Caratteristiche REI controsoffitto
Moderatore: Edilclima
Caratteristiche REI controsoffitto
Ciao a tutti.
Ecco il mio quesito:
Il controsoffitto di una attività commerciale soggetta a controlli vigili del fuoco deve eavere particolari caratteristiche REI?
Il controsoffitto non ha alcuna caratteristica di resistenza/isolamentao o compartimentazione se non quella di ''nascondere'' gli impianti tecnologici.
Il controsoffitto di cui in oggetto è del tipo a quadrotti smontabili per spinta verticale in fibro cemente e telaio in materiale metallico. Il tutto ancorato al solaio?
Personalmente sono convinto che il controsoffitto non deve avere alcune caratteristiche REI? Eventualmente potete darmi qualche riferimento normativo?
Grazie
Ecco il mio quesito:
Il controsoffitto di una attività commerciale soggetta a controlli vigili del fuoco deve eavere particolari caratteristiche REI?
Il controsoffitto non ha alcuna caratteristica di resistenza/isolamentao o compartimentazione se non quella di ''nascondere'' gli impianti tecnologici.
Il controsoffitto di cui in oggetto è del tipo a quadrotti smontabili per spinta verticale in fibro cemente e telaio in materiale metallico. Il tutto ancorato al solaio?
Personalmente sono convinto che il controsoffitto non deve avere alcune caratteristiche REI? Eventualmente potete darmi qualche riferimento normativo?
Grazie
Re: Caratteristiche REI controsoffitto
Se il controsoffitto non serve a qualificare la R/EI del solaio o a compartimentare canalizzazioni aerauliche, non deve possedere alcuna caratteristica EI.
Re: Caratteristiche REI controsoffitto
grazie Terminus
Il controsoffitto di cui io sto parlando è il classico controsoffitto a quadrotti con telaio a maglia quadrata.
Quando parli di controsoffitto REI ti riferisci alle pannellatture continue che rivestono completamente il solaio o le pareti. Nel mio caso il controsoffitto ha solo la funzione di mascherare gli impianti, permettere l'installazione dei corpi illuminonati e l'installazione dei fan coil a cassetta a quattro vie.
Domanda:
Nel caso il solaio non abbia le caratteristiche intrinseche costruttive di resistenza al fuoco, è possibile interporre un controsof. a quadrotti ispezionabile tipo questo : http://www.energyservicegroup.it/?page_id=131 con caratteristiche REI, fungendo '' da vera e propria barriera ? In tale caso eventualmente posso installare in controsoffitto gli impianti tecnologici.
Grazie ancora
Il controsoffitto di cui io sto parlando è il classico controsoffitto a quadrotti con telaio a maglia quadrata.
Quando parli di controsoffitto REI ti riferisci alle pannellatture continue che rivestono completamente il solaio o le pareti. Nel mio caso il controsoffitto ha solo la funzione di mascherare gli impianti, permettere l'installazione dei corpi illuminonati e l'installazione dei fan coil a cassetta a quattro vie.
Domanda:
Nel caso il solaio non abbia le caratteristiche intrinseche costruttive di resistenza al fuoco, è possibile interporre un controsof. a quadrotti ispezionabile tipo questo : http://www.energyservicegroup.it/?page_id=131 con caratteristiche REI, fungendo '' da vera e propria barriera ? In tale caso eventualmente posso installare in controsoffitto gli impianti tecnologici.
Grazie ancora
Re: Caratteristiche REI controsoffitto
non ho capito se devi proteggere gli impianti o il solaio
se gli impianti, consiglio il controsoffitto Rockfon che è certificato "a membrana"
se il solaio, ci sono prodotti come AMF di Knauf, serve sapere la tipologia di solaio che devono proteggere
se gli impianti, consiglio il controsoffitto Rockfon che è certificato "a membrana"
se il solaio, ci sono prodotti come AMF di Knauf, serve sapere la tipologia di solaio che devono proteggere
Re: Caratteristiche REI controsoffitto
OK!
Il solaio è costituito da un capannone di materiale avente scarsa resistenza al fuoco e dovrebbe essere costituito da un pannello termoisolante con rivestimenti in lamiera.
Il controsoffitto compartimenta superiormente l'attività. All'interno del controsoffitto sono installati gli impianti tecnologici. Nel controsoffito dovranno essere installti dei rilevatori incendio.
Domanda : Se si ha un inizio di incendio nel controsoffitto e il solaio inizia a brcuiare con cedimento della struttura, che funzione ha il controsoffitto REI?
