve questo problema ?
visto che il dm 37 prevede la diri a impianti se antecedenti al 2008, non mi hanno saputo dare una risposta.
Terminus
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Re: Dico o Diri impianto antincendio a idranti

Messaggio da Terminus »

L'impianto è sotto DM 37/08, oppure è antecedente ?
Se l'impianto è ante DM 37/08, in ambito industriale (o meglio non civile) non era obbligatoria l'esecuzione da parte di ditta abilitata, in quanto non soggetto a L.46/90.
Quindi ai VVF andava consegnato il Dich.Imp. con annesso progetto.
Se rientrava nella L.46/90 perchè in ambito civile, allora, in assenza della DICO, è possibile redigere ora per allora la DIRI.

Se l'impianto rientra invece nel DM 37/08, allora la DICO è obbligatoria e non ci sono scappatoie.
In un caso analogo, avendo il committente scelto la ditta ed avendo questa dato assicurazione di avere tutte le competenze necessarie perchè aveva già eseguito lavori analoghi in ambito industriale (ma poverini non si erano accorti del nuovo DM 37/08), ho preteso la DICO che mi è stata fornita da un'altra ditta abilitata........
ingsemino
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Re: Dico o Diri impianto antincendio a idranti

Messaggio da ingsemino »

L'impianto è sotto DM 37/08, oppure è antecedente ?
L'impianto ricade sotto il DM 37/08, la ditta non è abilitata, ed è un lavoro pubblico,
la mia domanda è questa se faccio sostituire da un installatore abilitato gli idranti, è una forzatura ma si potrebbe fare ?
se non ricordo male l'ultimo che fà la conformità si prende in carico tutto l'impianto.
Oppure mi propongo come tecnico dell azienda... ma non mi sento ancora pronto
Terminus
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Re: Dico o Diri impianto antincendio a idranti

Messaggio da Terminus »

Beh se l'azienda acquisisce l'iscrizione alla CCIAA, allora si risolve tutto.
Chi ristruttura o amplia una parte di impianto rilascia la DICO per quello che fa, non certo per quello che è stato fatto da altri prima di lui (a meno di non assumersi in toto la responsabilità dell'impianto come se lo avesse rifatto tutto), fatto salvo solo il controllo che il nuovo non comprometta la sicurezza del vecchio.
La mera sostituzione degli idranti si configurerebbe addirittura come manutenzione ordinaria e non servirebbe certo la DICO.

Appalto pubblico....e solo dopo si scopre che la ditta non ha i requisiti di legge...........
ma il RUP dove stava ? ed il DL ? Dormivano ?
Ed il capitolato di appalto chi lo ha fatto ? Il bisnonno del RUP ?
ingsemino
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Re: Dico o Diri impianto antincendio a idranti

Messaggio da ingsemino »

Guarda, mi viene da ridere. a me chiamano come consulente l' impresa che è con la c*cc* fino al collo.
il problema è che io il responsabile tecnico non lo voglio fare, premettendo che non posso sanare in data retroattiva!
la cosa divertente è che se ne sono accorti dopo il collaudo dell impianto, quando qualcuno si è svegliato dicendo la dichiarazione di conformità.
secondo me è più semplice che trovi un accordo con un altra ditta che ha la lettera, ma fiscalmente non so se è possibile
Terminus
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Re: Dico o Diri impianto antincendio a idranti

Messaggio da Terminus »

Si, è un casino.
L'eventuale ditta abilitata non esiste tra appaltatori e subappaltatori, non denunciata nè notificata all'ASL/ARPA.
Niente bolle di trasporto, nè fatture di acquisto, niente citazione sui giornali dei lavori.
Si dà il caso che i VVF non si interessino a quanto sopra.........per le faccende fiscali, i DURC e per i rapporti con la Stazione Appaltante, sono ovviamente affaracci loro.

Tu se ritieni opportuno, fatti segnare come RT in CCIAA, fagli avere l'abilitazione, firmi la DICO (certo deve avere data successiva all'abilitazione), e poi il giorno dopo dai le dimissioni.
paolo m
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Re: Dico o Diri impianto antincendio a idranti

Messaggio da paolo m »

Terminus ha scritto:Appalto pubblico....e solo dopo si scopre che la ditta non ha i requisiti di legge...........
ma il RUP dove stava ? ed il DL ? Dormivano ?
Ed il capitolato di appalto chi lo ha fatto ? Il bisnonno del RUP ?
Non deve essere un caso raro. Anche a me è capitato una simile situazione. Sono stato chiamato come consulente dell'ente pubblico. Il progetto, fatto all'interno dell'ente, era poco più di un preliminare. Nel mio caso non si è arrivati al collaudo perché la ditta, oltre a non avere i requisiti, era pure in mano ad incapaci. Impianto finito ma da rifare. So che è in corso un contenzioso perché la ditta chiede comunque il pagamento, seppur in parte, dei lavori eseguiti.
Terminus
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Re: Dico o Diri impianto antincendio a idranti

Messaggio da Terminus »

E' ora di finirla con queste situazioni, che fanno comodo solo a chi arrabatta le proprie prestazioni sottocosto, a scapito di chi invece, volendo fare le cose come si deve e soprattutto come comanda la legge, sostiene costi molto più elevati ed è molte volte fuori gioco nelle gare di appalto.
Stesso discorso per i professionisti (colpa anche dell'abolizione scriteriata delle tariffe minime di riferimento) ed i tecnici delle PPAA (che dovrebbero essere il riferimento per gli altri ed invece talvolta non sanno neanche cosa stanno facendo per guadagnarsi lo stipendio): è mancato il doveroso controllo, per dolo o per colpa, quindi chi ha sbagliato deve pagare.
Se non lo si fa, è inutile sperare che il nostro paese cambi.
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