In uno stabilimento per la lavorazione e inscatolamento di prodotti agricoli, per il quale è gia stato rilasciato CPI per att.91 (generatore di vapore), si deve installare nel ciclo produttivo una grigliatrice per vegetali alimentata a gpl la cui potenza è di 930 kW.
Ho presentato domanda di esame progetto per att. 4/b, dato che sarà installato un serbatoio esterno da 5 mc, ma i VV.F. vogliono che la grigliatrice in questione sia considerata att. 91 e quindi chiedono l'integrazione della relazione tecnica secondo il DM12/4/1996 e l'integrazione del versamento.
L'art. 1 del succitato decreto recita " non sono oggetto del presente decreto gli impianti realizzati specificatamente per essere inseriti in cicli di lavorazione industriale", e mi pare fin troppo ovvio che non posso "chiudere" la grigliatrice in una sorta di centrale termica, ne tanto meno considerare l'intero reparto come una centrale termica dato che vi lavorano una decina di persone.
Che ne pensate?
Ringrazio anticipatamente.
grigliatrice industriale a gas
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ingbaldiniroberto
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Re: grigliatrice industriale a gas
Ormai se ne vedono di tutti i colori, per me è sicuramente impianto inserito in ciclo di lavorazione inustriale, ma francamente ogni comado provinciale va un pò per cavoli propri e scontrarsi con loro è dura.
vecchiaccio
Ti ringrazio per il "sostegno" morale, ed hai perfettamente ragione.
E pensare che normalmente, prima di presentare i documenti, concordiamo tutto insieme, ma questa volta mi sembrava davvero tutto chiaro.
Si, sarà dura, anche perchè vorrei capire dove dovrò fare le aperture di aerazione, pannelli prefabbricati in cls, e tutto il resto.
Vedremo e vi farò sapere. Giovedì ne parlo direttamente.
E pensare che normalmente, prima di presentare i documenti, concordiamo tutto insieme, ma questa volta mi sembrava davvero tutto chiaro.
Si, sarà dura, anche perchè vorrei capire dove dovrò fare le aperture di aerazione, pannelli prefabbricati in cls, e tutto il resto.
Vedremo e vi farò sapere. Giovedì ne parlo direttamente.
Attenzione: non confondiamo le attività con le norme tecniche!!
La grigliatrice, in quanto è "impianto di produzione di calore a combustibile liquido > 116 kW", risulta soggetto alla richiesta di parere di conformità antincendio e successivamente di rilascio di CPI!
Altra cosa è dire che risulta soggetto al DM 12.04.96...però faccio un esempio: una cucina > 35 kW in un ristorante è soggetta al DM sopracitato, non è un caso + o - simile? Anche in questo caso potrebbe essere considerata "ciclo di lavorazione", no?...
La grigliatrice, in quanto è "impianto di produzione di calore a combustibile liquido > 116 kW", risulta soggetto alla richiesta di parere di conformità antincendio e successivamente di rilascio di CPI!
Altra cosa è dire che risulta soggetto al DM 12.04.96...però faccio un esempio: una cucina > 35 kW in un ristorante è soggetta al DM sopracitato, non è un caso + o - simile? Anche in questo caso potrebbe essere considerata "ciclo di lavorazione", no?...
Si, è vero quello che dici, però l'ufficiale dei VV.F. parlava di integrare la relazione con la relazione tecnica specifica, e qui siamo alle norme tecniche.
Insomma, apertura di ventilazione, resistenza al fuoco delle strutture, e tutto il resto saranno conformi a che cosa?
Per quanto concerne l'esempio della cucina, permettimi di farti osservare che nella suddetta norma parla proprio di cucine e lavanderie il che esclude l'ipotesi del ciclo industriale.
Comunque grazie anche a te per il valido intervento.
Insomma, apertura di ventilazione, resistenza al fuoco delle strutture, e tutto il resto saranno conformi a che cosa?
Per quanto concerne l'esempio della cucina, permettimi di farti osservare che nella suddetta norma parla proprio di cucine e lavanderie il che esclude l'ipotesi del ciclo industriale.
Comunque grazie anche a te per il valido intervento.