Il solaio è costituito da un capannone di materiale avente scarsa resistenza al fuoco e dovrebbe essere costituito da un pannello termoisolante con rivestimenti in lamiera.
Il controsoffitto compartimenta superiormente l'attività. All'interno del controsoffitto sono installati gli impianti tecnologici. Nel controsoffito dovranno essere installti dei rilevatori incendio.
Domanda : Se si ha un inizio di incendio nel controsoffitto e il solaio inizia a brcuiare con cedimento della struttura, che funzione ha il controsoffitto REI?
Re: Caratteristiche REI controsoffitto
Ovviamente il solaio deve essere protetto anche dall'incendio che si dovesse sviluppare nel controsoffitto.
Quindi se metti un controsoffitto a membrana, sopra non ci deve essere nulla che possa prendere fuoco (anche perchè il controsoffitto è testato per incendio dal basso, non per quello nell'intercapedine).
Eventuali canalizzazioni dovranno essere compartimentate.
Ma cosa hai sopra il capannone industriale per dover garantire la EI ? Oppure devi solo preoccuparti della R delle strutture....
Quindi se metti un controsoffitto a membrana, sopra non ci deve essere nulla che possa prendere fuoco (anche perchè il controsoffitto è testato per incendio dal basso, non per quello nell'intercapedine).
Eventuali canalizzazioni dovranno essere compartimentate.
Ma cosa hai sopra il capannone industriale per dover garantire la EI ? Oppure devi solo preoccuparti della R delle strutture....
Re: Caratteristiche REI controsoffitto
Il solaio è di copertura e ditio a falde. Al di sopra non c'e' alcuna attività. Io devo garantire solo la resistenza R
Ma come si fà ad adeguare una struttura che non ha alcun tipo di resistenza REI?
Ma come si fà ad adeguare una struttura che non ha alcun tipo di resistenza REI?
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Re: Caratteristiche REI controsoffitto
è un bel casino e devi conoscere bene la materia quindi il mio consiglio è:Ma come si fà ad adeguare una struttura che non ha alcun tipo di resistenza REI?
devi capire quali solo le strutture R che devi garantire;
serve una persona capace di procedere ad una valutazione, in questi casi particolari personalmente mi faccio aiutare da strutturisti;
se la struttura non rispetta la R bisogna procedere con materiali aggiuntivi di protezione e la ricerca dei prodotti di mercato non è così semplice e intiutiva (per chi non mastica spesso queste cose )
Non ho paura della mia ignoranza, anzi, l'affronto ogni giorno!
Re: Caratteristiche REI controsoffitto
Sono pienamente concorde... E' un bel casino.
Re: Caratteristiche REI controsoffitto
Sapete dirmi quanto costa l'intonaco a spruzzo REI per mq? spessore da 3 cm?
Re: Caratteristiche REI controsoffitto
Puoi contare circa 26 €/mq, da aumentare se la quota di lavoro è oltre 3-4m.
Se la posa avviene su profilati in acciaio, vi può essere un piccolo ulteriore incremento.
Vedi se il prezzario della tua regione comprende tale voce.
Se la posa avviene su profilati in acciaio, vi può essere un piccolo ulteriore incremento.
Vedi se il prezzario della tua regione comprende tale voce.
Re: Caratteristiche REI controsoffitto
Grazie Terminus. Come sempre n°1.
Secondo te nel caso di stabile isolato, unico livello, con copertura in pannelli termoisolanti in Poliuretano espanso,
è suffic. conferire resistenza R alle solo agli elementi strutturali della copertura? E' necessario applicare l'intonaco anche al pannello di copertura (Termoisolante). Non c'e' pericolo di gocciolamento? Il probleme si pone anche se il poliuretano è inglobato in lamiera metallica?
Secondo te nel caso di stabile isolato, unico livello, con copertura in pannelli termoisolanti in Poliuretano espanso,
è suffic. conferire resistenza R alle solo agli elementi strutturali della copertura? E' necessario applicare l'intonaco anche al pannello di copertura (Termoisolante). Non c'e' pericolo di gocciolamento? Il probleme si pone anche se il poliuretano è inglobato in lamiera metallica?
Re: Caratteristiche REI controsoffitto
Vedi Circ. P902 del 20/07/07 ed ovviamente il DM 09/03/07
Re: Caratteristiche REI controsoffitto
Grazie Terminus... Sei un mito!
Posso chiederti a questo punto, come si fa a diventare bravi come te? Svelaci il tuo segreto!!
Posso chiederti a questo punto, come si fa a diventare bravi come te? Svelaci il tuo segreto!!
