Occorre presentare una SCIA di una c.t. a gas metano dotata di parere favorevole del 2000 ; durante il sopralluogo ho notato questi problemi dei quali vorrei condividerne le soluzioni:
(La c.t. è interrata in un volume separato con tetto a cielo libero)
1) Il solaio di copertura è in c.a. spesso 30 cm ma ha i ferri a vista; certifico con la circolare n.91 del 61 che pur non parlando di copriferro, richiede un rivestimento di 1,5 cm di intonaco normale -> faccio rintonacare il solaio
2) Il solaio di copertura a cielo libero della c.t., ha un "fungo centrale" realizzato in ferro che sostiene del policarbonato:
-> in caso di incendio questa struttura sicuramente non è R120 e può cadere in testa...... non mi sembra il massimo.... ; mi sto facendo troppi problemi?
3)Cavi telecom attraversano la c.t. -> anche se sono a "bassa tensione" un fulmine potrebbe colpirli e portarmi corrente in c.t. -> casserramento REI120
Porzione in ferro e policarbonato a copertura della ct
Moderatore: Edilclima
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Re: Porzione in ferro e policarbonato a copertura della ct
per il punto 2 leggi quanto detto nel DM 09/03/2007 par.5, comma 6 e soprattutto nella Circ. P902 del 20/07/07.
Per il punto 3: nella CT c'è comunque energia elettrica; il pulsante di sgancio ti deve mettere tutto fuori tensione in situazioni di emergenza.
I cavi telecom che lavorano con tensioni di sicurezza, potrebbero costituire un rischio se la tua emergenza (sgancio) coincide con la fulminazione indiretta della linea, ma ciò può essere normalmente escluso.
Ricordo che una CT civile solitamente non è luogo marcio e neanche a rischio esplosione.
Per il punto 3: nella CT c'è comunque energia elettrica; il pulsante di sgancio ti deve mettere tutto fuori tensione in situazioni di emergenza.
I cavi telecom che lavorano con tensioni di sicurezza, potrebbero costituire un rischio se la tua emergenza (sgancio) coincide con la fulminazione indiretta della linea, ma ciò può essere normalmente escluso.
Ricordo che una CT civile solitamente non è luogo marcio e neanche a rischio esplosione.
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Re: Porzione in ferro e policarbonato a copertura della ct
questa circolare me la sono persa.... Un ringraziamento personale a Terminus e un sincero complimento alla sua preparazione e al suo condividere con gli altri problemi e soluzioni....per il punto 2 leggi quanto detto nel DM 09/03/2007 par.5, comma 6 e soprattutto nella Circ. P902 del 20/07/07.
Re: Porzione in ferro e policarbonato a copertura della ct
Secondo me i cavi Telecom che transitano in c.t. violano il punto 4.2 del DM 12/4/96.....
Re: Porzione in ferro e policarbonato a copertura della ct
Il semplice passaggio di cavi telefonici, secondo me, non inficia l'esclusività della destinazione d'uso.
Si deve ragionare sugli eventuali rischi di interferenza tra l'impianto termico e tali cavi.
Le tensioni operative della rete telefonica non comportano rischi per la CT, poichè questa non solitamente è zona ATEX (almeno in ambiente civile con apparecchi ex DPR 661/96).
In caso di incendio in CT la presenza di detti cavi non costituisce rischio per gli addetti all'intervento, anche se permane la tensione all'azionamento dello sgancio generale.
Quindi dove sarebbe il problema della coesistenza ?
Si deve ragionare sugli eventuali rischi di interferenza tra l'impianto termico e tali cavi.
Le tensioni operative della rete telefonica non comportano rischi per la CT, poichè questa non solitamente è zona ATEX (almeno in ambiente civile con apparecchi ex DPR 661/96).
In caso di incendio in CT la presenza di detti cavi non costituisce rischio per gli addetti all'intervento, anche se permane la tensione all'azionamento dello sgancio generale.
Quindi dove sarebbe il problema della coesistenza ?
Re: Porzione in ferro e policarbonato a copertura della ct
A rigore un sistema elettrico per essere considerato sicuro deve avere le caratteristiche SELV della CEI 64-8 (livello di tensione, tipo di alimentazione,ecc.), quindi una linea telefonica non vi rientra. Su TNE (maggio 90) ci si poneva il problema del transito di una linea telefonica in autorimessa interrata. Il direttore rispose: "Il circuito telefonico non è a bassissima tensione di sicurezza (attuale SELV) e quindi in caso di emergenza non può essere ritenuto, in teoria, del tutto innocuo". Ma stiamo spaccando il capello in quattro, inutilmente. Sono d'accordo, alla fine si tratta di decidere quale peso dare al termine "esclusivamente" del Decreto.
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Re: Porzione in ferro e policarbonato a copertura della ct
Condivido appieno tutte le opinioni emerse... in questi casi dubbio opterò a favore della sicurezza con il casseramento dei cavi....