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Re: Caratteristiche REI controsoffitto
Quoto!arien ha scritto:Grazie Terminus... Sei un mito!
Non ho paura della mia ignoranza, anzi, l'affronto ogni giorno!
Re: Caratteristiche REI controsoffitto
è vero ma se è chiesta solo la protezione fuoco dal basso basta la membranaTerminus ha scritto:Ovviamente il solaio deve essere protetto anche dall'incendio che si dovesse sviluppare nel controsoffitto.
Quindi se metti un controsoffitto a membrana, sopra non ci deve essere nulla che possa prendere fuoco (anche perchè il controsoffitto è testato per incendio dal basso, non per quello nell'intercapedine).
Eventuali canalizzazioni dovranno essere compartimentate.
Ma cosa hai sopra il capannone industriale per dover garantire la EI ? Oppure devi solo preoccuparti della R delle strutture....
riguardo alla protezione del solaio, poiché i membrana sono classificati EI, sarebbe da prevedere anche la protezione R del solaio, sotto al quale va il membrana. mai visto fare ! (per motivi di lavorazione e costi)
Re: Caratteristiche REI controsoffitto
Non è così.hoopes ha scritto:riguardo alla protezione del solaio, poiché i membrana sono classificati EI, sarebbe da prevedere anche la protezione R del solaio, sotto al quale va il membrana. mai visto fare ! (per motivi di lavorazione e costi)
La membrana delimita il compartimento e quello che c'è sopra non deve avere più caratteristiche R/EI.
La membrana è certificata EI perchè non deve supportare carichi eccetto il peso proprio, ma ovviamente mantiene la propria integrità strutturale per il tempo dovuto.
Per tale intervallo di tempo, il solaio superiore non viene sollecitato dall'incendio, a parte un limitato inevitabile aumento di temperatura nell'intercapedineì (comunque entro i limiti di certificazione).
Re: Caratteristiche REI controsoffitto
Potresti spiegarti meglio? Mi è chiaro il discorso della non certificazione dall'alto, ma cosa faresti nel caso, tipico delle macchine da condizionamento nel controsoffitto? Le compartimenteresti a parte? E con che cosa a questo punto? Serve ancora qualcosa di certificato EI per fuoco dall'interno.Terminus ha scritto:Ovviamente il solaio deve essere protetto anche dall'incendio che si dovesse sviluppare nel controsoffitto.
Quindi se metti un controsoffitto a membrana, sopra non ci deve essere nulla che possa prendere fuoco (anche perchè il controsoffitto è testato per incendio dal basso, non per quello nell'intercapedine).
Eventuali canalizzazioni dovranno essere compartimentate.
Io ci sono sempre passato sopra considerando che si tratta di una porzione del compartimento a carico d'incendio nullo (acciaio e lastre A1/A2d0), quel poco che può bruciare è la plastica a bordo macchina, i cavi elettrici sono sicuramente autoestinguenti e non propaganti fiamma...
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Re: Caratteristiche REI controsoffitto
scusa, ma se hai macchine installate nel controsoffitto questi non potrà mai essere EImacchine da condizionamento nel controsoffitto?
Non ho paura della mia ignoranza, anzi, l'affronto ogni giorno!
Re: Caratteristiche REI controsoffitto
Beh l'incendio di una macchina da condizionamento può fare un bel casino, perchè è facile che vada ad interessare altri materiali combustibili, sia direttamente che mediante il gocciolamento (il fatto di avere carico di incendio bassissimo non vuol dire che localmente non si abbia quantità di materiale combustibile sufficiente per un bel focolaio).tigers ha scritto: Potresti spiegarti meglio? Mi è chiaro il discorso della non certificazione dall'alto, ma cosa faresti nel caso, tipico delle macchine da condizionamento nel controsoffitto? Le compartimenteresti a parte? E con che cosa a questo punto? Serve ancora qualcosa di certificato EI per fuoco dall'interno.
Io ci sono sempre passato sopra considerando che si tratta di una porzione del compartimento a carico d'incendio nullo (acciaio e lastre A1/A2d0), quel poco che può bruciare è la plastica a bordo macchina, i cavi elettrici sono sicuramente autoestinguenti e non propaganti fiamma...
Chi ti assicura quindi che non vengano danneggiati per esempio i pendini di sostegno del controsoffitto a membrana, sezioni del quale potrebbero venire giù annullando l'effetto protettivo ed anzi consentendo la propagazione dell'incendio al livello sottostante?
Considera cosa impone la UNI 9795.
Inoltre ogni attraversamento del controsoffitto EI dovrà avere le medesime caratteristiche, quindi serrande tagliafuoco, collari, schiume in quantità (incluse le plafoniere).
Re: Caratteristiche REI controsoffitto
Ovviamente intendo "al di sopra del controsoffitto", poi da lì canalizzazioni fino alle bocchette, protette da serrande.nicorovoletto ha scritto:scusa, ma se hai macchine installate nel controsoffitto questi non potrà mai essere EImacchine da condizionamento nel controsoffitto?
Re: Caratteristiche REI controsoffitto
Appunto, a quella mi sono sempre "ispirato", dato che ammette l'omissione della sorveglianza nei controsoffitti a certe condizioni.Terminus ha scritto:Beh l'incendio di una macchina da condizionamento può fare un bel casino, perchè è facile che vada ad interessare altri materiali combustibili, sia direttamente che mediante il gocciolamento (il fatto di avere carico di incendio bassissimo non vuol dire che localmente non si abbia quantità di materiale combustibile sufficiente per un bel focolaio).tigers ha scritto: Potresti spiegarti meglio? Mi è chiaro il discorso della non certificazione dall'alto, ma cosa faresti nel caso, tipico delle macchine da condizionamento nel controsoffitto? Le compartimenteresti a parte? E con che cosa a questo punto? Serve ancora qualcosa di certificato EI per fuoco dall'interno.
Io ci sono sempre passato sopra considerando che si tratta di una porzione del compartimento a carico d'incendio nullo (acciaio e lastre A1/A2d0), quel poco che può bruciare è la plastica a bordo macchina, i cavi elettrici sono sicuramente autoestinguenti e non propaganti fiamma...
Chi ti assicura quindi che non vengano danneggiati per esempio i pendini di sostegno del controsoffitto a membrana, sezioni del quale potrebbero venire giù annullando l'effetto protettivo ed anzi consentendo la propagazione dell'incendio al livello sottostante?
Considera cosa impone la UNI 9795.
Questo lo dò per scontato.Inoltre ogni attraversamento del controsoffitto EI dovrà avere le medesime caratteristiche, quindi serrande tagliafuoco, collari, schiume in quantità (incluse le plafoniere).
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Re: Caratteristiche REI controsoffitto
oopstigers ha scritto:Ovviamente intendo "al di sopra del controsoffitto", poi da lì canalizzazioni fino alle bocchette, protette da serrande.nicorovoletto ha scritto:scusa, ma se hai macchine installate nel controsoffitto questi non potrà mai essere EImacchine da condizionamento nel controsoffitto?
Non ho paura della mia ignoranza, anzi, l'affronto ogni giorno!
Re: Caratteristiche REI controsoffitto
Secondo me la presenza di UTA o recuperatori nel controsoffitto non rientra tra i casi di deroga concessi dalla UNI 9795.
Analogamente la loro presenza non va accettata al di sopra di un controsoffitto a membrana, ferme rimanendo le altre condizioni di compartimentazione, perchè sussiste il rischio di danneggiamento dello stesso controsoffitto (inoltre i cavi elettrici non propagano la fiamma, nelle condizioni di prova, ma se investiti da questa bruciano lo stesso).
In casi del genere si potrebbe pensare di "chiudere" le suddette macchine in nicchie delimitate con pannelli EI, eventualmente interrompendo al di sotto il controsoffitto a membrana (sul quale andrebbero comunque considerate le necessarie botole per la manutenzione).
Analogamente la loro presenza non va accettata al di sopra di un controsoffitto a membrana, ferme rimanendo le altre condizioni di compartimentazione, perchè sussiste il rischio di danneggiamento dello stesso controsoffitto (inoltre i cavi elettrici non propagano la fiamma, nelle condizioni di prova, ma se investiti da questa bruciano lo stesso).
In casi del genere si potrebbe pensare di "chiudere" le suddette macchine in nicchie delimitate con pannelli EI, eventualmente interrompendo al di sotto il controsoffitto a membrana (sul quale andrebbero comunque considerate le necessarie botole per la manutenzione).
Re: Caratteristiche REI controsoffitto
No, no a rigore non ci rientra certamente, ma l'avevo presa come indicazione generale per valutare che "se c'è poco carico d'incendio lo si può accettare".Terminus ha scritto:Secondo me la presenza di UTA o recuperatori nel controsoffitto non rientra tra i casi di deroga concessi dalla UNI 9795.
Analogamente la loro presenza non va accettata al di sopra di un controsoffitto a membrana, ferme rimanendo le altre condizioni di compartimentazione, perchè sussiste il rischio di danneggiamento dello stesso controsoffitto (inoltre i cavi elettrici non propagano la fiamma, nelle condizioni di prova, ma se investiti da questa bruciano lo stesso).
In casi del genere si potrebbe pensare di "chiudere" le suddette macchine in nicchie delimitate con pannelli EI, eventualmente interrompendo al di sotto il controsoffitto a membrana (sul quale andrebbero comunque considerate le necessarie botole per la manutenzione).
Sui "pannelli EI" mi chiedo quanti ce ne siano certificati per quel tipo di posa: quelli ordinari "da parete" certamente non andrebbero bene vista la limitata estensione e l'assenza di un lato libero esposto alla T ambiente, gli altri sono tipiicamente certificati in soluzioni più "chiuse" per cavedi o simili. Dovrei verificare se qualcuno ha qualcosa del genere.
Re: Caratteristiche REI controsoffitto
Da quanto sto capendo al di sipra del controsoffitto a membrana, il carico di incendio dovrebbe essere circa nullo. Sarebbe quasi opportuno non installare nulla all'interno del controsoffitto ma se presenti risulta necessario evitare che questi possano propagare la fiamma.nicorovoletto ha scritto:Secondo me la presenza di UTA o recuperatori nel controsoffitto non rientra tra i casi di deroga concessi dalla UNI 9795.
Analogamente la loro presenza non va accettata al di sopra di un controsoffitto a membrana, ferme rimanendo le altre condizioni di compartimentazione, perchè sussiste il rischio di danneggiamento dello stesso controsoffitto (inoltre i cavi elettrici non propagano la fiamma, nelle condizioni di prova, ma se investiti da questa bruciano lo stesso).
In casi del genere si potrebbe pensare di "chiudere" le suddette macchine in nicchie delimitate con pannelli EI, eventualmente interrompendo al di sotto il controsoffitto a membrana (sul quale andrebbero comunque considerate le necessarie botole per la manutenzione).
Le passerelle e i canali porta cavi elettrici come li tratti? Ovviamente non pui schiumarli in quanto comprometti la possibilità di dissipazione del calore!
Ok per le macchine del CDZ che li potresti racchiudere in dei cassoni...
E i faretti? e le palfoniere?
Re: Caratteristiche REI controsoffitto
Canalizzazioni elettriche passanti di piccole dimensioni, secondo me, non pongono grossi problemi, dato che le protezioni a monte dovrebbero eliminare la possibilità di inneschi.
Plafoniere e simili vanno messe al di sotto, senza forare la membrana; altrimenti andrebbero trovate soluzioni certificate dagli stessi produttori.
Plafoniere e simili vanno messe al di sotto, senza forare la membrana; altrimenti andrebbero trovate soluzioni certificate dagli stessi produttori.
Re: Caratteristiche REI controsoffitto
Per le condutture elettriche vale quanto previsto dalla CEI 64-8: se stai nei limiti non importa la sigillatura interna dei condotti; per il foro esterno in cui passa il tubo/cavo siamo nella terra di nessuno...puoi metterci del "silicone EI" o similare ...ma non avrai mai lo spessore necessario, per cui non sarebbe certificabile...Terminus ha scritto:Canalizzazioni elettriche passanti di piccole dimensioni, secondo me, non pongono grossi problemi, dato che le protezioni a monte dovrebbero eliminare la possibilità di inneschi.
Plafoniere e simili vanno messe al di sotto, senza forare la membrana; altrimenti andrebbero trovate soluzioni certificate dagli stessi produttori.
I canali/passerelle "andrebbero" sigillati...ma anche qua non ci sono rapporti di prova in tal senso (provati su controsoffitti intendo)...soluzione: non attraversare!
Infine, c'è un problemino che tutti sanno ma fanno finta di non sapere: ipotizziamo che occorra l'impianto rilevazione incendio:
caso 1 - collego i sensori con tubazioni da esterno passate sotto il controsoffitto : così tutto ok! ...ma esteticamente è un obbrobrio...
caso 2 - collego i sensori passando i cavi sopra e forando (piccoli fori) in corrispondenza di ogni sensore: esteticamente molto migliore...ma incertificabile! nessuna schiuma o silicone o altro è provato in tal senso (almeno che io sappia)
Re: Caratteristiche REI controsoffitto
Hai ragione.
Per "attraversamenti" infatti intendevo i passaggi di cavi sempre interni al controsoffitto, non fori attraverso di esso.
Per "attraversamenti" infatti intendevo i passaggi di cavi sempre interni al controsoffitto, non fori attraverso di esso.